Dolore spalla sx
il responso della RMN SPALLA SX : quadro di artrosi acromion-claveare con irregolarità sclerotiche e geodetiche subcondriali dei capi articolari asociata a piccoli osteofiti inferiori che tendono ad impegnare lo spazio sottoacromiale al punto di passaggio muscolo-tendineo del sovraspinato che peraltro appare diffusamente assottigliato e disomogeneo con una lesione parziale/subtotale all'inserzione omerale senza retrazione dei ventri muscolari.
nei limiti l'aspetto del sottospinoso; evidenti segni di tendinosi anche del sottoscapolare.
conservato il trofismo dei ventri muscolari
discreta entità di essudato distende la borsa subacromiale-deltoidei come segni di borsite. versamento articolare scapolo-omerale di minima entità con ispessimento del recesso anteriore e con disomogeneità di segnale dei legamenti gleno-omerali medio e inferiore.
alterazione di segnale e morfologia di tipo degenerativo dei labbri glenoidei con lesione del tratto craniale dell'anteriore. note tenosinovitiche del tendine del capolungo del bicipite. COSA POSSO FARE? grazie
nei limiti l'aspetto del sottospinoso; evidenti segni di tendinosi anche del sottoscapolare.
conservato il trofismo dei ventri muscolari
discreta entità di essudato distende la borsa subacromiale-deltoidei come segni di borsite. versamento articolare scapolo-omerale di minima entità con ispessimento del recesso anteriore e con disomogeneità di segnale dei legamenti gleno-omerali medio e inferiore.
alterazione di segnale e morfologia di tipo degenerativo dei labbri glenoidei con lesione del tratto craniale dell'anteriore. note tenosinovitiche del tendine del capolungo del bicipite. COSA POSSO FARE? grazie
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Dr. Massimo Agelao
Ortopedico
37 2
Il quadro che viene fuori dalla RMN e' quello del cosiddetto impingemen subacromiale, ovvero un impegno rettivo/ fibrotico/ ostefitosico della zona sottoacromiale con riduzione dello spazio dove decorrono i tendini della cuffia dei rotatori. Come accennato dal collega prima e' importante sapere se i dolori sono comparsibspontaneamente o dopo un trauma. Esistono vari test clinici che possono stadiare la patologia. Le consiglio di farsi valutare da uno specialista ortopedico al fine di individuare il trattamento piu' idoneo.
Dr. Massimo Agelao
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Dr. Massimo Agelao
Ortopedico
37 2
Il quadro che viene fuori dalla RMN e' quello del cosiddetto impingemen subacromiale, ovvero un impegno rettivo/ fibrotico/ ostefitosico della zona sottoacromiale con riduzione dello spazio dove decorrono i tendini della cuffia dei rotatori. Come accennato dal collega prima e' importante sapere se i dolori sono comparsibspontaneamente o dopo un trauma. Esistono vari test clinici che possono stadiare la patologia. Le consiglio di farsi valutare da uno specialista ortopedico al fine di individuare il trattamento piu' idoneo.
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Dr. Emanuele Caldarella
Ortopedico
1.8k 79 40
Caro utente,
Sarebbe importante capire bene se la lesione del tendine del sovraspinato sia in effetto completa o solo parziale (il radiologo non ne sembra sicuro).
La valutazione clinica presso un ortopedico che si occupi di artroscopia di spalla può aiutarci a capire se l'artroscopia sia indicata: se la lesione è incompleta, è possibile tentare la terapia conservativa; se invece si tratta di una lesione completa, specie se di origine traumatica in un paziente sotto i 60, potrebbe davvero valere la pena di eseguire un intervento, col duplice scopo di suturare la lesione, ma anche di eliminare quei fattori di conflitto che l'hanno favorita (vedasi l'artrosi acromion-claveare).
Distinti saluti
Sarebbe importante capire bene se la lesione del tendine del sovraspinato sia in effetto completa o solo parziale (il radiologo non ne sembra sicuro).
La valutazione clinica presso un ortopedico che si occupi di artroscopia di spalla può aiutarci a capire se l'artroscopia sia indicata: se la lesione è incompleta, è possibile tentare la terapia conservativa; se invece si tratta di una lesione completa, specie se di origine traumatica in un paziente sotto i 60, potrebbe davvero valere la pena di eseguire un intervento, col duplice scopo di suturare la lesione, ma anche di eliminare quei fattori di conflitto che l'hanno favorita (vedasi l'artrosi acromion-claveare).
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.9k visite dal 30/10/2011.
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