Post lca: strano rumore (muscolare?) in flessoestensione

Salve.
Ho 27 anni e sono stato operato in artroscopia a metà novembre 2008 per ricostruzione LCA + regolarizzazione menisco mediale e laterale. Ho effettuato fino ad un mese fa fkt e idroterapia oltre a tecar e laser nell'evenienza. Una volta terminato il ciclo di sedute in centro ho continuato giornalmente le sedute da un terapista. Da questa settimana faccio un giorno di terapia ed uno di palestra( 30' di ciclette, 30' di passeggiata veloce e 30' di esercizio (leg extenction, adduttori etc)).Vengo al dunque.

Da quando ho smesso di andare al centro noto che in un particolare esercizio (che li non facevo) si sente un particolare rumore simile a quello che si produce quando si schiaccia con le mani la buccia di una nocciolina (lo definisco "sgranocchio").
L'esercizio in questione è il seguente:
Posizione di riposo su lettino - Flessione massima dell'arto (senza appoggio) - Estensione dell'arto fino al raggiungimento della classica posizione ad L (90° rispetto alla posizione del corpo). In particolare lo "sgranocchio" si sente proprio in questa ultima fase una volta arrivati a 1/3 del raggiungimento dell'estensione massima.

La domanda è: a cosa può essere dovuto?

Preciso che al rumore non è associata forma di dolore alcuna e che pare provenga dal lato interno del bicipide femorale piu' prossimo al ginocchio.

Grazie mille.

Saluti
[#1]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Si dovrebbe trattare, il condizioanale e' sempre d'obbligo non potendo effettuare un esame clinico diretto, di una irregolarita' di scorrrimento dei capi articolari legato a piccole aderenze o a piccole lesioni cartilaginee. Dopo interventi come quello da lei subito tali rumori possono essere normali.
Prosegua con il programma riabilitativo gia' impostato e ne parli con l'ortopedico che ha eseguito l'intervemto al prossimo controllo.
Saluti

Dr. Roberto LEO

[#2]
dopo
Utente
Utente

Salve.

L'ortopedico che mi ha operato oramai 5 mesi fa mi ha detto che trattasi di modesto problema cartilagineo e mi ha detto di ricominciare a prendere delle pillole a base di cartilagine di squalo che ho già preso per 3 mesi nella fase post-operatoria.

Secondo lei tali farmaci (?) sono utili alla risoluzione del citato problema? Ho consultato anche un fisiatra che però mi ha detto che quanto prescrittomi non è altro che un integratore e che serve a ben poco.

A chi credere?

C'è un tempo massimo oltre il quale dovrei cominciarmi a preoccupare per il persistere del fastidio?

Grazie per la consulenza.

Buone feste.

Saluti
[#3]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Cartilagine di squalo?
Penso si tratti della famiglia dei condroprotettori.
Mi dica il nome del farmaco. Le daro' un parere.
Di che tipo di fastidio si tratta?
Gli scricchiolii?
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Si ricordo di aver letto che erano a base di cartilagine di squalo.

ARTRONATUR PLUS Azienda Kohl Nature

ho preso per tre mesi due pillole al mattino e due la sera tutti i giorni.

Il fastidio è sempre lo stesso e cioè scricchioli (non rumore secco ma simile a quello che si genera quando si schiaccia la buccia delle arachidi).
La manifestazione è casuale anche se noto che per lo piu' si presenta nella flessione da 0 a 15° o nella fase di ritorno (cioè dopo una flessione) alla posizione di massima estensione (sempre gli ultimi 15°)

Grazie



[#5]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Si tratta di un prodotto "naturale" usato molto in germania.
Personalmente uso poco integratori per la cartilagine per via orale anche se so che molti colleghi ne fanno uso.
In presenza di piccoli disturbi della cartilagine preferisco somministrare acido jaluronico per via iniettiva direttamente all'interno della articolazione.
Se il fastidio e' limitato agli scricchiolii le consiglio di non dare loro ascolto e di concentrarsi sulla riabilitazione.
La bonta' di un intervento ed il suo risultato non puo' essere giudicato dalla presenza o dalla assenza di scricchiolii.
Potrebbe trattrsi di un leggera condropatia.
prosegua il percorso riabilitativo con fiducia e si faccia seguire dal suo chirurgo.
Cordiali saluti.
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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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