Dolori metastasi ossee

Buonasera, scrivo disperata alla ricerca di un supporto per mio padre. Affetto da tumore prostatico da circa 3 anni, curato solo ed esclusivamente con cura ormonale. Da giugno il psa (prima azzerato) comincia a salire fino ad arrivare ad un valore attuale di 50. Nel frattempo i medici cambiano solo le.dosi della cura. 3 mesi si sottopone ad una pet che dà esito positivo (suv 16) in 2 vertebre, però da successive scintigrafia e tac non emerge nulla. Il problema è che mio padre da 2 mesi ha fortissimi dolori alla schiena, che di notte diventano insopportabili (piange ed urla e da figlia è un vero strano vedere il proprio padre soffrire così e non poter far nulla). Da una visita dal radioterapista ci è stato detto che non è possibile cominciare le radio perche il psa è troppo alto (è corretto?). Ci è stato prescritto abiraterone acetato per 3 mesi, nella speranza che il psa si abbassi e si possa ricorrere alla radioterapia. Ma nel frattempo i dolori sono lancinanti, nonostante antinfiammatori e cerotti. Cosa posso fare per alleviare un poco i dolori notturni di mio padre? E la strada indicata è corretta o è il caso di chiedere un altro consulto?
So di essere stata forse poco chiara, ma in questo momento sono davvero poco lucoda: la notte si avvicina e la paura di rivivere un altro strazio è tanta. Vi ringrazio per qualunque consiglio o supporto!