Ortodonzia e impianto

Buongiorno, sono una donna di 37 anni e vorrei mettere l'ortodonzia fissa (nella parte interna delle arcate), allo stesso tempo pero' ho un molare da estrarre perche' la radiografia ha rivelato dei granulomi (un anno fa lo stavo curando per poi incapsularlo ma ho lasciato il lavoro a meta' dopo averlo devitalizzato e, nel tempo, meta' molare e' venuto via e si sono creati dei granulomi: piu' di un dentista mi ha detto che il molare non e' piu' salvabile e che sarebbe meglio estrarlo e fare un impianto). Vi scrivo perche' ho dei dubbi su quale sia la tempistica giusta per fare entrambe le cose, impianto e ortodonzia fissa. Uno specialista mi ha detto che le due cose non sono "compatibili" e che dovrei fare prima l'ortodonzia e poi, tolta questa, l'impianto, un altro mi ha detto invece che non solo si possono fare contemporaneamente, ma che addirittura un impianto puo' essere utile e "fare da pilastro" (cosi' credo che abbia detto). Io farei prima l'ortodonzia, ma il mio dubbio e': se rimando l'estrazione del molare e l'impianto di circa un anno, questi granulomi potrebbero crescere e comportare danni alla salute? Ho sentito dire che i granulomi potrebbero intaccare anche degli organi..Oppure posso tranquillamente fare impianto e ortodonzia insieme? Grazie anticipatamente.
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Noi non sappiamo nulla della sua reale situazione clinica, darle una risposta in termini "assoluti" non ha molto senso visto che dopo dovrà comunque affidarsi e fidarsi del professionista che le fornirà la prestazione concordata.

È certo che un piano terapeutico corretto in ortognatodonzia deve prevedere i seguenti esami:

-modelli di studio
-ortopantomografia
-teleradiografia latero-laterale e se necessario anche postero-anteriore
-cefalometria ortodontica
-fotografie del viso e della bocca

Solo a questo punto è possibile stabilire il suo esatto problema e la conseguente terapia, dirimente anche per la scelta del momento opportuno all'implantologia che può essere effettuata anche durante il trattamento ortodontico SE la situazione clinica lo renda indicata.

Quello che invece è chiaro anche senza una visita clinica è il fatto che non va lasciato in bocca un dente con una patologia periapicale (granuloma) per non compromettere, oltremodo, il tessuto osseo che dovrà ricevere il futuro impianto.

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore, ho provveduto tempestivamente a togliere il dente con il granuloma, subito dopo ho messo l'apparecchio linguale e la prossima settimana inizierò l'impianto, con l'apparecchio ancora messo. Buona giornata!