Carcinoma mammario duttale infiltrante g3
Buongiorno, ho 47 anni e ho da poco scoperto di essere affetta da un carcinoma duttale infiltrante g3 b5, scoperto grazie al programma di screening.
Ho eseguito tutto gli esami per la stadiazione (esami ematici, eco addome, Cesm mammografia, scintigrafia, citologia del linfonodo sentinella, ad esito dubbio) tutti con esito negativo per presenza di metastasi.
Le caratterisiche biologiche della malattia: ER 70% PgR 40% Ki67: 10% Her2 neu: NEGATIVO
La lesione misura 23 mm
Ho effettuato la visita chirurgica il cui esito è: modularità di circa 3 cm peri equatoriale esterna dx. Non evidenti linfoadenomegalie. Si pone indicazione a quadrantectomia e asportazione del linfonodo sentinella.
La mia domanda è questa: dopo l'intervento, che effettuero' a breve, oltre alla radioterapia, come potrebbe proseguire la terapia ? Devo prepararmi alla chemioterapia?
Grazie per la disponibilità.
Ho eseguito tutto gli esami per la stadiazione (esami ematici, eco addome, Cesm mammografia, scintigrafia, citologia del linfonodo sentinella, ad esito dubbio) tutti con esito negativo per presenza di metastasi.
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La lesione misura 23 mm
Ho effettuato la visita chirurgica il cui esito è: modularità di circa 3 cm peri equatoriale esterna dx. Non evidenti linfoadenomegalie. Si pone indicazione a quadrantectomia e asportazione del linfonodo sentinella.
La mia domanda è questa: dopo l'intervento, che effettuero' a breve, oltre alla radioterapia, come potrebbe proseguire la terapia ? Devo prepararmi alla chemioterapia?
Grazie per la disponibilità.
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Se lo desidera Le rispondero' con molti dettagli nel blog Ragazze Fuori di seno perche' ci sono spunti interessanti nella sua richiesta per molti.
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-1103.html
Utilizzi pure il copia incolla di questo consulto che e' completo e chiaro, ma si presenti (scriva pure che l'ho invitata io) con un nome (anche fasullo) .
Le suggerisco un differente approccio alla malattia, perché di cancro si guarisce, ma è più difficile guarire dalla seconda e più grave malattia che si accompagna ad esso : la paura del cancro !
L'aspettiamo ! eCCO ALCUNE INFORMAZIONI SUL BLOG
https://www.medicitalia.it/news/senologia/7376-blog-terapia-e-secondo-convegno-nazionale-ragazze-fuori-di-seno.html
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Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 09/01/2018.
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