Politraumatizzato, problema caviglia destra frattura trimalleolare

Gentile responsabile, ho 43 anni ed un anno fa ho subito un grave incidente stradale dal quale ho riportato numerosi traumi e complicazioni:
-frattura esposta clavicola sinistra;
-varie fratture costali con versamento pleurico;
-frattura acetabolo sinistro con distacco osseo dell'illeo;
-frattura pluriframmentaria scomposta della metaefisi radiale destra e distacco dell’apofisi stiloidea ulnare;
-frattura bimalleolare (ora scopertasi trimmalleolare) destra trattata con mezzi di sintesi 10 viti e placche.

Attualmente il problema maggiore e prioritario è la frattura trimalleolare. La caviglia destra mi crea non pochi problemi di dolore e gonfiore. I sanitari dell'Ospedale dove sono stato trattato inizialmente hanno riferito che necessita effettuare una "toilette" a mezzo intervento in artroscopia mentre altri sanitari, in Roma, interpellati, hanno riferito che la caviglia è storta e si è consumata parte della cartilagine in quanto manca un pezzo di osso. diagnosi: "il malleolo posteriore non appare ridotto. Si evidenzia una perdita di sostanza dal dorso tibiale posteriormente. Si riconosce il terzo malleolo distaccato superiormente. Necessita di intervento ricostruttivo con eventuale trapianto di osso fresco da banca dell'osso."
Vorrei avere maggiori delucidazioni su questo tipo di intervento, se è consigliabile o meno,quali sono le percentuali di recupero,di riuscita, rischi di eventuali infezioni, se potrò di nuovo correre qualora l'intervento riesca ecc ecc.
Grazie e fiducioso in una risposta porgo i corciali saluti e auguri per un felice anno nuovo

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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
gentile utente il suo caso e' sicuramente estremamente complesso per la gravita' delle lesioni da lei riportate.
Difficile dare un parere senza visionare le radiografie della consolidazione della sua frattura trimalleolare in quanto sembra proprio che il punto chiave sia il cosiddetto "terzo malleolo".
Indubbiamente se esso fosse troppo risalito e la caviglia leggermente sub-lussata cio' rappresenterebbe un problema che puo' essere parzialmente risolto con l'intervento prospettatole.
Dico parzialmente in quanto se si fosse gia' instaurata una lesione da sovraccarico sulla cartilagine i risultati dell'intervento verrebbero almeno parzialmente ridotti.
Impossibile per me parlare di percentuale di riuscita senza visionare le sue radiografie e la sua caviglia.
Se volesse inviarmi le ultime lastre via e-mail il mio indirizzo e' il seguente
rrr063@yahoo.com
In tal modo potrei darle un parere con maggiore "cognizione di causa".
Cordiali saluti.

Dr. Roberto LEO

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Roberto Leo, l’immediatezza e la precisione della sua risposta evidenzia professionalità e rispetto per coloro che come me cercano consigli e supporto…talvolta anche morale, per le patologie rappresentate. Ciò le fa certamente onore e per tale la ringrazio sentitamente per la cortesia avuta e per la richiesta dell’invio delle lastre che provo ad inviarle per una maggiore possibilità di valutazione. Auguri di Buon Anno
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Gentile utente,
ho ricevuto le 3 mail contenenti i documenti word in cui avrebbero dovuto apparire le immagini delle radiografie.
Purtroppo, nonostante l'uso, richiestomi dal computer, di un convertitore, non sono riuscito a visualizzare alcunche'.
Nei 2 files, che lei mi ha inviato, erano visibili solo quadratini ed altri simboli di varia natura.
Se desiera un mio parere dovra' trovare un altro modo per procedere all'invio.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentilisso Dr. Leo, mi scuso per averle mandato un file relativo a word 2007 e quindi di difficile lettura in mancanza di tale programma.
Mi sono reso conto del problema solo dopo e quindi in data 31.12.08 ho provveduto ad inviarle altri 3 messaggi con il file convertito in word 2003 dove sono state inserite le radiografie. Spero che con qusto sia stata possibile l'apertura e la lettura degli esami rx. Proverò ad inviarle nuovamente in altro formato sperando di non disturbare. Grazie.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Ho visionato e rivisionato la documentazione e letto le sue osservazioni.
Innanzitutto nulla da dire sulla ostesintesi ossia sulla qualita' della ricostrazione.
Dai solo 3 rx che mi ha inviato non posso eprimermi sul 3° malleolo che e' mal rappresentato.
Nella frattura probabilmente vi era stato anche un danno del cosiddetto pilone tibiale che ha coinvolto la cartilagine dalla articolazione tibio-astragalica.
L'astragalo infatti ha una inclinazione anomala nel rx eseguito in proiezione frontale.
Fondamentale osservare una tac di tale caviglia (lei mi ha inviato una tac della sua anca) per studiare i rapporti ossei in dettagli ed eventualmente, vista la complessita' del caso, anche una rmn per le lesioni cartilaginee.
Difficle dare pareri senza tali esami completi completi anche di Rx tibiotarsica prima dell'intervento e subito dopo l'intervento.
Cordiali saluti