Placca di svincolo

Gentile Staff,

qualche giorno fa sono dovuto andare dall'ortopedico per un problema alla schiena e, parlando, è emerso che io ho spesso dolori alla cervicale e questo (secondo l'ortopedico) è portato dal fatto che stringo la mandibola la notte durante il sonno.

Questo causerebbe iperaffaticamento dei muscoli cervicali e, di conseguenza, il malessere al mattino. Mi ha suggerito, pertanto, di adottare una "placca di svincolo", che permetterebbe di allentare la tensione dovuta alla masticazione notturna e ridurre la frequenza della cervicalgia e il conseguente mal di testa.

Parlando col fisioterapista della cosa, mi ha espresso parere opposto, dicendo che la placca di svincolo è in grado solo di evitare che i denti si consumino, ma che la tensione dei muscoli rimane e mi ha suggerito di cambiare altre abitudini (alimentari e di stile di vita) per evitare la cervicalgia.

Dato che questi due pareri sono in contrasto, vorrei chiedere gentilmente la Vostra opinione in merito. La placca di svincolo può essere utile per ridurre le cervicalgie oppure no?

Ringrazio e porgo cordiali saluti.
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Il bruxismo comprende due tipi di attività non-funzionali dei muscoli masticatori (serramento e digrignamento) ed ha una complessa relazione con i Disturbi Temporo Mandibolari.

La diagnosi viene posta in primis clinicamente, con anamnesi, mediante utilizzo di placche occlusali e anche tramite particolari apparecchi che consentono di oggettivare questa attività muscolare.

La terapia può essere diversa e comprende farmaci, cambiamento di abitudini (fumo, alcool), supporto psicoterapeutico, biofeedback, esercizi muscolari di stretching, bite (quella che lei definisce "placca di svincolo").

Quindi non è possibile stabilire senza una corretta anamnesi ed una visita clinica gnatologica quale sia l'approccio corretto al suo caso.

Capisce che le informazioni che ha ricevuto sono quantomeno semplicistiche, tenga presente inoltre che i bite non sono tutti uguali (!) ed è necessario saper costruire questo dispositivo correttamente, pena l'insuccesso ed una perdita di tempo e denaro.

L'unica cosa che può fare è prenotare una visita da un dentista serio e competente che si occupi di gnatologia ed esperto in problemi dell'ATM.

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Il bruxismo è un patologia essenzialmente del sonno (ma anche della veglia) caratterizzara da movimenti non finalizzati della muscolatura masticatoria.
Nulla potrà mai fare la fisioterapia per arginare il fenomeno.
Il note è una delle TERAPIE possibili.
Terapie, non semplici protezioni dei denti.
Tutto può naturalmente essere oggettivato da apposite misurzioni strumentali.
Troverà altre informazioni sul mio sito www.grindcare.it e su questi articoli pubblicato su questo portale:
https://www.medicitalia.it/blog/odontoiatria-e-odontostomatologia/891-bruxismo-una-innovativa-proposta-diagnostica-e-terapeutica.html

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,

grazie per le risposte.

Ho prenotato la visita da uno specialista in ortodonzia per un controllo, alla luce di quello che mi avete detto.

Grazie ancora per la cortesia e la gentilezza.
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
L'ortodonzia non è la giusta specialità, ma lo è la gnatologia.
Lo gnatologo lo descrivo qui:
www.medicitalia.it/sergioformentelli/news/439/Lo-gnatologo-ma-chi-e-costui

Qui troverà ulteriori approfondimenti sul fenomeno bruxismo:
www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_cause.pdf
www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_diagnosi.pdf
www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_terapia.pdf
www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1363/Bruxismo-diagnosi-e-terapia
Li legga preferibilmente nell'ordine in cui li elenco.

Spostare i denti non risolve per nulla il fenomeno bruxismo; rischia di aggravare i sintomi.

Al momento non sappiamo neppure se è un problema di bruxismo (la diagnosi finora è lungi dall'essere stata posta) o di mandibola deviata, di malocclusione o di malfunzionamento globale dell'organo masticatorio.

PRIMA la diagnosi (gnatologica) POI la cura.

Se il problema, per fare una esemplificazione pur semplificata, si rivelasse una cattiva chiusura della bocca (malocclusione), PRIMA occorrerebbe far passare i sintomi con una opportuna terapia gnatologica, come la placca (lasciamo stare se di svincolo, di riposizionamento, di riprogrammazione neuromuscolare, ortottico o altro tipo), POI, a sintomi cessati, si potrà fare terapia ortodontica per spostare i denti nel punto corretto messo in luce dalla placca.

Se ci fosse invece unproblema misto malocclusione e bruxismo, occorre fare la terapia per entrambe le problematiche.

Se invece fosse bruxismo puro (ecco l'importanza dello strumento di misura), prediligerei l'approccio terapeutico con il GrindCare.

Spero di averle dato degli spunti di riflessione.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Formentelli,

La ringrazio per le numerose informazioni.

In realtà io non presento segni di bruxismo, secondo quanto mi ha detto il dentista.

Inizialmente mi interessava capire se la placca era un buon metodo per ridurre i problemi di cervicalgia.
Per quanto riguarda il resto sicuramente, alla luce dei Suoi consigli, effettuerò altre visite in futuro.

Grazie ancora per la Vostra opinione.
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Il bruxismo da digrignamento usura i denti, il bruxismo da serramento no.
Una placca ben costruita è in genere un buon metodo per azzerare le cervicalgie.

BEN COSTRUITA.
NON le placche sottili semirigide costruite a stampo dei denti da una macchina termoformatrice.