Vi ringrazio davvero di cuore

Buonasera a tutti i dottori,
Ho 30 anni e gioco a calcio da 21 anni e premetto che ho sempre sofferto di infiammazioni e dolori al tendine rotuleo sotto la rotula dx; a novembre 2007 durante un salto ho sentito un rumore "cracra" sul davanti del ginocchio dx, a seguito subito un dolore nella parte bassa della rotula e sotto. Il dolore nel salire le scale nonostante riposo, ghiaccio e pomate è durato diversi mesi finchè ho fatto la Risonanza Magnetica con il seguente esito: "Tendinopatia rotulea caratterizzata da ingrossamento ed alterazione strutturale tendinosica delle regioni inserzionale e preinserzionale prossimale. La rotula risulta atteggiata in moderata iperpressione esterna. Modeste note degenerative anche del tendine del quadricipite".
Ho fatto vedere la risonanza ad un ortopedico il quale guardando "le lastre" mi spiegava che l'immagine del tendine sotto la rotula doveva essere di colore nero (tipo un'autostrada nera) mentre io avevo nell'inserzione sotto la rotula e subito sotto 2 zone di colore bianco! Mi diceva, vedi qui il tendine è vuoto!?
Vi scrivo perchè le frasi che mi ha detto alla fine non mi hanno convinto troppo: il tendine non guarirà più ma nonostante tutto ha detto che posso continuare a giocare a calcio perchè ha detto che il rotuleo difficilmente si rompe... Io ho riprovato a correre ma a distanza di 10 mesi dopo la corsa mi si ripresenta il dolore sotto la rotula.
Se potete vorrei un vostro parere su:
1) E' vero che il tendine (degenerato?) non guarirà più?
2) Eventualmente quali terapie? (Laser, palestra per aumentare il quadricipete...)
3) Giocare a calcio è rischioso, può rompersi in queste condizioni?
4) Dopo 10 mesi di riposo, ancora dolore dopo una corsetta... E' un dolore cronico ormai?

Vi ringrazio davvero di cuore!
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
1) In linea generale e' vero.
2) Per una tendinopatia degenerativa sono utili:
Laseterapia ad alta potenza tipo "Neodimio-Yag", Tecarterapia, Taping preventivo al ginocchio prima delle partite.
3) Teoricamente si ma per esprimerle il rischio concretamente reale sarebbe necessari osservare la RMN.
4) Si. Si tratta di tendinopatia cronica!
Cordiali saluti.

Dr. Roberto LEO