Qualcuno mi ha prospettato terapia con infiltrazioni di sangue autologo

Buon giorno,
a sett. 07 ho subito intervento al tendine d'achille sx per tendinopatia inserzionale in calcagno di Haglund. E' stata eseguita resezione dello sperone calcaneare, scarificazione del tendine e borsectomia. Da allora le mie condizioni sono peggiorate ulteriormente. Il dolore è sempre all'inserzione con l'osso. Ho tentato molte delle terapie oggi disponibili (laser, tecar, ultrasuoni, infiltrazioni di cortisone, plantari, ecc.). Le diverse RMN effettuate a distanza di 6 mesi una dall'altra, non rilevano alterazioni significative. Sto tentando con onde d'urto, ma già dalla prima seduta c'è stato un ulteriore aggravamento. L'ortopedico che mi ha operato è propenso a "riaprire" per "vedere". Ho il piede cavo e fino a 3 anni fa praticavo podismo amatoriale. Oggi non riesco neanche a fare una passeggiata in montagna! Qualcuno mi ha prospettato terapia con infiltrazioni di sangue autologo (fattore di crescita piastrinica). Cosa ne pensate? Grazie!