Le articolazioni del ginocchio come salita
Buongiorno,
sono un atleta agonista di diversi sport. Ho 36 anni e sono della prov. di Bergamo. Ho praticato a livello agonistico sci fondo e atletica (maratone). L’anno scorso a marzo ho cominciato a fare del ciclismo su strada, gare in salita. A fine marzo ho cominciato ad allenarmi duramente 6 giorni alla settimana ed inserendo allenamenti molto impegnativi per le articolazioni del ginocchio come salita con rapporti duri.
Alla fine di luglio ho cominciato ad avvertire i primi disturbi al ginocchio, tipo dolorino nella parte anteriore appena sotto la rotula.
Ad agosto ho fatto una RMN con il seguente esito:
- presenza di diffuso versamento endoarticolare.
- ridotto il mantello cartilagineo femoro rotuleo con sclerosi sub condrale della faccia postero esterna.
- Meniscosi di I° grado
Tutto il resto (legamenti) dovrebbe essere a posto.
A settembre, su indicazione di un ortopedico, ho iniziato a fare del laserterapia, crioterapia, ionoforesi, tens, ma nessun miglioramento, anzi, dopo il laser ho notato un peggioramento della rotula.
Per quanto riguarda la rotula, avverto un surriscaldamento e dolorini tipo aghi che circondano la rotula stessa. Ma in generale il surriscaldamento e i dolori riguardano tutta la zona della rotula.
Quest’inverno facendo sci di fondo ho notato un notevole miglioramento, ma probabilmente tuttociò era dovuto al clima freddo che svolgeva un effetto antinfiammatorio. A febbraio ho iniziato a riaccusare i problemi alla rotula.
Lavoro come impiegato e quindi sono sempre seduto 8 ore al giorno. Qualche giorno fa ,andando in bicicletta si è riacutizzato il dolore/bruciore alla rotula, Quindi ho deciso di fermarmi.
Attualmente sto facendo delle iniezioni di acido ialuronico, ma senza nessun risultato.
Di cosa si tratta ?
Cosa posso fare per risolvere il problema ?
Devo preoccuparmi per il futuro ?
Grazie
Stefano
sono un atleta agonista di diversi sport. Ho 36 anni e sono della prov. di Bergamo. Ho praticato a livello agonistico sci fondo e atletica (maratone). L’anno scorso a marzo ho cominciato a fare del ciclismo su strada, gare in salita. A fine marzo ho cominciato ad allenarmi duramente 6 giorni alla settimana ed inserendo allenamenti molto impegnativi per le articolazioni del ginocchio come salita con rapporti duri.
Alla fine di luglio ho cominciato ad avvertire i primi disturbi al ginocchio, tipo dolorino nella parte anteriore appena sotto la rotula.
Ad agosto ho fatto una RMN con il seguente esito:
- presenza di diffuso versamento endoarticolare.
- ridotto il mantello cartilagineo femoro rotuleo con sclerosi sub condrale della faccia postero esterna.
- Meniscosi di I° grado
Tutto il resto (legamenti) dovrebbe essere a posto.
A settembre, su indicazione di un ortopedico, ho iniziato a fare del laserterapia, crioterapia, ionoforesi, tens, ma nessun miglioramento, anzi, dopo il laser ho notato un peggioramento della rotula.
Per quanto riguarda la rotula, avverto un surriscaldamento e dolorini tipo aghi che circondano la rotula stessa. Ma in generale il surriscaldamento e i dolori riguardano tutta la zona della rotula.
Quest’inverno facendo sci di fondo ho notato un notevole miglioramento, ma probabilmente tuttociò era dovuto al clima freddo che svolgeva un effetto antinfiammatorio. A febbraio ho iniziato a riaccusare i problemi alla rotula.
Lavoro come impiegato e quindi sono sempre seduto 8 ore al giorno. Qualche giorno fa ,andando in bicicletta si è riacutizzato il dolore/bruciore alla rotula, Quindi ho deciso di fermarmi.
Attualmente sto facendo delle iniezioni di acido ialuronico, ma senza nessun risultato.
Di cosa si tratta ?
Cosa posso fare per risolvere il problema ?
Devo preoccuparmi per il futuro ?
Grazie
Stefano
Dr. Marco Moioli
Ortopedico
93
Gentile Stefano,
innanzi tutto complimenti per la costanza dei suoi duri allenamenti.
molto probabilmente però tutti i suoi sforzi hanno portato ad un quadro infiammatorio cronico delle strutture articolari anteriori (tendine roruleo e cartilagine femoro-rotulea).
la situazione va appunto trattata inizialmente con un trattamento conservativo, come lei ha già fatto, e quindi successivamente si possono provare altre strade qualora i primi tentativi non abbiano dato i risultati sperati.
Per quanto riguarda l'acido ialuronico potrebbe essere una scelta giusta dati i sintomi e la sua giovane età, ma bisogna anche lasciare il tempo necessario affinchè il farmaco possa agire correttamente e quindi nel frattempo potrebbe essere utile evitare sforzi eccessivi che provochino ulteriori danni.
se i disturbi dovessero persistere sarebbe opportuno effettuare nuovi controlli ortopedici per stabilire nuove strategie terapeutiche.
a sua disposizione, cordialmente
Dr. Marco Moioli
innanzi tutto complimenti per la costanza dei suoi duri allenamenti.
molto probabilmente però tutti i suoi sforzi hanno portato ad un quadro infiammatorio cronico delle strutture articolari anteriori (tendine roruleo e cartilagine femoro-rotulea).
la situazione va appunto trattata inizialmente con un trattamento conservativo, come lei ha già fatto, e quindi successivamente si possono provare altre strade qualora i primi tentativi non abbiano dato i risultati sperati.
Per quanto riguarda l'acido ialuronico potrebbe essere una scelta giusta dati i sintomi e la sua giovane età, ma bisogna anche lasciare il tempo necessario affinchè il farmaco possa agire correttamente e quindi nel frattempo potrebbe essere utile evitare sforzi eccessivi che provochino ulteriori danni.
se i disturbi dovessero persistere sarebbe opportuno effettuare nuovi controlli ortopedici per stabilire nuove strategie terapeutiche.
a sua disposizione, cordialmente
Dr. Marco Moioli
Ex utente
Grazie dott. per la risposta.
Ho notato un paio di cose:
1)se cammino molto il fastidio tende a passarmi. Il dolore lo sento maggiormente se faccio le scale o faccio movimenti che richiedono il piegamento del ginocchio.
2)se porto un paio di jeans o pantaloni, sento di più il dolore. Se invece porto dei pantalocini corti, il dolore/fastidio non c'è o è minore. Questo vorrebbe dire che il dolore è provocato dalla pressione della rotula sul femore e che forse la mancanza/assottigliamento della cartilagine può essere la causa..
Ho notato un paio di cose:
1)se cammino molto il fastidio tende a passarmi. Il dolore lo sento maggiormente se faccio le scale o faccio movimenti che richiedono il piegamento del ginocchio.
2)se porto un paio di jeans o pantaloni, sento di più il dolore. Se invece porto dei pantalocini corti, il dolore/fastidio non c'è o è minore. Questo vorrebbe dire che il dolore è provocato dalla pressione della rotula sul femore e che forse la mancanza/assottigliamento della cartilagine può essere la causa..
Dr. Marco Moioli
Ortopedico
93
sicuramente l'attrito della rotula aggrava la situazione e ciò è dimostrato dal fatto che il dolore aumenta facendo le scale o ne4lle flessioni del ginocchio.
per non rimanere proprio fermo potrebbe fare del nuoto a stile libero. Inoltre bisognerebbe vedere anche valutare clinicamente la rotula per evidenziare eventuali disallineamente dell'apparato estensore.
cordialmente
Dr. Marco Moioli
per non rimanere proprio fermo potrebbe fare del nuoto a stile libero. Inoltre bisognerebbe vedere anche valutare clinicamente la rotula per evidenziare eventuali disallineamente dell'apparato estensore.
cordialmente
Dr. Marco Moioli
Ex utente
Grazie di nuovo per la risposta.
Un ultima domanda: se fosse condromalacia...è possibilmente attualmente curarla definitivamnete con esito positivo ?
grazie
Stefano
Un ultima domanda: se fosse condromalacia...è possibilmente attualmente curarla definitivamnete con esito positivo ?
grazie
Stefano
Dr. Marco Moioli
Ortopedico
93
come le ho detto sta già facendo molto e deve dare tempo alle infiltrazioni di acido ialuronico di agire, ma sicuramente quello che adesso deve fare è evitare di sovraccaricare eccessivamente il suo ginocchio altrimenti la sofferenza cartilaginea potrebbe progredire.
Cordialmente
Dr. Marco Moioli
Cordialmente
Dr. Marco Moioli
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 19.8k visite dal 12/04/2006.
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