Malformazione piedi

Buongiorno a tutti, scrivo da Vicenza per avere alcune informazioni.
Ho fatto una visita all’ospedale di Vicenza per una malformazione su entrambi i piedi. Ho 30 anni e fin da piccola ho l’osso del IV dito del piede che non cresce come gli altri. Apparentemente questo era solo un problema di fattore estetico (i dottori infatti mi dicevano che avrei potuto fare una plastica in età adulta), ma circa 4 anni fa ha cominciato a darmi parecchio fastidio. Da un 39 di scarpa mi son ritrovata a portare un 37, questo perche tutte le dita si sono inclinate per coprire lo spazio vuoto lasciato dal IV dito, con conseguente alluce valgo su entrambi i piedi. Ora il dolore è sotto i piedi, proprio sotto le dita dove poggiano le ossa all’altezza dell’alluce e del IV dito, oltre al fastidio di avere il IV dito sollevato che quindi comporta vesciche e calli ad ogni cambio scarpe. Lo specialista che mi ha visitato purtroppo non mi ha dato molta fiducia, in quanto l’intervento a cui mi dovrei sottoporre andrebbe solo a correggere l’alluce e a riportare in sede il IV dito, ma senza allungarlo. Questo a detta anche dello Specialista non sarebbe comunque una soluzione definitiva perché il piede potrebbe tornare com’è in questo momento anche nel giro di poco tempo. Allora mi chiedo ne vale la pena sottopormi a due interventi che non sono risolutivi? Possibile che non esista alcun metodo o protesi per farmi avere dei piedi normali ma soprattutto che non mi arrechino più dolore?
Vorrei altri pareri prima di sottopormi a degli interventi che potrebbero essere inutili.

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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
parto dal presupposto che per una risposta certa si debbano vedere piedi e radiografie.
Mi sembra strano che l'alluce valgo sia venuto a causa del quarto dito, ho visto abbastanza casi di questo tipo (può essere una situazione descritta come pseudo-pseudo ipoparatiroidismo primitivo, assolutamente privo di significato patologico oltre alla deformità)e di solito le cose non sono correlate.
In teoria il IV dito (in realtà di solito si tratta di una ipoplasia del IV osso metatarsale, non delle falangi) si potrebbe allungare con un intervento di osteotomia a Z o con un minifissatore esterno mediante callotasi.
Ma bisogna vedere il caso specifico, perché a volte si sommano altre alterazioni difficilmente risolvibili anche chirurgicamente.
Cordialità.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica