Frattura spiroide malleolo peroneale dx

il 9 agosto mi sono fratturata il malleolo peroneale dx e poichè la caviglia era troppo gonfia mi hanno messo una doccia gessata. il 18 agosto finalmente mi ingessano (28 giorni) ma siccome il gesso si è rivelato essere troppo stretto il mio ortopedico privato me lo ha sostituito con un tutore verso fine agosto. a oggi mi da sempre fastidio il piede, soprattutto il tallone che spesso mi provoca al tatto un indolensimento generale comprese le dita, ed è ancora gonfio ,rosso e a volte tendente al viola!! il 16 dovrei togliere il gesso, come da prognosi dell'ospedale, ma ora con il tutore come funziona? grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La frattura del malleolo peroneale va comunque immobilizzata. Questo si ottiene con un intervento chirurgico (se vi è indicazione all'intervento) attraverso l'uso di viti e placca, oppure con un gesso che può comprendere in alcuni casi anche il ginocchio. Il tutore ha scarse possibilità di immobilizzazione, ma in alcuni limitati casi potrebbe avere significato. Tutti i sistemi descritti prevedono assenza completa del carico, quindi il piede non va MAI appoggiato, nemmeno poco e nemmeno per un secondo a terra, si devono usare due bastoni, si deve tenere il piede appoggiato su una sedia se si è seduti o su un cuscino se si sta sdraiati, e si deve fare la profilassi anti trombosi venosa profonda.
Il 16 avrebbe dovuto togliere il gesso; se l'ortopedico è intervenuto nel trattamento bisogna che Lei si rivolga a lui per la continuità terapeutica, che comprende in successione: rimozione dell'immobilizzazione, visita clinica, esame radiologico, decisioni sul prosieguo. Dovrà infatti stabilire se la frattura è consolidata, se/quando abbandonare l'immobilizzazione, se/quando consentire il carico, se/quando passare a un bastone solo, se/quando abbandonare i bastoni, quando sospendere la profilassi anti TVP, quando/quale riabilitazione sia necessaria.
Spero di essere stato esauriente.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
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grazie per la tempestiva risposta! ma siccome l'ortopedico che mi ha messo il tutore nn mi ha rilasciato nulla di scritto e risiede in un'altra città rispetto a quella dove vivo, mi devo rivolgere in ospedale o basta sentire il mio medico di famiglia?
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Chieda al Suo medico l'impegnativa per la visita ortopedica poi la prenoti; bisognava averci pensato per tempo. Altrimenti vada dall'ortopedico anche se sta in un'altra città, come del resto ha fatto quando aveva il gesso.
Cordiali saluti
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Utente
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uffa doc, oggi mi hanno rivisitato in ospedale e mi hanno prolungato il tutore per 30 gg con carico a partire da 20 kg! Calcolando che la frattura non è ancora ben calcificata e che in ospedale non mi hanno spiegato niente, come mi devo comportare in questi 30 gg? Quali sono i movimenti che NON posso fare e quando posso tornare per lo meno a guidare la macchina? Aiuto, non riesco per esigenze familiari e caratteriali a star più ferma!!! grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Premetto che se non Le dicono niente deve essere Lei a fare domande. Comunque adesso ha un tutore con cui può caricare progressivamente. Provi, ovviamente con le due stampelle, ad appoggiare il piede ds su una bilancia per capire quanto deve spingere per avere 20 Kg. Poi nel tempo con cautela aumenterà il carico. Deve fare solo questo. La macchina la guiderà quando sarà in grado di camminare senza tutore, quindi deve aspettare il prossimo controllo e avere cominciato la riabilitazione. Si metta il cuore in pace perché per guarire ci vuole tempo.
Cordiali saluti