Dolore aponeurosi plantare
Da qualche giorno soffro di un fastidio alla fascia plantare, forse a causa degli allenamenti di atletica. Il dolore non è localizzato ne sull'inserzione dell'aponeurosi sul calcagno ne in regione prossimale più spostato verso le dita bensì esattamente a metà piede, diciamo circa a metà del fascio plantare.
Gradirei sapere, prima di eseguire esami radiografici di accertamento e giusto a scopo indicativo se è possibile che si tratti ugualmente di fascite plantare nonostante non accusi alcun tipo di dolore ne in regione distale ne prossimale ma solo nel mezzo e in ogni caso se le applicazioni di ghiaccio possano andar bene nel caso si tratti di un'infiammazione.
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
Gradirei sapere, prima di eseguire esami radiografici di accertamento e giusto a scopo indicativo se è possibile che si tratti ugualmente di fascite plantare nonostante non accusi alcun tipo di dolore ne in regione distale ne prossimale ma solo nel mezzo e in ogni caso se le applicazioni di ghiaccio possano andar bene nel caso si tratti di un'infiammazione.
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
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Dr. Emanuele Caldarella
Ortopedico
1.8k 79 40
Caro utente,
mi sembra che quella da Lei ipotizzata sia la possibilità più probabile.
E' frequente il dolore da infiammazione dell'aponeurosi a livello del medio-piede. Di solito io parlo in questi casi di "fascite plantare", riservando il termine "tallodinia" o "tallonite" a quei casi di dolore inserzionle calcaneare della fascia, associati o meno a sperone calcaneare reattivo.
Il ghiaccio, moderatamente, fa bene in acuto.
Una terapia efficace in questi casi sono le onde d'urto focali ecoguidate a bassa energia.
In generale però la fascite è dovuta ad un vizio di appoggio. Quindi se cambiando le scarpe non ottiene risultato, o se il problema si ripresenta, è meglio fare delle lastre in carico (che il medico Le precriverà con proiezioni mono- e bifocali) e mostrarle ad un ortopedico. Se necessario, potrà ricorrere all'uso di un plantare su misura.
Distinti saluti
mi sembra che quella da Lei ipotizzata sia la possibilità più probabile.
E' frequente il dolore da infiammazione dell'aponeurosi a livello del medio-piede. Di solito io parlo in questi casi di "fascite plantare", riservando il termine "tallodinia" o "tallonite" a quei casi di dolore inserzionle calcaneare della fascia, associati o meno a sperone calcaneare reattivo.
Il ghiaccio, moderatamente, fa bene in acuto.
Una terapia efficace in questi casi sono le onde d'urto focali ecoguidate a bassa energia.
In generale però la fascite è dovuta ad un vizio di appoggio. Quindi se cambiando le scarpe non ottiene risultato, o se il problema si ripresenta, è meglio fare delle lastre in carico (che il medico Le precriverà con proiezioni mono- e bifocali) e mostrarle ad un ortopedico. Se necessario, potrà ricorrere all'uso di un plantare su misura.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
dopo
Utente
Ringrazio per la risposta.
Prima di eseguire esami provvederò a cambiare scarpe e nel giro di una settimana di allenamento moderato vedrò se eventualmente il dolore aumenti o si attenui.
L'utilizzo di cerotti antiinfiammatori come ad esempio i flector, può essere efficace, ad esempio applicandoli sul sito doloroso durante la notte?
Prima di eseguire esami provvederò a cambiare scarpe e nel giro di una settimana di allenamento moderato vedrò se eventualmente il dolore aumenti o si attenui.
L'utilizzo di cerotti antiinfiammatori come ad esempio i flector, può essere efficace, ad esempio applicandoli sul sito doloroso durante la notte?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.7k visite dal 12/03/2011.
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