Malocclusione e trattamento ortodontico

Buongiorno, vorrei sapere il vostro parere riguardo la mia situazione. Sono finalmente giunto a fine trattamento ortodontico, fatto per rimediare ad un leggero affollamento dentale ed a una occlusione non perfetta. Il trattamento, durato ovviamente il doppio di quello che mi era stato detto, quasi 4 anni, ha risolto bene sia affollamento che occlusione. L'unico problema è che nell'arcata superiore, tra gli incisivi centrali e un incisivo laterale era rimasto dello spazio, ed ora una volta tolto l'apparecchio fisso anche tra gli incisivi centrali si sta formando dello spazio. Mi è stata già data una placca di contenzione che però mi sembra non serva a molto anche se la metto praticamente tutto il giorno. Ovviamente ho fatto presente al mio ortodontista che c'erano ancora degli spazi ma lui mi ha detto che si chiuderanno da soli con un po' di tempo. Allora, so che senza una visita diretta è difficile valutare la situazione, ma la mia domanda è questa: è veramente possibile che gli spazi si chiudano da soli? l'apparecchio di contenzione non dovrebbe impedire che i denti si spostino? e quindi mantenere appunto i denti nella loro posizione con spazi compresi? cosa si potrebbe fare per chiudere gli spazi, ovviamente senza rimettere l'apparecchio fisso? Vi ringrazio anticipatamente per una vostra risposta, ma come capirete sono abbastanza demoralizzato, perché dopo anni di trattamento mi ritrovo con gli incisivi, che alla fine sono i denti che più si vedono, che non mi piacciono per niente. Saluti.
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Gentile Paziente,

dovrebbe innanzitutto farci capire il significato dell'uso dell'avverbio ovviamente (Il trattamento, durato ovviamente il doppio di quello che mi era stato detto), perchè se è stato previsto un trattamento di due anni NON è ovvio che alla fine duri quattro anni...

Senza una visita accurata possiamo ipotizzare che lo spazio creatosi tra gli incisivi dopo la fine del trattamento ortodontico sia dovuto ad un non completo equilibrio tra la muscolatura (lingua) ed occlusione (come i denti appoggiano tra loro).

Questo è un aspetto molto importante che va indagato con attenzione per evitare ulteriori possibili future recidive.

In casi come il suo non è detto che sia necessario un nuovo trattamento ortodontico con brackets, potrebbe essere sufficiente utilizzare un posizionatore rimovibile per correggere i piccoli spazi che lei nota, posto che l'equilibrio che le ho detto venga raggiunto.

Il suggerimento è di parlarne con il suo dentista, è possibile trovare la soluzione senza troppa preoccupazione.

Cordialmente

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua riposta e per la sua disponibilità e chiarezza, al prossimo controllo chiederò chiarimenti al mio ortodontista.

Con quell' ovviamente intendevo dire che fra tutte le persone che hanno portato l'apparecchio ortodontico che conosco (a tutte era stato proposto un tempo di circa un anno e mezzo, due), sono veramente poche quelle che hanno finito entro il tempo che gli era stato detto. Quindi da persona che non si intende di ortodonzia, mi viene da pensare che quello sia il tempo necessario per trattamenti ortodontici senza particolari problemi. Posso capire che può esserci la possibilità che il trattamento si prolunghi oltre il previsto, che dipenda da caso a caso, da persona a persona, da problema a problema,e che il tempo che viene proposto non è una certezza, ma è un più o meno entro quel periodo.
Comunque il mio problema non era tanto la durata del trattamento, sapevo che poteva essere anche più lungo, ma piuttosto il risultato estetico ottenuto. Anche perché lo spazio tra incisivo centrale e laterale era già presente prima che mi venisse tolto l'apparecchio, e nonostante i miei dubbi è stato tolto comunque. Quindi dal mio punto di vista, non esperto in materia, il risultato poteva essere migliore, visto anche il fatto che si stanno ulteriormente allargando.
Nel caso fosse possibile utilizzare un posizionatore rimovibile per chiudere questi ultimi spazi, sarebbe un qualcosa in più non compreso nel trattamento già pagato o dovrebbe essere compreso per il raggiungimento del risultato che vorrei?
La ringrazio in anticipo per una sua eventuale risposta.
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Dipende da quello che è stato precedentemente stabilito con il suo dentista... parlatene assieme per trovare un accordo soddisfacente ma le ripeto, la soluzione non è difficile.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, vorrei farle un'ultima domanda. Penso che il mio dentista mi risponderà che si chiuderanno da soli col tempo, infatti questa era stata la sua risposta ai miei dubbi sugli spazi rimasti una volta tolto l'apparecchio. Questa cosa è effettivamente possibile? Grazie e saluti.
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Le ripeto quello che ho scritto nella prima risposta:

senza una visita accurata possiamo ipotizzare che lo spazio creatosi tra gli incisivi dopo la fine del trattamento ortodontico sia dovuto ad un non completo equilibrio tra la muscolatura (lingua) ed occlusione (come i denti appoggiano tra loro).

Se lei ha notato che si è aperto uno spazio anche dopo la fine del trattamento ortodontico, è dubbio che da soli questi diastemi possano risolversi spontaneamente, molto probabilmente dovrà risolvere il mancato equilibrio muscolo-occlusale (se verosimilmente presente) e utilizzare un ausilio ortodontico anche rimovibile, magari lo stesso che utilizza per la contenzione opportunamente adattato o appunto un posizionatore (dipende dal problema specifico).

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Quello che la preoccupa, l'ha rimarcato più volte, è il risultato estetico.
Quello funzionale non le interessa?

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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dopo
Utente
Utente
Certamente, infatti i problemi per cui mi ero sottoposto al trattamento sembrano risolti e non credo che la chiusura di quegli spazietti possa compromettere il risultato funzionale.
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Quando l'occlusione è corretta, i denti non si spostano più perchè le forze sono in equilibrio.
La contenzione è necessaria per un periodo di tempo limitato (un paio d'anni) per "insegnare" ai denti a stare al loro posto.

Se al termine del trattamento ilperfetto combaciamento non è stato raggiunto (spazi ancora aperti) non è un apparecchio di contenzione che può chiuderli, ma solo un dispositivo attivo come, ad esempio, un masticone in caucciù eseguito con set-up che sposta i denti per gli ultimi limitati movimenti e in seguito si continua ad usare come contenzione.
Esistono anche altri dispositivi che svolgono le stesse funzioni.

La presenza di spazi fra gli incisivi significa che qualcosa non sta andando per il verso giusto, tanto più se questi spazi sono in aumento.

Cosa può fare adesso non so proprio dirglielo, non l'ho visitata.
Le soluzioni posso essere molteplici, ma occorre fare una diagnosi.
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dopo
Utente
Utente
Al momento infatti sto utilizzando una placca di hawley, e ho notato che più la porto più si crea spazio tra gli incisivi centrali, mentre se non la porto per un paio di giorni gli incisivi centrali si avvicinano un po', ma si allarga lo spazio tra incisivo centrale e laterale. Intanto la ringrazio per la sua risposta.
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Le ribadisco quanto scritto nella risposta 5: non è stato raggiunto un equilibrio muscolo-occlusale ottimale.