Presunte microfratture ed edema spongioso midollare

Salve, mi chiamo Marco, 49 anni, 175x75kg.
Pratico sport come corsa, bici, nuoto e palestra a livello amatoriale.

Da circa 1 anno soffrivo, ad intensità variabile (ma sopportabile) di un dolore (apparentemente tendineo o muscolare) a livello posteriore del ginocchio dx. Si esaltava nell'esercizio di sollevamento da terra o viceversa nell'abbassarsi ... Spariva con il riscaldamento.
Da circa 1 mese, credo in concomitanza con la partecipazione ad una gara agonistica particolarmente intensa di corsa (1h di corsa a tutta su pista di cemento), ho notato un peggioramento e il dolore lo avverto anche in quelli che definisco movimenti "fuori asse" ovvero se sposto il ginocchio verso dx o sx mantenendo fermo il piede. Anche questo peggioramento va a giorni, ci sono giorni in cui lo sento spesso e altri molto meno. Ho deciso cmq di consultare il medico di base il quale mi ha prima fatto fare una cura di 5 gg con brufen 800 con il quale il dolore spariva nelle prime 18-20 ore per poi gradualmente ricomparire. Si è deciso così di fare una indagine con RM dalla quale è emerso quanto segue:
Non significativa quantità di liquido articolare.
Non segni di fissurazione meniscale.
Presente edema spongioso midollare alla porzione posteriore del condilo femorale esterno a ridosso della metafisi.
Nei limiti di norma i tendini, i legamenti e modeste note di condropatia rotulea.

Il medico mi ha prescritto un ciclo di fiale di Difosfonal 100mg eventualmente da ripetersi.

E' convinto che la causa sia dovuta alla presenza di microfratture e questo farmaco dovrebbe favorirne la guarigione.

Le mie domande sono:
- è una cura secondo voi appropriata ?
- queste presunte microfratture possono guarire anche da sole ?
- ed eventualmente i tempi medi quali sono ?
- nel frattempo riposo assoluto o posso praticare qlc altro sport più leggero rispetto alla corsa per il ginocchio come ad esempio la bici ?

Grazie in anticipo per l'attenzione prestatami.
Marco
[#1]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Diciamo innazitutto che senza una visita clinica diretta e senza poter vedere le immagini RMN non ci e' possibile fornire certezze
E' verosimile tuttavia ritenere che si tratti di un edema osseo da sovraccarico meccanico cui lei ha fatto riferimento (corsa)
Veniamo alle domande
- è una cura secondo voi appropriata ?
NON E' CORRETTO COMMENTARE UNA CURA PRESCRITTA DA UN COLLEGA CHE HA POTUTO VISITARE UN PAZIENTE AL CONTRARIO DI CHIUNQUE DI NOI CHE FORNISCE CONSULTI ON - LINE
- queste presunte microfratture possono guarire anche da sole ?
PRESUTE HA DETTO BENE!
CI SONO VERAMENTE?
IL REFERTO NON NE PARLA
IN OGNI CASO LE MICROFRATTURE GUARISCONO!
- ed eventualmente i tempi medi quali sono ?
IMPOSSIBILE FORNIRE UN TEMPO DI GUARIGIONE SENZA UNA CURA
- nel frattempo riposo assoluto o posso praticare qlc altro sport più leggero rispetto alla corsa per il ginocchio come ad esempio la bici ?
OTTIMA LA BICI
MEGLIO ANCORA IL NUOTO
Cordiali saluti
Roberto LEO
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.

Mi chiedo a questo punto se il Difosfonal 100mg sia indicato per curare microfratture e/o un edema spongioso midollare ...

Dal foglietto illustrativo non mi pare rientri tra le indicazioni terapeutiche.

Grazie in anticipo.

[#3]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Quel che le posso dire e' che per una patologia di quel tipo personalmente non uso il Difosfonal.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Posso chiedere in generale per patologie come la mia quali terapie vengono intraprese ?
In genere si guarisce completamente o ci si deve rassegnare a convivere con alti e bassi ?
Mi consiglia il nuoto ma lo detesto. La bici mi piace ma potrei praticarla solo in ambiente collinare con salite anche impegnative ...
Me la consiglia ugualmente o meglio se mi procuro la cyclette della nonna ?

Grazie ancora!
[#5]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Gentile utente per parlare di terapie e' necessaria una diagnosi certa
Essa non puo' che scaturire da una visita clinica specifica durante la quale visitare il ginocchio e nel contempo visionare le immagini relative agli esami strumentali eseguiti
Quanto alle attivita' fisiche il nuoto, rana esclusa, rimane il numero 1 per le problematiche al ginocchio nonostante lei lo detesti!
Cordiali saluti