Sclerosi multipla , ernie discali e dolori

Gentili dottori
Vi chiedo di aiutarmi.
Sclerosi Multipla secondaria cronica con parestesie,distesie e dolori nelle gambe, nelle mani (tutte le dita) nelle braccia, nel viso (lato sinistro) e piedi // Nistagismo della vista a sinistra // sensibilità ridotta del trigemino sinistro // Ipostesia nel tratto inferiore della gamba destra e della gamba sinistra // stanchezza cronica // senso di freddo // scosse di dolore all’interno della testa // Lhermitte positivo con sensazione elettrizzante nelle dita // dolori alla schiena // scogliosi re – convex con dolori al tatto nel rachide // Iperpatia sulla fronte, sul viso e al collo lato sinistro // Il freddo viene avvertito come bruciore // Iperpatia nelle mani // Sensazione di ovatta e dolori nel bacino // Debolezza negli arti inferiori // Difficoltà nella deambulazione // Riflesso nella pancia lato destro mancante, lato sinistro debole // Arti inferiori, lipoatrofia nelle gambe superiori // EDSS 5.0 // dolori al petto con difficoltà di respirazione.
Risonanza magnetica:
Esame eseguito con tecnica SE per immagini assiali PD e T2 dipendenti, TFLAIR assiali, saggittali e coronali T2 dipendenti, SE e FFE assiali, sagittali e coronali T1 dipendenti prima e dopo la somministrazione di mdc paramagnetico. Al controllo attuale, posto a confronto con precedente analogo, non si rilevano sostanziali variazioni in numero, dimensioni e segnale delle multiple lesioni demielinizzanti descritte. In particolare esse appaiono in sede periventricolare sovratentoriale, a carico della sostanza bianca delle corone radiate e dei centri semiovali fronto-parietale bilateralmente e a sede sotto-corticale dei giri precentrali. Nessuna di esse presenta potenziamento dopo somministrazione di MdC. Sistema ventricolare in asse, morfo- volumetricamente nei limiti. Regolare rappresentazione degli spazi sub-aracnoidei.

RMN RACHIDE
Esame eseguito con tecnica TSE per immagini sagittali T2 dipendenti, ed assiali e sagittali T1 dipendenti prima e dopo la somministrazione di mdc paramagnetico.
Diffuse note di disco artrosi tra C4 e C7.
Ernia discale postero-mediana in C5-C6.
A livello dello spazio intersomatico C6-C7 si rileva altra ernia discale postero paramediana dx, responsabile di modesta impronta sulla superficie ventrale del midollo cervicale.
A livello degli spazi intersomatici D10-D11 e D11-12 si rileva ernia discale postero paramediana sn, responsabile di evidente compressione sulla superficie del cono midollare.
Globale protrusione discale postero del disco intersomatico L4-L5.
A carico dello spazio intersomatico L5-S1, nettamente ridotto in altezza e sede di osteocondrosi sub-condrale di II tipo, si rileva la presenza di ernia discale ad estrinsecazione psotero-mediana e responsabile di impronta sulla superficie ventrale del sacco durale.
Regolare morfologia e segnale del midollo.
Non patologiche impregnazioni dopoMdC.

Riporto gli medicamenti assunti e interrotti perche non sono risultati efficaci.
Spiricort 50 mg. (al giorno) // Tegretol 1200 mg. (al giorno) // Betaferone (interrotto dopo sette anni) // Saroten // Beconzym // Benerva // Saroten 25 mg. // Sirdalud // Lioresal // Laroxyl gocce 40 mg.(5 gocce la sera) // Mantadan 100mg. (per rafforzare la memoria) // Gabapentin 1200mg. // Questi medicamenti ed il durogesic 0.25 sono stati prescritti principalmente per curare i sntomi della sclerosi mutlipla. Le ernie discali sono state riscontrate sol nel 2006.

Attualmente prendo il cerotto durogesic 0.25 ogni 72 ore. Durante le prime tre applicazioni erano regrediti parzialmente gli dolori (indolenzimento,bruciori e fitte dolorose)alle mani. Successivamente sono tornati forti come prima. Con il cerotto avverto questi sintomi:
Un lieve miglioramento delle parestesie e disestesie nelle gambe(indolenzimento,bruciori e fitte dolorose),piedi, mani, tutte le dita (indolenzimento,bruciori e fitte dolorose) , testa (bruciori, lato sn e occhio sn), nel torace (sulla pelle indolenzimento e fitte dolorose) e nel cuore (difficolta respiratorie a causa di indolenzimento,bruciori) per le prime 24 ore. Poi peggiorano con l’andare delle ore fino a diventare insopportabili dopo 55-65 ore.
Con il cerotto avverto più del solito le vertigini e le difficoltà nella deambulazione.
Desidero sapere se questi sintomi sono tutti da attribuire alla sclerosi multipla oppure se c’entrano anche le ernie discali. Chiedo cosa posso fare oltre la terapia con il durogesic e la fisioterapia.

La terapia TENS e la terapia con la pedana vibrante (Powerplate) è consigliabile?

Ho letto che il durogesic viene sconsigliato nelle cure degli dolori non causati da malattie maligne. Nel mio caso posso continuare ugualmente a prendere il durogesic, almeno posso stare per 24 ore con meno dolori. Che rischi comporta questa cura a lungo termine?
Cosa consigliate di fare? Ho tanti dolori, vivo ormai da tanti anni con questi dolori e la SM.

Scusate la lunga descrizione.

Grazie tanto per il vostro aiuto
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
E' possibile che ai sintomi possano contribuire anche una o più di quelle ernie evidenziate alla RNM.
per poter decidere se c'è indicazione chirurgica è necessario che si faccia visitare da un Neurochirurgo.
Le cure che sta attuando, vanno bene.
Se crede, mi tenga informato

Cordialità ed auguri

Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Medico Chirurgo Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
giovannimigliaccio@tiscali.it
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dopo
Utente
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Gentilissimo Dottor Migliaccio
Ringrazio tantissimo per la Sua risposta e la rapidità nel rispondere al mio problema.
Grazie!