Parodontite avanzata e soluzioni

Buonasera gentili dottori,
vi scrivo perchè ho un problema ai denti che mi affligge e devo prendere una decisione. Premetto che ho 27 anni e che da 3 anni combatto con la parodontite (non sono fumatore). Attualmente ho una tasca parodontale di 10 mm tra il dente 26 e il dente 27 (arcata superiore sinistra). Durante questi tre anni sono andato dallo stesso dentista e ho fatto tutto quello che mi ha detto di fare (dapprima curettage sulla zona, poi terapia con il laser, poi operazione chirurgica a cielo aperto con innesto osseo artificiale e membrana); nulla è servito. La tasca è rimasta invariata. Il problema ora è che mi ha detto che se lascio la situazione così com'è, la perdita ossea diverra troppo profonda e in un futuro volendo mettere l'impianto, dovrebbe alzarmi i seni mascellari e fare un intervento più invasivo. QUindi mi ha consigliato di fare un'apericectomia di una delle 3 radici, devitalizzando il dente 26, così da essere in grado di pulire. Il fatto è che sentendo i miei parenti, mi dicono che un dente devitalizzato, con apericetomia, si spacca e dopo tempo bisogna estrarlo. Dal momento che la perdita ossea nell'area già c'è stata (mi ha fatto una Cone Bean e mi ha fatto vedere che di fatto c'è uno spazio vuoto) e che comunque quel dente è destinato a morire, secondo voi mi conviene procedere con questa apericectomia? Oppure mi conviene lasciare le cose come stanno?
Vi prego di indirizzarmi, perchè davvero non so che fare.....
Grazie a tutti