Carcinoma tonsillare

A mio fratello, (72 anni) dopo i vari esami, eco, TAC emodinamica in quanto la compressione sulla giugulare comporta un addensamento del sangue, questo è l’esito del

Consulto complessivo multidiscipòinare


“Paziente affetto da carcinoma tonsillare dx con voluminosa adenopatia laterocervicale dx,aderente allo SCM e alla vena giugulare (T1 N3 M0)

Indicta radiochemioterapia-

Sembra che l’intervento chirurgico sia complicato dall’adesione della tumefazione ( Ø 8cm.x 6) alla giugulare dx.”


Si dice a voce che il tutto è localizzato nella sola tonsilla.

Gradirei sapere se:
Esiste altra teraèia che non sia così debilitante ?
E se no, che conseguenze ci sono da questo tipo di terapie che s sente dire siano disastrose per il resto dell’organismo ?

Grazie
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Dr. Gianluca Mortellaro Radioterapista 74 4
Gentile utente, in presenza di malattie così estese la chirurgia perde la sua indicazione. La radio-chemioterapia concomitante può essere un'altra valida opzione terapeutica in casi del genere. Il trattamento combinato, sempre che sia fattibile per il paziente specifico,è un trattamento impegnativo, gravato da importanti effetti collaterali che vanno discussi con il paziente e con i familiari.
Salve

Dr. Gianluca Mortellaro
Dirigente Medico I livello
U.O. Radioterapia
ARNAS CIVICO Palermo

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dopo
Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Egregio dott. Mortellaro la ringrazio della chiara risposta che mi risulta molto utile.