Persistente dolore ai muscoli tibiali posteriori

Salve!
Ho 48 anni, sono ormai più di tre mesi che sopporto dei dolori (sembrano quasi dei bruciori) nella parte bassa e posteriore della gamba sinistra, a circa 20 cm dal ginocchio, per essere precisi diciamo tra caviglia e ginocchio.
Un dolore insopportabile e continuo, che si attenua solo quando assumo la posizione seduta.
Non sono crampi, e nemmeno sembrano dolori causati dal nervo sciatico popliteo interno.
Il dolore si manifesta solo in posizione eretta anche se non appoggio il piede a terra.
Aggiungo che circa 10 anni fà ho subito una lesione al corno posteriore del menisco esterno.
Ebbene, la rottura dello stesso non mi ha mai dato tanti problemi ma solo qualche piccolo dolore passeggero all'interno del ginocchio.
Adesso invece, come dicevo sopra, il dolore è esagerato, insopportabile, ma non al ginocchio. Molto più in basso.
Durante questa lunga sofferenza numerosi antidolorifici e antinfiammatori sono stati inutili! Sono molto preoccupato...
Ho allora rifatto una nuova RMN e la lesione è infatti rimasta uguale. Anche il legamento laterale era così 10 anni fà.
Referto: lesione obliqua corno posteriore menisco laterale, legamenti conservati. Ispessito e a contorni sfumati legamento laterale, per quota liquida versamentale, il compartimento legamentoso laterale.

*** Vorrei allora sapere da Voi se il mio dolore attuale potrebbe in qualche modo essere ricollegabile alla vecchia lesione del corno posteriore menisco esterno che ho avuto appunto 10 anni fà. ***

Vi confesso che la mia ultima visita ortopedica presso uno specialista è stata poco soddisfacente. Mi hanno infatti consigliato di operarmi intanto al menisco...

Nel mio cuore, non vorrei davvero subire un intervento di asportazione (parziale o totale) del menisco esterno senza magari risolvere il mio attuale problema di forte dolore, direi più vicino alla caviglia che al ginocchio malato.

Vi ringrazio di cuore per la Vostra gentile attenzione.

Adriano
[#1]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Caro utente,

il dolore -così come è descritto- non appare come un tipico dolore articolare di competenza ortopedica.
Provi eventualmente a parlare con il Suo medico di base della possibilità che si tratti di qualche problema di circolazione.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

[#2]
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
Gentile Dott. grazie infinite per la Sua rapida risposta.

Capisco perfettamente la difficoltà che si presenta per un medico nel poter valutare un eventuale problema ortopedico solo con alcune descrizioni tramite internet...

Ho comunque già effettuato il mese scorso l'esame doppler all'arto inferiore dolorante ed era tutto ok. Fu infatti proprio il mio medico di base a richiedere quell'esame.

Per adesso intanto, il dolore -continuo- non accenna a diminuire, anzi, sembra che stia aumentando, soprattutto la sera quando arrivo a casa dopo una giornata in piedi per lavoro.
Il cervello prova a modificarlo, ma il dolore è sempre lì, come una cane che morde i muscoli tibiali posteriori. Mi creda dottore!

Sto pensando allora che il corno posteriore lesionato del mio menisco esterno -ormai è così da dieci anni- possa essere la causa di tutto.
Il dolore infatti è sulla parte posteriore esterna della stessa gamba, ma solo molto più in basso, come appunto Le dicevo nella mia prima descrizione.

Per concludere, volevo solo aggiungere queste mie umili parole: i due medici ortopedici e il neurochirurgo che durante questa mia prolungata sofferenza mi hanno visitato -di persona- non sono riusciti a darmi una "saggia e convincente" risposta.

Un caro saluto, pieno di speranza...

Grazie,

Adriano


[#3]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Già, è molto difficile, da lontano, farsi un'idea. Soprattutto con sintomi "atipici", come lo sono i suoi. Non escludo che possa trattarsi del menisco, perché in medicina può capitare di tutto: ma non le nascondo che sarebbe la PRIMA volta in vita mia che un dolore distale al polpaccio è causato da una lesione meniscale. Da come lo descrive, esclusi i problemi circolatori, si può pensare ad un problema radicolare: ma se persino il neurochirurgo, che -avendoLa visitata- ha più elementi di me la esclude, allora non saprei più cosa immaginare...
[#4]
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
Gentile dottore, La ringrazio di cuore per avermi scritto, e per aver dato attenzione ai miei problemi...

Un saluto da Adriano.