Distorsione caviglia mancata guarigione

Ho 32 anni, Il giorno 11 febbraio mi sono procurato una distorsione alla caviglia giocando a calcio. Sono andato al pronto soccorso e le radiografie hanno escluso fratture, quindi fasciatura per 7 gg. Al successivo controllo dopo i 7 gg l'ortopedico mi ha tolto la fasciatura e ha detto che potevo incominciare ad usare il tutore con l'aiuto di 2 stampelle, ma essendo completamente impossibilitato a muovere il piede sono andato da un altro medico il quale ha invece detto che sarebbe stato meglio tenere la fascia per altri 7 gg! Comunque mi ha comandato altri 5 gg di scarico dell'arto e poi tutore e stampelle. Tutt'oggi a distanza di più un mese, il dolore è quasi passato ma la caviglia è ancora gonfia e inoltre non riesco a muovere il piede più di pochi cm, e quindi zoppico. Preciso che uso ancora il tutore. Ho notato inoltre un ingrossamento della massa ossea o qualcosa di simile nella zona del malleolo. Oggi ho effettuato un'altra visita di controllo e un quarto ortopedico continua a dire che non c'è niente di grave, (mi ha consigliato di usare la cyclette), ma io continuo ad avere il piede bloccato già da 2 settimane e non noto miglioramenti. Inoltre non posso tornare al lavoro. Mi hanno visitato quattro diversi medici, ed anche avendogli fatto notare quest'assenza di progressi nessuno ha saputo risolvere il problema! Cosa debbo fare? A chi mi poso rivolgere? Sono forse incappato in un caso di malasanità? Grazie saluti
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Salve,

il problema di una distorsione di tibio-tarsica di una certa entita' non adeguatamente immobilizzata (apparecchio gessato per almeno 3 settimane) e' che l'articolazione risente di una mobilizzazione precoce e mantiene uno stato di dolore e gonfiore che dilata a dismisura i tempi di guarigione.
Ormai e' passato un mese e immobilizzare adesso ha poco senso.
Le consiglierei una visita fisiatrica per cercare un recupero funzionale ed una risoluzione dei problemi di dolore e gonfiore.
Farei anche una Rx per escludere una componente algo-distrofica che spesso si accompagna a traumi di questo tipo. Ne parli col suo Curante.
Un saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com