Condropatia e hoffite per trauma contusivo
Buongiorno,sono una ragazza di 27anni e scarso un mese fà sono scivolata sul pavimento bagnato di una discoteca battendo forte le ginocchia a terra.Non accusando forti dolori all'istante,rialzatami ho continuato a ballare.La sera seguente,dopo aver lavorato in piedi tutto il giorno(sono una parrucchiera),sono andata dal pronto soccorso per forti dolori soprattutto al ginocchio sinistro.Mi è stata fatta una RX GINOCCHIO SN (completamente vestita e con scarpre)dalla quale non sono risultate lesioni ossee di natura traumatica.La mattina seguente sono tornata per una consulenza ortopedica e mi è stata diagnosticata una borsite e prescritta la seguente cura:ESSAVENGEL e CLEXANE4000 x 15giorni.Continuando ad accusare dolori forti e impedimenti nel movimento mi hanno fatto applicare DICLOREUM3 schiuma(che uso ancora) e fatto fare una RMN con il seguente esito:"L'indagine non documenta significative alterazioni a carico delle strutture meniscali e legamentose.Rotula attualmente in asse.Sono presenti areole di condropatia rotulea,senza attuale erosione della spongiosa subcondrale.Nella norma i tendini rotuleo e quadricipitale.Assenza di significativo versamento articolare.Fenomeni congestizi nel sottocute della regione anteriore prerotulea per verosimili fenomeni contusivi.Nella norma il cavo popliteo.".Un altro ortopedico ha rilevato"hoffite e segni di iper..(non riesco a decifrare l'ortografia)rotulea esterna" e mi ha prescritto Laserterapia, potenziamento del VMO e kinesiterapia.Premetto che da una settimana ho fastidi anche all'altro ginocchio,lo piego tranquillamente ma dopo qualche minuto che sono in piedi avverto bruciore all'interno e una sensazione come se avessi una cordicina in tensione che si sta spezzando(questo ad entrambe le ginocchia).Vorrei avere una Sua opinione sui trattamenti prescritti e sapere cosa ne pensa degli integratori di glucosamina e condrotinsolfato per evitare ulteriore degradazione della cartilagine.(Premetto che ho fatto danza dai 6 ai 17anni). Grazie.
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Dr. Michele Milano
Ortopedico, Chirurgo della mano
1.7k 68 11
.".Un altro ortopedico ha rilevato"hoffite e segni di iper..(non riesco a decifrare l'ortografia)rotulea esterna"
iperpressione rotulea esterna.
Gentile utente,
dalla RMN si evince che lei ha una sofferenza della cartilagine rotulea. Non vi è correlazione, a mio parere, con il trauma che ha subito.
La terapia che sta eseguendo mi sembra corretta. Associerei comunque a giudizio del medico curante degli antinfiammatori.
Tanti auguri
iperpressione rotulea esterna.
Gentile utente,
dalla RMN si evince che lei ha una sofferenza della cartilagine rotulea. Non vi è correlazione, a mio parere, con il trauma che ha subito.
La terapia che sta eseguendo mi sembra corretta. Associerei comunque a giudizio del medico curante degli antinfiammatori.
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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Utente
gentilissimo Dottore, innanzitutto la ringrazio per la tempestività nel rispondere al mio quesito. Volevo specificare che la RMN è stata eseguita vestita e non la RX (mi scuso per aver scritto male). Ho incominciato a fare sedute di laserterapia e ultrasuoni e volevo chiederLe se secondo Lei sono sufficienti sedute di soli 10 minuti per ciascun trattamento. Il fisioterapista mi ha anticipato che domani mi farà la Tecar. Per il dolore all'altro ginocchio mi consiglia di fare una risonanza o è sufficiente anche un'ecografia? Per la cartilagine invece non si può far nulla?
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Dr. Antonio Mattei
Ortopedico, Geriatra
943 50 10
Gentile utente
mi inserisco nella discussione solo per dirle che se un collega ortopedico le ha diagnosticato una sindrome da iperpressione esterna della rotula andrebbe presa in considerazione la terapia con un tutore centratore di rotula e se la sintomatologia dovesse persistere, la possibilità di eseguire artroscopiacamente un lateral release per centrare la rotula ed evitare una progressiva usaura della cartilagine articolare.
Cordiali saluti
mi inserisco nella discussione solo per dirle che se un collega ortopedico le ha diagnosticato una sindrome da iperpressione esterna della rotula andrebbe presa in considerazione la terapia con un tutore centratore di rotula e se la sintomatologia dovesse persistere, la possibilità di eseguire artroscopiacamente un lateral release per centrare la rotula ed evitare una progressiva usaura della cartilagine articolare.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
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Utente
gentile Dr.Mattei la ringrazio dell'intervento e ne approfitto per chiederle se pensa che questa iperpressione rotulea esterna è stata causata dal fatto che sono caduta battendo le ginocchia a terra o se può essere frutto di diversi anni di danza e di palestra (ho letto che alcune discipline sportive, che prevedano dei piegamenti degli arti inferiori di una certa entità, come ad esempio la danza oppure il sollevamento pesi, possono contribuire, in atleti che posseggano una predispozione di tipo anatomico-funzionale, all'insorgenza della patologia).
Inoltre volevo chiederle se è possibile che dalla radiografia e dalla RM non è insorta questa diagnosi clinica e se il potenziamento del Vasto Mediale Obliquo può darmi beneficio oltre al tutore centratore di rotula. (A proposito,il tutore posso prenderlo io o devo chiedere al medico?). Grazie
Inoltre volevo chiederle se è possibile che dalla radiografia e dalla RM non è insorta questa diagnosi clinica e se il potenziamento del Vasto Mediale Obliquo può darmi beneficio oltre al tutore centratore di rotula. (A proposito,il tutore posso prenderlo io o devo chiedere al medico?). Grazie
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Dr. Michele Milano
Ortopedico, Chirurgo della mano
1.7k 68 11
Quanto dice Mattei è vero, ma è anche vero che nel 50 % dei casi la sindrome di iperpressione rotulea si risolve con un adeguato potenziamento del quadricipite femorale essendo tale condizione un paramorfismo tipico del sesso femminile, per cui prima di sottoporsi ad un intervento chirurgico valuti attentamente la possibilità di un trattamento incruento.
Del resto se chi l'ha visitata non le ha dato indicazioni chirurgiche mi viene da pensare che l'entità della iperpressione è modesta.
Il tutore va prescritto da uno specialista.
Cordialmente
Del resto se chi l'ha visitata non le ha dato indicazioni chirurgiche mi viene da pensare che l'entità della iperpressione è modesta.
Il tutore va prescritto da uno specialista.
Cordialmente
[#6]
Utente
Ringrazio Voi tutti per la cortese attenzione. L'ortopedico che mi visitò quei 3 minuti contati non mi diede indicazioni chirugiche, anzi sminuì il problema dicendomi a voce che non avevo assolutamente nulla e mi prescrisse quei trattamenti. Ad oggi con 3sedute di laserterapia, 2ultrasuoni e 1Tecar posso dire che il movimento della gamba và decisamente meglio (prima non riuscivo minimamente a piegarla), però i fastidi e i dolori che ho nello stare in piedi, nello stare più di 10 minuti seduta ad arti flessi, l'impossibilità a scendere le scale, lo scricchiolio e la sensazione di bruciore (e a volte di gelo) all'interno del ginocchio sono sempre più accentuati e si sono irradiati anche all'altro ginocchio. Mi consigliate di finire la cura o di fare ulteriori accertamenti? Inoltre mi domando..è possibile che dalla RM la rotula risulti "in asse" se c'è questa iperpressione esterna? Mi scuso se mi dilungo e porgo i miei più cordiali saluti.
[#8]
Utente
La ringrazio della risposta.. Noi pazienti spesso cerchiamo soprattutto un "colloquio" con i nostri medici..cosa che spesso non ci viene consentita o per questioni di "tempi" o per questioni di carattere. E devo dire che in questo sito i medici sono molto cordiali e disponibili oltre che preparati. Mi sembra doveroso dirlo. Vi ringrazio e vi auguro una buona giornata.
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Dr. Michele Milano
Ortopedico, Chirurgo della mano
1.7k 68 11
Questa è la nostra missione.
E' anche vero comunque che è molto più facile poter rispondere alla sera, stando seduto al pc, in un attimo di tranquillità che fornire spiegazioni in un ambulatorio quando hai 40 persone fuori che ti aspettano.
Non è una difesa della categoria, ma, purtroppo, un'amara riflessione.
Un saluto
E' anche vero comunque che è molto più facile poter rispondere alla sera, stando seduto al pc, in un attimo di tranquillità che fornire spiegazioni in un ambulatorio quando hai 40 persone fuori che ti aspettano.
Non è una difesa della categoria, ma, purtroppo, un'amara riflessione.
Un saluto
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Dr. Antonio Mattei
Ortopedico, Geriatra
943 50 10
Grazie per la sua valutazione positiva.
Se la sintomatologia è migliorata però lo deve anche al suo medico curante che magari non le avrà dedicato molto tempo ma è riuscito a mettere a fuoco il problema.
La terapia chirurgica va considerata quando non è efficace quella medica e riabilitativa per cui se a Lei questa a giovato direi di proseguire su questa strada.
Cordiali saluti e ci faccia sapere
Se la sintomatologia è migliorata però lo deve anche al suo medico curante che magari non le avrà dedicato molto tempo ma è riuscito a mettere a fuoco il problema.
La terapia chirurgica va considerata quando non è efficace quella medica e riabilitativa per cui se a Lei questa a giovato direi di proseguire su questa strada.
Cordiali saluti e ci faccia sapere
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Utente
Buongiorno..Si, le sedute di laser, ultrasuoni e Tecar mi stanno dando giovamento per il movimento della gamba, la sento più sciolta e più leggera..però qualche giorno fà mi è capitato di avvertire forti fastidi e una sensazione di fuoco ad entrambe le ginocchia dopo un'oretta scarsa che stavo in piedi e mi si sono formate delle chiazze rosse (tipo eritema solare), che si sono pian piano spente quando mi sono sdraiata ed ho applicato del ghiaccio. Il giorno dopo l'ho comunicato al fisioterapista e ha ritenuto opportuno farmi fare un'ecografia volante dal radiologo che collabora con lui ed egli mi ha detto che quel dolore che sento al centro del ginocchio è dovuto alla plica inspessita e alla sindrome femoro-rotulea. Mi ha detto che cercheremo di provare diversi trattamenti e dovrò essere io a dirgli da quale ricaverò beneficio. Sapete consigliarmi qualche trattamento mirato? Il fisioterapista pensava di farmi provare l'elettrostimolazione.. Nel frattempo mi hanno prescritto le bustine di Condral 800 per la cartilagine. Grazie e Buona domenica.
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Dr. Antonio Mattei
Ortopedico, Geriatra
943 50 10
Gentile utente
Il Condral può andare bene. Io le consiglierei anche un rinforzo dei muscoli interni della coscia e un trattamento con campi magnetici pulsati (da affittare in casa perchè deve essere fatto per 4 o 8 ore al giorno a seconda della macchina).
La condropatia potrebbe migliorare dal punto di vista sintomatologico ma si ricordi che la cartilagine ha purtroppo scarsi poteri riparativi.
Ci faccia sapere
Il Condral può andare bene. Io le consiglierei anche un rinforzo dei muscoli interni della coscia e un trattamento con campi magnetici pulsati (da affittare in casa perchè deve essere fatto per 4 o 8 ore al giorno a seconda della macchina).
La condropatia potrebbe migliorare dal punto di vista sintomatologico ma si ricordi che la cartilagine ha purtroppo scarsi poteri riparativi.
Ci faccia sapere
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Utente
Gentili Dottori, vi scrivo dopo 8 mesi dalla mia caduta. In questo frangente ho effettuato tutte le sedute di laserterapia, tecarterapia e correnti di Kotz e ho recuperato il movimento delle gambe già dai primi mesi. Persiste però un problema: il rossore a schiazze e la sensazione di forte bruciore che si forma intorno alle ginocchia dopo essere stata un pò di tempo in piedi. Il mio medico di famiglia mi ha fatto fare una capillaroscopia alle mani (ESITO: quadro compatibile con acrocianosi in fase asfittica; CURA:Panarten Plus x 20giorni) e mi ha prescritto delle analisi del sangue per analizzare in particolare
Ab-anti nucleari (ENA) RO, RNP, LA, SM, JO1, SCL70, Ab-Anti ISTONI, Ab-Anti Centromero (tutti con esito negativo), mentre sono risultati alterati
Ab-anti cardiolipina (ACA)IgG (a 27, mentre i valori di riferimento vanno da 0 a 23), l'ematocrito che è perennemente basso (a 34.5 mentre i valori vanno da 37.7 a 53.7)e la VES (a 26, mentre i valori vanno da 1 a 15). Successivamente ho fatto visita da una fisiatra che ha riscontrato gonfiore e infiammazione nel sottocute (mi sembra disse nei piccoli vasi)e mi ha applicato un nastro adesivo (credo si chiami taping) per drenare e dei magneti sulle orecchie per sfiammare. Li ho portati per 4 giorni e devo dire che il bruciore era meno forte di prima ma persisteva comunque. Poco tempo fà ho fatto visita da un altro fisiatra che mi ha diagnosticato la stessa cosa e mi ha consigliato di effettuare altre 5 sedute di tecarterapia e 3 di mesoterapia per sfiammare. Il problema è che con molta probabilità sono allergica all'aspirina e ai FANS e quindi vorrebbe farmele con il Bentelan, ma il mio medico è un pò titubante su questa alternativa. Voi cosa mi consigliate? Mi scuso se mi sono dilungata ma a volte dei piccoli particolari possono essere d'aiuto. Vi ringrazio anticipatamente.
Ab-anti nucleari (ENA) RO, RNP, LA, SM, JO1, SCL70, Ab-Anti ISTONI, Ab-Anti Centromero (tutti con esito negativo), mentre sono risultati alterati
Ab-anti cardiolipina (ACA)IgG (a 27, mentre i valori di riferimento vanno da 0 a 23), l'ematocrito che è perennemente basso (a 34.5 mentre i valori vanno da 37.7 a 53.7)e la VES (a 26, mentre i valori vanno da 1 a 15). Successivamente ho fatto visita da una fisiatra che ha riscontrato gonfiore e infiammazione nel sottocute (mi sembra disse nei piccoli vasi)e mi ha applicato un nastro adesivo (credo si chiami taping) per drenare e dei magneti sulle orecchie per sfiammare. Li ho portati per 4 giorni e devo dire che il bruciore era meno forte di prima ma persisteva comunque. Poco tempo fà ho fatto visita da un altro fisiatra che mi ha diagnosticato la stessa cosa e mi ha consigliato di effettuare altre 5 sedute di tecarterapia e 3 di mesoterapia per sfiammare. Il problema è che con molta probabilità sono allergica all'aspirina e ai FANS e quindi vorrebbe farmele con il Bentelan, ma il mio medico è un pò titubante su questa alternativa. Voi cosa mi consigliate? Mi scuso se mi sono dilungata ma a volte dei piccoli particolari possono essere d'aiuto. Vi ringrazio anticipatamente.
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Utente
Buonasera, chiedo scusa se vi scrivo nuovamente.. è passato ormai un anno e due mesi dalla mia caduta. Ieri stavo facendo pulizie e mi sono inginocchiata una decina di minuti (sopra un cuscino) e subito dopo ho avvertito forte calore alle ginocchia. Ho applicato del ghiaccio e messo il dicloreum schiuma ma niente. Le sento ancora bollenti, doloranti al tatto e un pò gonfie. Probabilmente sarà l'infiammazione nel sottocute che persiste nonostante a suo tempo feci le sedute di laser e tecarterapia, anche perchè ho notato che anche il semplice sbalzo di temperatura freddo-caldo me le faceva arrossire. Non sò cosa fare, a chi rivolgermi per risolvere questo problema, dato che come vi avevo scritto nell'ultima mail non posso assumere FANS. Vi chiedo gentilmente un consiglio. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 10.9k visite dal 04/11/2008.
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