Osteoma frontale sinistro e descrizione dei sintomi

Buongiorno,
sono una donna di 34 anni. Ieri pomeriggio ho sbattuto con la testa contro una saracinesca di ferro semi abbassata e successivamente ho avuto vertiggini e disturbi visivi all'occhio sinistro, per tre volte ho visto come dei lampi. Mi sono preoccupata, perchè oltre al dolore locale, le vertiggini continuavano anche nelle ore successive.

Infatti, sono andata in pronto soccorso, dove mi hanno effettuato una visita neurologica e una Tac encefalo della quale riporto il referto:
Strutture mediane in asse.
Non evidenti lesioni emorragiche a sede intra o extraparenchimale.
Nei limiti il sistema ventricolare e gli spazi subaracnoidei delle convessità emisferiche.
Piccolo osteoma frontale sinistro.

Mi hanno confermato che il trauma cranico non ha riportato conseguenze, ma ora a preoccuparmi è questo osteoma frontale.
Circa 2 anni fa, ho effettuato sia una tac, sia una RMN encefalo, in quanto soffrivo di vertiggini e mal di testa insistenti e nessuno dei due esami aveva segnalato la presenza dell'osteoma.
Può l'osteoma provocare mal di testa ricorrenti, vertiggini, mancanza di equilibrio e sensazioni di spinte interne al cranio? Può essere comparso nell'arco di 2 anni?

Specifico che le mie vertiggini venivano liquidate come disturbi d'ansia. Ma, anche prendendo un ansiolitico, le vertiggini e i disturbi di equilibrio che avverto non sono mai passati. Quindi vorrei sapere se l'osteoma può provocarli e a quale specialista dovrei rivolgermi per approfondimenti. Infine vorrei sapere se l'osteoma può crescere ulteriormente.
Vi ringrazio tantissimo per le risposte.
Saluti,
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Prof. Andrea Angelini Ortopedico 183 25
Buongiorno,
dovrebbe far visionare la Tc recente ed i due esami precedenti da un ortopedico specializzato. Non è raro che alcuni radiologi non segnalino in referto la presenza di un osteoma, soprattutto in considerazione del sospetto diagnostico.
Molto probabilmente era già presente agli esami precedenti.
Non ritengo possa essere associato alle vertigini di cui soffre.
In genere un semplice osteoma non ha una tendenza a crescere nell'età adulta.
Cordialmente
Prof. Andrea Angelini

Prof. Andrea Angelini

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo per la risposta. Ho richiesto le immagini della tac sia recente, sia del 2015 per un confronto. Giovedì porterò tutto al medico di base che mi potrà dire qualcosa.

Avrei un'altra domanda che provo a postare qui direttamente o al limite aprirò un nuovo consulto.
Qualche mese fa, non ricordo precisamente quanto tempo, mi sono accorta che nella zona alta del torace, anteriormente, a destra, subito sotto la clavicola destra (non saprei indicare in modo più preciso, ma spero che si capisca), ho un rigonfiamento dell'osso. Cioè la primissima vertebra appare al tatto più sporgente rispetto a quella sinistra, come se fosse gonfia. Non si nota alla vista, se non di pochissimo.
Qualche giorno fa, invece, mi sono accorta nuovamente di questa differenza e di questo "gonfiore", rispetto alla parte sinistra e ho provato a capire se potesse essere di natura muscolare, ma il muscolo si contrae e si rilassa normalmente, mentre al di sotto percepisco la zona molto dura e più gonfia rispetto alla sinistra.
Non me n'ero mai accorta prima, tranne in quel periodo di qualche mese fa, ma avevo subito pensato fosse una mia percezione bizzarra, invece ora avverto molto bene questa differenza. So che siamo asimmetrici, normalmente, ma questa differenza mi sembra eccessiva, anche se alla vista non si nota, se non minimamente. Potrebbe trattarsi di un altro osteoma? Cosa consiglierebbe? Non ho dolori, ma molto fastidio quando tocco la parte. Ho dolore invece nella zona del bacino destro, posteriormente, per cui farò degli rx, in quanto qualche settimana fa, mentre ero in posizione statica in piedi, ferma, ho percepito qualcosa appena sotto al gluteo ruotare (sinceramente era la seconda volta che mi capitava e la sensazione era stata più come se l'arto destro volesse uscire dalla sua sede e questo in realtà mi preoccupa maggiormente). Successivamente ho avuto dolore. Per questo il medico mi ha prescritto gli rx del bacino.
Ho un atteggiamento scoliotico e un dislivello della gamba sinistra, rispetto alla destra di 1 cm, (non ricordo quale delle due sia la più lunga, in quanto l'ortopedico mi visitò l'ultima volta 15 anni fa, circa) per cui non ho mai portato plantari. Potrebbe essere solo un'asimmetria, oppure è una cosa anomala e che farei meglio ad approfondire?
Spero che possiate darmi risposta e di non apparire ipocondriaca. Me ne sono accorta mentre parlavo, gesticolando, ho colpito la parte più gonfia e mi sono accorta che sporgeva di più rispetto alla sinistra.
Grazie.
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Prof. Andrea Angelini Ortopedico 183 25
Salve e scusi per il ritardo.
Tali sintomi non dovrebbero destare particolari preoccupazioni. Tuttavia, la rivalutazione clinica mediante una visita ortopedica è consigliabile per definire se persiste una dismetria tra i due arti e se è necessario un rialzo per poter bilanciare meglio il bacino/tronco ed il rachide. L'atteggiamento scoliotico in età adulta è più probabile che derivi dalla dismetria.
Cordiali saluti