Adenocarcinoma polmonare stadio iv

Gent.mi Dottori
A mio nonno nel mese di marzo è stato diagnosticato un adenocarcinoma stadio IV con metastasi vertebrale,ha immediatamente iniziato la chemioterapia a base di Carboplatino ed Alimta.Come da protocollo alla 3° seduta ha effettuato un TAC toraco-addominale per verificare l'eventuale risposta terapeutica.la risposta c'è stata e si è passati da una massa principale di 70mm a 50mm ed un sensibile riduzione delle linfoadenopatie ilari.La localizzazione secondaria precendetemente osservata dovrebbe essere rimasta costante (da referto "rimodellamento osseo in sede precedentemente nota a livello D3").Nonostante ciò mio nonno è oggettivamente peggiorato,è pieno di dolori.Probabilmente questi dolori sono dovuti a localizzazioni secondarie anche se radiologicamente non risulta nulla?Ed inoltre è possibile che se la chemioterapia è efficace si formino nuove metastasi?Le metastasi precedenti possono anche regredire?

Ringraziandovi precedentemente per la sicuramente celere risposta vi auguro buona giornata.
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Avete fatto una PET?

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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Risposta utile
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
No nulla.Sono d'accordo con lei che va effettuata una rivalutazione radiologica e mi sto premurando con le persone preposte per accelerare i tempi.secondo lei meglio scintigrafia e/o spect?sottolineo che comunque la recente immagine tac (03/06/2010) non ha evidenziato nuove localizzazioni.le ripongo le precedenti domande:è possibile che se la chemioterapia è efficace si formino nuove metastasi?Le metastasi precedenti possono anche regredire?

Grazie 1000 per la disponibilità.
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