Come posso fare a curare l'infezione ossea
Buongiorno sono un ragazzo di 23 anni che il 27 maggio 2008 ha subito un incidente con conseguente frattura scomposta e esposta tibia perone della caviglia sinistra.
sono stato operato immediatamente dopo due mesi ho deciso di cambiare ospedale in quanto non ero molto convinto dell'intervento subito.
Infatti il primo intervento non era corretto, il 13 agosto ho subito un altro inetrvento per mettere in posizione corretta la caviglia.
Ora a distanza di 2 mesi e mezzo dall'ultimo intervento non riscontro miglioramento in quanto il callo osseo si forma molto lentamente probabilmente a causa di infezzione ossea, non solo la mia caviglia è molto rigida in quanto si stanno formando delle rigidità, cioè il mio movimento è molto limitato.
ho gia effettuato 20 sedute di ossigenoterapia e ogni giorno faccio magnetoterapia.
Sono seriamente preoccupato.
le mie domande sono rischio di avere una caviglia rigida per sempre?
come posso fare a curare l'infezione ossea?
Esiste qualche intervento per sbloccare la caviglia?
scusate se mi sono molto dilungato, ma la mia preoccupazione è veramente tanta.
grazie.
sono stato operato immediatamente dopo due mesi ho deciso di cambiare ospedale in quanto non ero molto convinto dell'intervento subito.
Infatti il primo intervento non era corretto, il 13 agosto ho subito un altro inetrvento per mettere in posizione corretta la caviglia.
Ora a distanza di 2 mesi e mezzo dall'ultimo intervento non riscontro miglioramento in quanto il callo osseo si forma molto lentamente probabilmente a causa di infezzione ossea, non solo la mia caviglia è molto rigida in quanto si stanno formando delle rigidità, cioè il mio movimento è molto limitato.
ho gia effettuato 20 sedute di ossigenoterapia e ogni giorno faccio magnetoterapia.
Sono seriamente preoccupato.
le mie domande sono rischio di avere una caviglia rigida per sempre?
come posso fare a curare l'infezione ossea?
Esiste qualche intervento per sbloccare la caviglia?
scusate se mi sono molto dilungato, ma la mia preoccupazione è veramente tanta.
grazie.
[#1]
Dr. Paolo Sailis
Ortopedico
1.8k 82 2
Salve,
le fratture esposte, quelle cioe' che portano ad un contatto dell'osso con l'ambiente esterno, sono purtroppo piu' esposte a rischio di infezione. Cio' non vuol dire che sia il suo caso, l'infezione ha dei parametri clinici e di laboratorio abbastanza chiari. Per il resto non posso dirle molto senza vedere le sue radiografie.
La saluto.
le fratture esposte, quelle cioe' che portano ad un contatto dell'osso con l'ambiente esterno, sono purtroppo piu' esposte a rischio di infezione. Cio' non vuol dire che sia il suo caso, l'infezione ha dei parametri clinici e di laboratorio abbastanza chiari. Per il resto non posso dirle molto senza vedere le sue radiografie.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille per la risposta dr. Salis,
Ma per quanto riguarda l'infezione sto eseguendo la scintigrafia e altri esami per verifica che tipo di infezione potrebbe esserci.
Ma per quanto riguarda la rigidità della caviglia, quante speranze ho di recuperare un buon movimento? non dico di tornare come prima, ma almeno camminare e correre, ho 23 anni chiaramente questo è il mio primo e unico pensiero.
Grazie ancora per l'attenzione.
Ma per quanto riguarda l'infezione sto eseguendo la scintigrafia e altri esami per verifica che tipo di infezione potrebbe esserci.
Ma per quanto riguarda la rigidità della caviglia, quante speranze ho di recuperare un buon movimento? non dico di tornare come prima, ma almeno camminare e correre, ho 23 anni chiaramente questo è il mio primo e unico pensiero.
Grazie ancora per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 23/10/2008.
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