Un tumore al pancreas, della grandezza
Buongiorno,
circa un mese fa a mio suocero di 57 anni è stato diagnosticato un tumore al pancreas, della grandezza di 7cm e alcune metastasi al fegato. Abbiamo visitato parecchi medici, ma per tutti lui non è operabile vista la gravità della situazione.
Si sta sottoponendo ad un ciclo di chemioterapia (deve farne 4, ma ora, dopo la seconda ha da una settimana le piastrine troppo basse e non possono fargliela).
Io volevo capire quali possono essere le fasi di evoluzione di questo male, per capire esattamente a cosa andiamo incontro. Al momento lui non stà malissimo, ma in circa due mesi ha perso 10 kg.
Mi potete dare qualche informazione?
grazie
circa un mese fa a mio suocero di 57 anni è stato diagnosticato un tumore al pancreas, della grandezza di 7cm e alcune metastasi al fegato. Abbiamo visitato parecchi medici, ma per tutti lui non è operabile vista la gravità della situazione.
Si sta sottoponendo ad un ciclo di chemioterapia (deve farne 4, ma ora, dopo la seconda ha da una settimana le piastrine troppo basse e non possono fargliela).
Io volevo capire quali possono essere le fasi di evoluzione di questo male, per capire esattamente a cosa andiamo incontro. Al momento lui non stà malissimo, ma in circa due mesi ha perso 10 kg.
Mi potete dare qualche informazione?
grazie
Cara Amica,
una neoplasia del pancreas con metastasi epatica non è operabile proprio per la presenza delle metastasi (ed inoltre è piuttosto grandina). Il trattamento chemioterapico è sicuramente adeguato. Si potrebbero eseguire delle applicazioni di ipertermia capacitiva (vedi sito www.ipertermiaroma.it) per potenziare l'effetto della chemioterapia. Altra cosa che si può fare è il dosaggio della CgA (cromogranina a) per verificare se si può addizionare terapia con octreotide. Il controllo TC dopo i 4 cicli di chemioterapia ci dirà se la strada è quella giusta. Certamente si tratta di una situazione assai seria.
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
una neoplasia del pancreas con metastasi epatica non è operabile proprio per la presenza delle metastasi (ed inoltre è piuttosto grandina). Il trattamento chemioterapico è sicuramente adeguato. Si potrebbero eseguire delle applicazioni di ipertermia capacitiva (vedi sito www.ipertermiaroma.it) per potenziare l'effetto della chemioterapia. Altra cosa che si può fare è il dosaggio della CgA (cromogranina a) per verificare se si può addizionare terapia con octreotide. Il controllo TC dopo i 4 cicli di chemioterapia ci dirà se la strada è quella giusta. Certamente si tratta di una situazione assai seria.
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 26/11/2008.
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