Un tumore al pancreas nel dicembre 2008
Buon giorno, a mio padre di anni 66 è stato diagnosticato un tumore al pancreas nel dicembre 2008. Ad oggi, dopo un ciclo di 6 sedute di Gemox, hanno sospeso la chemioterapia e sta assumendo Oxicontin e Deltacortene. Negli ultimi esami i marcatori tumorali: S-CA 19-9 sono a 10.000 contro i 40.000 di 3 mesi fa, mentre S-CEA: 97.3, S-CA: 125 665.6, S/P-gamma GT: 1041, S/P fosfatasi alcalina: 366, esame emocromocitometrico, piastrine, formula leucocitaria e ves sono nella norma.
La risposta del nostro oncologo è stata molto negativa: il tumore sta attaccando altri organi e non si sa quali, è inutile fare altri accertamenti, la situazione è molto grave, la chemioterapia non è da prendere in cosiderazione, si prosegue con la terapia del dolore aspettando... la sua morte!
Un vostro parere?
Un secondo oncologo ha parlato di radioterapia mirata, può essere un'alternativa oppure dobbiamo seguire la prima?
Le condizioni di mio padre sono discrete, mangia e non ha bisogno di purghe, dorme e le forze gli sono tornate dopo un'alimentazione mirata.
Ha dolori al basso ventre con gonfiori che gli passano aumentando la dose di oxicontin.
Ringraziandovi fin da ora.
Cordiali saluti.
La risposta del nostro oncologo è stata molto negativa: il tumore sta attaccando altri organi e non si sa quali, è inutile fare altri accertamenti, la situazione è molto grave, la chemioterapia non è da prendere in cosiderazione, si prosegue con la terapia del dolore aspettando... la sua morte!
Un vostro parere?
Un secondo oncologo ha parlato di radioterapia mirata, può essere un'alternativa oppure dobbiamo seguire la prima?
Le condizioni di mio padre sono discrete, mangia e non ha bisogno di purghe, dorme e le forze gli sono tornate dopo un'alimentazione mirata.
Ha dolori al basso ventre con gonfiori che gli passano aumentando la dose di oxicontin.
Ringraziandovi fin da ora.
Cordiali saluti.
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Dr. Carlo Pastore
Oncologo
3.9k 133 1
Gentile Utente,
direi che la prima cosa da fare è una restadiazione. Eseguirei una TC total body con mezzo di contrasto per verificare la risposta della malattia ai trattamenti. Solo dopo aver definito lo stato attuale di diffusione si può decidere cosa fare.
Resto a disposizione, cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
direi che la prima cosa da fare è una restadiazione. Eseguirei una TC total body con mezzo di contrasto per verificare la risposta della malattia ai trattamenti. Solo dopo aver definito lo stato attuale di diffusione si può decidere cosa fare.
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Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
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Dr. Carlo Pastore
Oncologo
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Direi che allora è opportuno proseguire la strada della chemioterapia magari impiegando farmaci differenti da quelli impiegati sinora. La presenza delle lesioni epatiche controindica la radioterapia (non essendo fattibile per la diffusione di malattia). Opportuno il dosaggio della cromogranina A per verificare se si può abbinare terapia con octreotide (vedi sito www.ipertermiaroma.it ). E' possibile pianificare inoltre delle applicazioni di ipertermia oncologica sulle aree corporee sede di malattia.
Resto a disposizione, cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 28/07/2009.
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