Bite rigido superiore

Soffro di Bruxismo da diversi anni e dopo aver distrutto l'ultimo bite inferiore il mio nuovo dentista ha deciso di farne uno rigido superiore. Finora ho portato solo bite morbidi, la mia paura è che questo rigido possa consumare i denti inferiori. Secondo voi è possibile essendo in plastica dura? Grazie.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Il BITE morbido serve per .......bruxare meglio( lo dicono le evidenze cliniche)
D'accordo per un Bite rigido ,ma inferiore.
Perché? Perche la mandibola è l'unica parte "mobile" del cranio-(e ' l'ATMè l'unica articolazione).
Saluti.

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
P.S. Non si preoccupi,il bite rigido non consuma i denti,
il bruxare si'......
Buona Giornata
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore infatti io volevo un bite inferiore ed ho anche insistito, ma il dentista mi ha detto le stesse sue parole al contrario. Visto che la mandibola è l'unica parte mobile deve essere libera e che adesso i bite inferiori non erano più utilizzati. Io da ignorante in materia mi son dovuto fidare con questi risultati. Ribadisco che il dentista di cui mj son fidato è molto rinomato per la sua bravura. Boh sono molto deluso e col portafoglio vuoto
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 362 2
Gentile utente, il bite rigido è confezionato con materiali più teneri dello smalto dei nostri denti, non darei molta importanza dove venga applicato, ma che venga applicato dopo una corretta diagnosi, perchè la cura del bruxismo non sempre è limitata a un solo bite, che viene costantemente distrutto.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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Dr. Dario Spinelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Esperto in medicina del sonno 1.1k 22 2
Il bite rigido non consuma i denti, anzi li protegge.
Può andare bene quello che le è stato consigliato. Si sceglie l'arcata su cui applicarlo sulla base della visita e dell'occlusione

Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it

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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
"adesso i bite inferiori non erano più utilizzati."

Non lo sapevo....
Oddio, come farò ora, dato che li faccio sempre sotto?



* I bite i fanno SOLO sopra (o sotto)?
--------> La realtà è che c'è chi li fa sopra e chi sotto e entrambi funzionano; io li faccio otto più che altro perchè danno in genere meno fastidio e per abitudine, anche perchè sono più abituato ad effettuare i ritocchi.
Ma uno che mi dice che "sotto non i fanno più" non posso certo definirlo come "rinomato per la bravura"; al massimo come "rinomato detentore di verità".
Ma non ha scritto il Vangelo...

www.studioformentelli.it/pagine/articoli/bruxismo

Qui tutte le informazioni utili per conocere l'argomento.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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dopo
Utente
Utente
Dottor Formentelli lei ha perfettamente ragione, ma quando sei sulla poltrona del medico-dentista e gli chiedi un bite inferiore e lui ti risponde che la mascella è l'unica articolazione mobile della testa e deve essere libera quindi il bite va fatto su perché sotto non avrebbe senso. Tu puoi obiettare fino a un certo punto la sua teoria.....
Io aimé faccio tutt'altro nella vita quindi posso solo fidarmi in questo campo di una persona che credo abbia conseguito laurea e abbia alle spalle anni di esperienza.
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Adesso ha però altri elementi per fare una celta consapevole.
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Dr. Dario Spinelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Esperto in medicina del sonno 1.1k 22 2
Di norma non è il paziente che sceglie come fare il bite. Farlo sull'arcata superiore o inferiore è una scelta, né giusta né sbagliata, che spetta a chi lo realizza sulla base della situazione clinica e delle preferenze nel corretto bilanciamento finale. Solo quest'ultimo è, infatti, l'elemento imprescindibile e che determina il risultato della terapia