Sulla base dei consulti avuti con un paio di bravi otr ho capito di avere una otite media con

Salve,
chiedo gentilmente un vostro parere e consiglio rispetto ad un problema all'orecchio che mi affligge da circa un mese. Sulla base dei consulti avuti con un paio di bravi OTR ho capito di avere una otite media con timpano perforato (che a tratti cerca di ricostruirsi e chiudersi)e interessamento del mastoide(visto con la TAC), causata da infezione batterica da Pseudomonas aeruginosa (2 tamponi auricolari fatti), probabilmente contratta in un reparto di cardiochirurgia accompagando mio padre. A parte un primo inzio di cura con Augmentin poi, sulla scorta degli esiti dell'antibiogramma, ho seguito la terapia con Ciproxin 500 2 pastiglie al giorno per 12 giorni, risultato: ero migliorata ma una volta smessa la cura sono ricomparsi i problemi di prima. Ora sto seguendo da una decina di giorni la terapia (punture)con piperacillina 2 grammi 2 volte al giorno: sono migliorata ma temo che la cura possa essere non risolutiva. Infatto oggi è ripresa, anche se in forma molto lieve, la fuoriuscita di materiale dall'orecchio. E' normale dopo 10 giorni di cure di questo tipo? Può essere che la cura in effetti debba essere prolongata oltre i 12 giorni previsti, visto anche l'interessamento del mastoide? Mi pare di capire che questo batterio sia molto resistente agli antibiotici, però si guarisce prima o poi? Mercoledì 24 gennaio ho il controllo dall'Otorino e riproporrò a lui questi quesiti, ma intanto vi chiedo qualche indicazione.(ad es. dovrei rifare il tampone per individuare eventuali nuovi antibiotici da sperimentare , visto che l'ultimo l'ho fatto circa 15 giorni fa, o vale sempre quello ?)
Infine vi chiedo, tenuto conto che abito in Emilia-Romagna, quali possono essere gli specialisti migliori che possano risolvermi il problema (ho sentito parlare del Prof. Colletti, ma eventualmente vi chiedevo un paio di altri nomi).
Grazie mille anticipatamente.
[#1]
Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30 5
Si rivolga senza indugi al Prof Fabio Piazza, Reparto ORL università diParma.

Vincenzo Marcelli

[#2]
Dr. Aurelio D'Ecclesia Otorinolaringoiatra, Foniatra 88
Credo che la terapia con piperacillina sia efficace per risolvere la fase acuta, ma se è confermata una perforazione timpanica bisognerà pensare anche ad un intervento chirurugico di miringoplastica associata o meno a mastoidectomia. Consiglio il prof. Sanna a Piacenza presso il Gruppo Otologico. Cordialità
Aurelio d'Ecclesia

aurelio d'ecclesia