Formazione ipoecogena parotide sinistra

Gentili Dottori,
Ho riscontrato dei linfonodi al collo per cui ho voluto eseguire una ecografia.
Il referto riporta:
Il lobo tiroideo di sinistra presenta dimensioni di 37 x 9 mm, quello destro di 44 x 11 mm.

Bilateralmente si apprezza qualche piccolo nodulo ipoecogeno e cistico, di maggiori dimensioni a destra (3 mm).

Non lesioni a carico delle ghiandole sottomandibolari.

A carico della ghiandola parotide di sinistra si riconoscono 2 formazioni ipoecogene delle dimensioni di circa 4-5 millimetri, meritevole a giudizio clinico di follow-up.

Non lesioni a carico delle ghiandole sottomandibolari e della ghiandola parotide di destra.

Alcuni linfonodi cervicali bilaterali, di normali morfologia ed ecostruttura, con diametro maggiore di 2 livello destra di 17 mm.

Vorrei avere un vostro parere, sono preoccupata più per le formazioni alla parotide che per quelle alla tiroide.
Altro elemento: da circa tre mesi soffro in maniera alternata di bruciore alla lingua che dopo due differenti viste da otorino e tamponi linguali non viene diagnosticato.
Bruciore senza cura.
Nessuna ulcera, niente di niente, mi chiedo se potrebbe essere correlato.
Sono preoccupata.
Penso che le formazioni siano dei tumori, ma il medico radiologo non me lo avrebbe detto?
Grazie
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, ritengo che si possa trattare di quel quadro clinico che , a mio parere, va sotto diverse denominazioni a seconda della sua diversa manifestazione clinica: Ipertrofia Parotidea, Ipertrofia Mssetero- Parotidea, Parotite non epidemica (se associata a infiammazione e o infezione) Scialolitiasi se si riscontrano calcoli, Ipertrofia Essenziale del Massetere se questo muscolo assume dimensioni anche esteticamente sgradevoli. Si tratta di quadri definiti abbastanza enigmatici nella letteratura scientifica, con qualche indicazione terapeutica per l'episodio acuto, ma senza spiegazioni per le recidive.
Se il problema ricorre o cronicizza, come in tutte le patologie ricorrenti o croniche credo si debba attentamente considerare le condizioni di "terreno". .Per terreno , in questo caso, intendo una struttura sfavorevole, che in questo caso é costituita dall'ipertono del massetere legato alla sfavorevole occlusione dentaria . Il massetere contratto aumenta la dimensione del ventre muscolare e comprime così il dotto escretore della parotide (dotto di Stenone), che decorre in intimo contatto con il muscolo. Ciò causa ristagno salivare e gonfiore: di qui le aree ipoecogene o anecogene che si riscontrano nell’ecografia, che altro non sono che saliva, con qualche eventuale infiltrazione infiammatoria. L’ostruzione , peraltro, non è quasi mai serrata (a meno di un grosso calcolo, che si può formare per precipitazione a seguito del ristagno salivare), per cui il quadro può risolversi spontaneamente, salvo poter ricorrere, o mantenersi in forma cronica.

Se il mio sospetto è giusto, la terapia è rivolta ad allentare la tensione del massetere intreressato, (o i masseteri interesdsati nelle forma bilatgerali) ed é semplice e rapidamente risolutiva se il caso é ben inquadrato . La prognosi può invece essere triste se il caso non viene compreso e il danno tissutale si ripropone troppe volte: si va alla parotidectomia , con grave rischio di lesione del nervo Facciale.
Ovviamente va sottolineato che una consulenza via internet può solo rappresentare un'ipotesi,che va sempre rivalutata in sede clinica sotto diretto controllo del medico: per dire di più bisognerebbe poter veder direttamente la situazione
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet (legge l’indirizzo qui sotto la mia firma) alla pagina Patologie trattate- Patologie delle Ghiandole salivari" e leggendo gli articoli linkati qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1217-parotite-ricorrente-calcoli-salivari-colpa-denti.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio molto per la sua risposta. Leggerò con interesse il suo sito. Vorrei quindi chiederle, a quale specialista dovrei rivolgermi.
Grazie ancora
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Ad un dentista che conosca il problema e ne abbia esperienza.
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com