La soluzione non sarà breve
salve,
da circa un mese e mezzo ho dolore alla gamba sinistra, dalla natica, alla coscia esterna fino al ginocchio; alle volte il dolore è anche alla coscia interna e all'inguine.
dalla RMN risulta che abbia edema midollare alla testa e al collo del femore e mi si consiglia di ripetere l'esame tra un mese/mse e mezzo per escludere che si tratti di osteonecrosi.
l'ortopedico mi ha consigliato di camminare con le stampelle, magnetoterapia, laser-terapia ad alte energia, riposo e anti-dolorifici, preannunciandomi che, sospettando algosdistrofia, la soluzione non sarà breve.
durante il giorno, in piedi o seduto sul "morbido" il dolore va abbastanza bene, molto problematica è la notte: prendo un antidolorifico prima di dormire (ho provato oKI, Tachidol, Airtal) ma verso le 2 di notte mi sveglio (3/4 ore di riposo) e poi il dolore non mi permette di riaddormentarmi.
Sono molto pesante (145Kg), è lecito pensare che la "dose" normale di antidolorifico non sia sufficiente e ne debba prendere di più?
Mi è stato detto che la patologia si risolve in circa 6 mesi: i livelli di dolore sono sempre gli stessi o progressivamente diminuiscono? le cure fisiche associate permettono di ridurre il dolore o abbreviare la malattia?
c'è altro che potrei fare?
ho iniziato le cure fisiche da 5gg e credo sia presto per vedere i benefici, ma non riposare la notte sta iniziando a darmi problemi di concentrazione e di umore
da circa un mese e mezzo ho dolore alla gamba sinistra, dalla natica, alla coscia esterna fino al ginocchio; alle volte il dolore è anche alla coscia interna e all'inguine.
dalla RMN risulta che abbia edema midollare alla testa e al collo del femore e mi si consiglia di ripetere l'esame tra un mese/mse e mezzo per escludere che si tratti di osteonecrosi.
l'ortopedico mi ha consigliato di camminare con le stampelle, magnetoterapia, laser-terapia ad alte energia, riposo e anti-dolorifici, preannunciandomi che, sospettando algosdistrofia, la soluzione non sarà breve.
durante il giorno, in piedi o seduto sul "morbido" il dolore va abbastanza bene, molto problematica è la notte: prendo un antidolorifico prima di dormire (ho provato oKI, Tachidol, Airtal) ma verso le 2 di notte mi sveglio (3/4 ore di riposo) e poi il dolore non mi permette di riaddormentarmi.
Sono molto pesante (145Kg), è lecito pensare che la "dose" normale di antidolorifico non sia sufficiente e ne debba prendere di più?
Mi è stato detto che la patologia si risolve in circa 6 mesi: i livelli di dolore sono sempre gli stessi o progressivamente diminuiscono? le cure fisiche associate permettono di ridurre il dolore o abbreviare la malattia?
c'è altro che potrei fare?
ho iniziato le cure fisiche da 5gg e credo sia presto per vedere i benefici, ma non riposare la notte sta iniziando a darmi problemi di concentrazione e di umore
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
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Egr. signore non so il suo caso clinico obiettivamente e senza l'esame clinico diretto ed una valutazione delle radiografie e della rmn è impossibile formulare una diagnosi mirata e sicura.
Comunque in linea di massima mi trovo d'accordo con quanto dice il suo ortopedico; se dovesse essere un'algodistrofia dell'anca, certamente deve scaricare l'anca sinistra, ovvero non appoggiare il piede sinistro al suolo, ma deambulare con due bastoni solo sul lato destro.
Poi la magnetoterapia la dovrebbe fare 7-8 ore a notte, quindi affittandosi un apparecchio adatto; non è da fare ambulatoriamente con una durata di applicazione non significativa e quindi inutile di mezz'ora o un'ora.
I tempi sono all'incirca di sei mesi facendo terapie farmacologiche e fisiochinesiterapia adeguata;
Kinesi funzionale, terapia fisica( magnetoterapia, ionoforesi, laser ) nuoto e massoterapia ; oltre a terapia farmacologica.
Si affidi anche ad un Fisiatra per il trattamento di fisiochinesiterapia.
Comunque in linea di massima mi trovo d'accordo con quanto dice il suo ortopedico; se dovesse essere un'algodistrofia dell'anca, certamente deve scaricare l'anca sinistra, ovvero non appoggiare il piede sinistro al suolo, ma deambulare con due bastoni solo sul lato destro.
Poi la magnetoterapia la dovrebbe fare 7-8 ore a notte, quindi affittandosi un apparecchio adatto; non è da fare ambulatoriamente con una durata di applicazione non significativa e quindi inutile di mezz'ora o un'ora.
I tempi sono all'incirca di sei mesi facendo terapie farmacologiche e fisiochinesiterapia adeguata;
Kinesi funzionale, terapia fisica( magnetoterapia, ionoforesi, laser ) nuoto e massoterapia ; oltre a terapia farmacologica.
Si affidi anche ad un Fisiatra per il trattamento di fisiochinesiterapia.
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 01/04/2010.
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