Forse tumore al pancreas ?

Gentili dottori, mia madre ha 81 anni e nel 2007 è stata operata di tumore al colon, intervento riuscito bene poiché è stato tolto tutto e non ha nemmeno messo la sacca. Da qualche mese ha iniziato a non stare bene, ad avvertire forti dolori allo stomaco e via via alla schiena. Il valore CA 19.9 è progressivamente aumentato fino ad andare oltre gli 800. Gastroscopia, colonscopia, scintigraia ossea e due tac non hanno evidenziato nulla fino a quando lo scorso 9 luglio ha fatto la risonanza magnetica. Dal referto io non ho capito nulla. Potreste dirmi in parole povere cosa significa? Ecco il testo del referto: Fegato di regolare morfologia e volume con presenza di due piccole lesioni iperintense nelle sequenze a TR lungo a livello del VI-VII livello epatico, di probabile natura cistica. Non è possibile tuttavia un giudizio di certezza per le esigue dimensioni. Tronco splenoportale pervio e di calibro regolare. Vie biliari non dilatate. In corrispondenza della testa e del processo uncinato sul pancreas si apprezza grossolana formazione espansiva delle dimensioni assiali massime di circa 3X4 cm. Il tessuto avvolge l'arteria mesenterica superiore, che appare di calibro ridotto. Determina infiltrazione e trombosi endoluminale della vena mesenterica superiore. Lesione solida a margini irregolari di natura secondaria del surrene di sinistra delle dimensioni di circa un 2 cm; tale formazione entra in rapporto,posteriormente, con l'arteria renale di sinistra senza evidenti piani di clivaggio adiposi di separazione. Stretti rapporti di contiguità,posteriormente, tra l'espanso, l'aorta e il duodeno. Formazione di morfologia allungata delle dimensioni di 2 cm, a contenuto fluido, si apprezza in sede retrocrurale destra, reperto che può essere compatibile con linfonodo colliquato. Multipli elementi linfonodali in sede retroperitoneale; i maggiori sono in corrispondenza del tripode celiaco (15 mm), in sede pancreatica (15 mm) e in sede para aortica sinistra (2 cm). Ringrazio anticipatamente perl'attenzione
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

il quadro depone fortemente per una neoplasia del pancreas. Occorrerebbe accertarla istologicamente con una biopsia. A quel punto è possibile tentare una terapia specifica che tenga conto anche però dell'età della paziente e delle condizioni generali nonchè ematochimiche.

Resto a disposizione, un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, intanto,per la disponibilità e mi permetto di abusare ancora della sua gentilezza, ma, lei mi capirà, sono in forte apprensione. Ieri mattina il chirurgo che aveva operato mia madre mi ha fatto incontrare un oncologo, il quale ha parlato della possibilità di radioterapia e chemioterapia in pillole. Le chiedo: ne vale la pena? cioè le conseguenze di queste terapie su un soggetto anziano non rischiano di essere maggiori degli eventuali benefici? Cosa mi consiglia? Di tentare di tutto o di lasciarla in pace con una sola terapia antidolore? grazie mille, un saluto
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Questo rientra in quella sfera di scelte molto personale. Entrambe le filosofie sono condivisibili. Nessuno può scegliere al suo posto.. e soprattutto al posto della paziente...

un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, è questo il mio dilemma...Le chiedevo però, se, a livello medico, ci sono effetti collaterali di radio e chemio che non vale la pena subire a 81 anni se comunque i benefici sono scarsi. Grazie ancora di tutto.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Non è definibile a priori. Certamente ad 81 anni le risorse riparative dell'organismo sono inferiori ed i rischi di un trattamento potenzialmente maggiori.

Cari saluti

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per aver risposto ai miei dubbi. Buon lavoro
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