Cervicobrachialgia con parestesie dita mano

Buongiorno,soffro da anni di dolori cervicali e da un paio di mesi ho il mignolo,mezzo anulare e una parte del palmo sinistro come addormentati.Sono in attesa di seguire una elettromiografia,nel frattempo il medico mi ha prescrito una RM il cui esito è il seguente
:Ridotta la fisiologica lordosi cervicale.
Corpi vertebrali con normale morfologia ed intensità di segnale del midollo osseo.
A livello C5 e C6 è presente una protrusione discale mediana e paramediana a destra che impronta il profilo ventrale del midollo spinale ed occupa parte del recesso antero-laterale destro con impronta della radice di C6.
Il disco intervertebrale è leggermente ridotto in altezza e dimostra ipointensità di segnale in T2 da iniziale deidratazione.
Restanti dischi intervertebrali di normale altezza ed intensità di segnale senza evidenti ernie discali e protrusioni discali.
Canale vertebrale di normale ampiezza.
Normale intensità di segnale del midollo spinale.
Normale ampiezza delle neuroforamina.
Normale morfologia dei capi articolari interapofisari.

Mi può chiarire la diagnosi in attesa della visita ortopedica e magari indicarmi che tipo di terapia potrei fare?
Grazie mille
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Occorre premettere che quello della RMN è un referto (cioè la descrizione di quello che il radiologo ha visto) e non una diagnosi, che invece viene formulata solo dal medico con la visita diretta, avvalendosi anche, se necessario, dagli accertamenti appropriati.
Il referto descrive solo la presenza di una discopatia C5-6 che comporta una protrusione del disco che prende contatto con la radice corrispondente destra. Il livello e il lato non sono in rapporto con i sintomi che riferisce.
Il fatto che i disturbi siano limitati alla mano fa pensare piuttosto a una irritazione del nervo ulnare lungo il suo decorso, più spesso al gomito e talvolta al polso al canale di Guyon.
L'elettromiografia consentirà di quantificare un eventuale compromissione nervosa e di stabilire il livello.
Una volta eseguito l'esame sarà opportuno che si rivolga a uno specialista ortopedico, che, dopo averLa visitata e aver visto l'esame, deciderà il da farsi
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it