Colonna vertebrale

Buongiorno, sono un uomo di 43 anni peso 83 kg, longilineo vita abbastanza sedentaria e stressante. Lavoro altrettanto sedentario e stressante.
Siccome negli ultimi 4 mesi sto avendo seri problemi alla colonna vertebrale, con disturbi anche neurologici, ho effettuato una serie di visite ed esami che spaziano dalla fisiatria alla ortopedia alla neurologia alla reumatologia alla neurochirurgia, alla gastroenterologia per finire alla colonproctologia...
Ho effettuato RMN cervicale e lombosacrale, RX colonna e bacino s.c., Rx torace, Rx coccige, EMG ai 4 arti, TAC encefalo, TAC bacino, ecografia addome ed analisi reumatologiche varie.
La colonna presenta delle protrusioni C5 C6, L4 L5 ed L5 S1, giudicate da tutti i medici consultati irrilevanti in quanto prive di compressione midollare.
Gli esami sopra effettuati sono tutti negativi, ad eccezione di una antiversione delle ultime coccigee, giudicata anch'essa irrilevante, e di un piccolo pilipetto alla cistifellea da ricontrollare fra un anno.
I miei disturbi sono iniziati dopo un periodo dedicato alla corsa in occasione della quale ho avuto anche espisodi di lombosciatalgia destra, e successiva posizione antalgica durata per almeno due mesi. Sono iniziati con forte rigidità lombare, parestesie agli arti inferiori, senso di schiacciamento e di distensione addominale, fitte e bruciori al coccige e all'ano. Sto effettuando della ginnastica posturale individuale una volta a settimana, su prescrizione dell'ortopedico e del fisiatra, che hanno riscontrato una forte rigidità dei muscoli paravertebrali dorso lombari ed in torsione lombosacrale. Leggera rotoscoliosi sx convessa con lieve asimmetria del bacino. Sto avendo dei leggeri miglioramenti , anche se la contrattura lombosacrale sembra essere ostinata e mi crea problemi soprattutto da seduto ed in piedi nella stessa posizione (anche ai muscoli sopra l'ombelico, addominali??). A volte dopo parecchio che sto seduto, sembra che mandi in contrazione tutta la colonna fino alla cervicale!! Una sensazione bruttissima!!
Il referto della ultima RX colonna in toto sotto carico riporta:
Rettilineizzazione rachide cervicale con iniziali segni di spondilouncoartrosi.
Sclerosi delle limitanti discosomatiche.
Ridotto lo spazio C5 C6. Spondilosi dorsale sostenuta da sclerosi delle limitanti somatiche. Riduzione della lordosi lombosacrale con modesta sclerosi delle limitanti somatiche. Ridotti gli spazi L4 L5 L5 S1. Conservati in ampiezza i restanti spazi. Normale allineamento dei muri somatici posteriori. Non crolli vertebrali. Tono calcico conservato.
Leggendo questo referto mi sembrava di avere una colonna vertebrale di una persona anziana, ed invece l'ortopedico che mi ha visitato ha sdrammatizzato dicendo che è nella media delle persone di mezza età della nostra società.
E' davvero così, o devo preoccuparmi??
La situazione mostrata dlla RX, unita alle due protrusioni discali lombari, potrebbero giustificare i miei disturbi?
Grazie.
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
Concordo con il giudizio del collega ortopedico in merito alle condizioni della sua colonna vertebrale. Il rachide rappresenta una delle sede predilette dai processi di degenerazione artrosica ed è quindi necessario un continuo lavoro riabilitativo coordinato da uno specialista fisiatra per contenere e ritardare il processo patologico. Collateralmente la condizione di stress emotivo concorre allo stato di contrattura muscolare responsabile della sintomatologia. Cordiali saluti.

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0

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dopo
Attivo dal 2010 al 2017
Ex utente
Buongiorno a tutti i medici della sezione ortopedia.
Vorrei aggiornarvi sulla mia situazione e se possibile avere un vostro parere.
A distanza di più di un anno dall'inizio dei miei problemi, sto continuando ad effettuare ginnastica posturale, abbinata a fisioterapia della cervicale e miorilassanti. La fisioterapista nota una discreta contrattura dei trapezi, probabilmente da somatizzazione dello stress (che ammetto esserci). Dopo un po' che cammino o che sto in posizione eretta, inizio ad avere forte senso di instabilità sia nella posizione statica, ma soprattutto (ed è quello che più mi preoccupa) in movimento a volte ho un andatura incerta, talvolta come se mi stessi per bloccare o perdere il coordinamento.
Vi chiedo se il quadro descritto all'inizio può ancora giustificare questa sintomatologia, o se dovrei ripetere la RMN cervicale. L'ultimo ortopedico che mi ha visitato (ottobre u.s.) ha diagnosticato cervicobrachialgia da protrusioni C5 C6, rigidità articolare del collo, contrattura paravertebrale, trapezi e scapolotoracica, e ha ribadito la non necessità dell'intervento chirurgico. Ma io di dolore non ne ho!! Ho tutti questi sintomi neurologici che non mi danno tregua e che mi stanno deprimendo...Grazie per le risposte
































































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dopo
Attivo dal 2010 al 2017
Ex utente
Scusate devo aggiungere un particolare che io sento essere coinvolto nei sintomi sopra elencati, ma che lo stesso ortopedico non ha considerato determinante dopo i test eseguiti. Siccome accusavo una strana sensazione di spalla destra debole, scapola destra come se tirasse verso il basso e coivolgesse cervicale e dorsale, solo fitte quando sotto sforzo o quando nuoto, ho effettuato prima ecografia e poi RMN.
Ecografia: ridotto spazio di scorrimento acromionclaveare. Testa omerale parzialmente risalita. Diffusa iperecogenicità della porzione distale del tendine del sovraspinoso. Netta diastasi dei capi articolari della articolazione acromionclaveare con formazione iperecogena disomogenea che segue tutto il decorso del legamento acromionclaveare. Si associa notevole distensione della capsula articolare acromionclaveare. Note di sinovite cronica della guaina del tendine del capo lungo del bicipite.
RMN: Ridotto in ampiezza lo spazio di scorrimento sub acromiale. Normo conformata la sincondrosi acromion claveare. Modesta distesione della borsa sub acromion deltoidea. Tendinite cronica del CLB in sede. Raccolta fluida compartimentalizzata (21x36mm) in sede postero superiore al collo della scapola. Tale reperto esercita compressione con depiazzamento superiore dello stabilizzatore superiore di cuffia.
A me da profano sembra che qualcosa di anomalo ci sia, tant'è che il radiologo mi aveva chiesto se avevo subito qualche trauma, ma l'ortopedico che le ha visionate e che mi ha effettuato dei test, non gli ha dato peso e riconduce il tutto alla protrusione cervicale. Considerata la permanenza dei sintomi e la sensazione che ho scritto, non mi convince la estraneità della spalla dai problemi evidenziati. Quacuno può rispondermi per cortesia? Grazie!!!
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dopo
Attivo dal 2010 al 2017
Ex utente
Buongiorno a tutti, prego cortesemente un medico specialista della spalla di dare un giudizio sul referto della RMN spalla destra. In particolare la raccolta fluida in sede postero superiore al collo della scapola, dal momento che come vado dicendo da quasi due anni ai vari medici che mi hanno visitato, e quelli ai quali ho chiesto un consulto on line, i disturbi hanno riguardato dal principio il lato destro del corpo, in una sorta di continuità dal collo alla gamba destra. Che la postura abbia influito è fuori di dubbio, dopo decine di consulenze, ma vorrei trovare una soluzione al problema!!! Oggi ho messo la schiuma antinfiammatoria dietro al collo ed alla scapola destra, e mi sono sentito meglio, dal punto di vista della stabilità. La sensazione è stata come di un'allentamento di una tensione che coinvolge la spalla ed il fianco destro, e che finalmente ristabilisce l'equilibrio che manca da diverso tempo!! La raccolta fluida, snobbata dall'ortopedico che mi ha visitato e che mi ha fatto le prove funzionali della spalla, quale significato ha?? Non è una sofferenza della spalla destra, dal momento che in determinati movimenti mi fa male, ad esempio quando la ruoto, o è sempre tutto riconducibile alla protrusione C5 C6 ??? Davvero sono in totale confusione!!!!