Operazione spalla (slap lesion)

Buongiorno, ho 42 anni e sono un ex giocatore di basket a livello dilettantistico. Ho un dolore al braccio appena sotto la spalla dalla scorsa estate, dopo alcuni tentativi con i farmaci ho fatto una visita specialistica e mi sono sottoposto ad Artro-rm con liquido di contrasto, l’esito ha detto che:
Note di artrosi acromion-claveare cui si associa riduzione di spessore della fascia adiposa sottoacromiale. Si riconosce incisura cortico-sottocorticale di significato osteodistrofico in corrispondenza del profilo postero-superiore dell’epifisi omerale a ridosso dell’entesi del sovraspinoso.
Note di tenosinovite del copolungo del bicipite.
Buona distensibilità della capsula senza spandimenti extrarticolari.
Si riconosce lesione della base d’impianto del cercine glenoideo sul versante anteriore con aspetti compatibili con SLAP.
Smusso e ipotrofico il cercine glenoideo sul versante posteriore.
Non lesioni miotendinee del sottoscapolare e degli extrarotatori con buon trofismo dei ventri muscolari della cuffia.
Non espansi cistici o silidi di significato evolutivo a carico dei segmenti scheletrici esaminati.

Appurato che o mi tengo il dolore o l’unica soluzione è l’operazione vorrei capire per bene alcune cose:
1 – Una volta operato il braccio tornerà ad avere l’estensione attuale oppure potrò avere problemi
2 – Tempi di recupero reali, cioè quanto tempo con il braccio bloccato e quanto per il recupero finale.
3 – Nel primo periodo il braccio sarà totalmente bloccato oppure le operazioni base (vestirsi, mangiare ecc. ) sono possibili.
4 – Sono l’unico in famiglia che guida, quanto tempo dovrà passare prima di tornare a guidare? Dato che già adesso guido quasi esclusivamente con la mano sinistra e sarò operato alla destra, un auto con il cambio automatico accorcerebbe i tempi?
5 - Come scritto all’inizio sono un ex giocatore, ma soprattutto d’estate qualche partita tra amici la giocavo ancora, un volta completato tutto l’iter sarà possibile tornare a divertirsi con gli amici o dovrò definitivamente scordarmi il pallone a spicchi, visto che comunque il mio modo di giocare era soprattutto di continuo contatto fisico.
Ringrazio anticipatamente per la risposta e saluto cordialmente
G.
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Gentile utente,
molti dei quesiti che lei sottopone dipendono dal tipo di intervento, per cui la prego di considerare le mie risposte in maniera del tutto orientativa:
1- il braccio tornerà ad avere l'estensione attuale, ma sarà sicuramente più stabile.
2- i tempi di recupero dipendono da vari fattori, in genere oscillano dai 30 ai 50 gg
3- se la riparazione viene fatta, come in genere si fa, artroscopicamente con impianto di ancorette, in genere il braccio viene bloccato con un tutore per un tempo variabile dai 15 ai 20 gg
4- lo stesso tempo di utilizzo del tutore (20 gg). Non vorrei sbagliarmi, ma sebbene un cambio automatico le consentirebbe di guidare, credo che per la legislazione italiana sia proibito guidare con un tutore (si informi tranquillamente da un vigile urbano)
5- faccia solo un po' di attenzione, ma ritorni pure a giocare...

Spero di aver soddisfatto le sue aspettative.
Cordiali saluti

Dr. Michele Milano

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio per la risposta.
So che non sarebbe consentito guidare, ma lo farei solo in caso di necessità, essendo come scritto l'unico in famiglia che guida.
Mi conferma quindi che per i primi 20 gg. non potrò fare neppure i movimenti più abitudinari come vestirmi?
Grazie e saluti
Gigi
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Assolutamente no. Se il collega che la opererà la pensa come me (ma dipende da quello che trova durante l'intervento) manterrà un tutore. Ma potrà toglierlo per vesitrsi...
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Utente
Utente
Ringrazio e saluto