Acufene insorto dopo influenza, sono preoccupato

Buongiorno,
Sono un ragazzo di 30 anni, da circa quattro giorni, (terminata l’influenza) è insorto una sorta di fischio all’orecchio destro. Il primo esordio era solo notturno (2 notti, molto basso) , ma poi una mattina di 4 giorni fa è rimasto h24. Ho subito effettuato una visita dall’otorinolaringoiatra.

Qui l’anamnesi.

A. P. P.
- Riferisce " scricchiolio auricolare", > a dx, da alcuni giorni acufeni a dx.

Viene per controllo
OBBIETTIVITA'
* Otoscopia: MT sx normale; MT dx iperemica
* Rinoscopia: Deviazione del setto nasale con iperemia della mucosa nasale
* Cavo orale: n. d. r.

* Laringoscopia:
* Collo e volto: n. d. r.

*Esame Audiometrico Tonale Liminale:
* Esame impedenzometrico
: Timpanogramma di tipo A bilaterale
* Es oto- neurologico
CONCLUSIONI:
La sintomatologia riferita dal paz è da imputare a otosalpingite dx.

Cura prescritta
Argotone gocce 3 volte al dì per 7 gg
Deflan 6 mg, 1 cp per 3 v/die per 4 gg poi ridurre 1 cp per 2v/die per 3 gg poi 1cp al di per 3 gg.

Sono al terzo giorno di terapia, ma non sto avendo miglioramenti, è questo suono costante mi sta mandando fuori di testa, inoltre sempre l’orecchio destro, sembre essere diventato più sensibile ai rumori.

Ho letto su Internet che quando insorgono gli acufeni, bisognerebbe intervenire tempestivamente Per evitare che si cronicizzano. Ho richiamato l’otorino mi ha detto di pazientare e aspettare che la cura faccia effetto, mi ha sconsigliato sia le insufflazioni e di non prendere il mucolitico.

Premetto che già da tempo, ho sempre avvertito uno scricchiolare nell’orecchio destro ogni volta che deglutivo, e quando prendevo l’aereo, avevo spesso difficoltà a stappare l’orecchio una volta atterrato, con conseguente dolore che si risolveva da sé il giorno dopo...

Ho paura che la terapia forse è un po’ leggera? Oppure che il medico non stia intervenendo nel modo corretto? Ammetto che questa situazione mi sta rendendo parecchio irrequieto, solo l’idea che potrebbe diventare cronico mi paralizza.

Considerando che questo disturbo è insorto da qualche giorno, cosa posso fare per ottimizzare i tempi e risolvere il problema nel migliore modo possibile?
Cosa mi consigliate?

Grazie

Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 36.4k 1.2k
La cura prescritta mi sembra idonea per la diagnosi formulata dallo Specialista cui si è rivolto. Forse, io avrei aggiunto uno spray decongestionante le mucose nasali. Porti, quindi, a termine la cura e tenga sempre informato il medico delle sue condizioni. Credo che il tutto si possa risolvere in una decina di giorni.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Gentilissimo Dottore, La ringrazio per la pronta risposta, e per le rassicurazioni che in queste circostanze aiutano moltissimo. A casa ho due spray nasali, Rinazina e Vicks sinex, quale potrei usare considerando che prendo anche argotone?

La ringrazio
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Gentile Dottore, avrei qualche altra domanda in relazione a questo acufene.

Ho il terrore che possa cronicizzarsi, leggevo anche della camera iperbarica, o altre terapie, e che se si interviene in tempo ci sono buone probabilità che si risolva.
Non voglio pazientare e nel frattempo perdere tempo che in questo casi parrebbe essere prezioso.

Inoltre non ho capito se l’otosalpingite è un otite o qualcos’altro, su Google se digito questo termine mi appare otite catarrale, sono la stessa cosa?

Cosa posso fare, per salvarmi da questa situazione, quale è l’iter da seguire per evitare il peggio?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 36.4k 1.2k
Non deve fare altro se non quello di seguire la prescrizione dello Specialista cui si è rivolto. Uno dei due spray puo' essere utilizzato in alternativa alle gocce nasali che già sta utilizzando.

Dr. Raffaello Brunori

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Grazie per le informazioni, oggi sono al quarto giorno di terapia, e avrei qualche domanda in merito. L’acufene non è migliorato molto, l’unica cosa che sto notando è che spesso l’orecchio incriminato produce più cerume, nonostante durante la visita il medico ha tolto un piccolissimo tappo.

Ho pensato che forse il deflan o argotone stanno sciogliendo tutto, e quindi per questa ragione trovo ogni giorno cerume nell’orecchio, oppire non so.

È possibile che magari con un lavaggio auricolare la situazione possa risolversi? Magari c’è del cerume in profondità che l’otorino non poteva vedere? Creda sia probabile?

Grazie per l’attenzione e la pazienza!
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 36.4k 1.2k
Credo e spero che lo Specialista si sia reso conto della presenza o meno di un residuo di cerume: non ci si puo' sbagliare in tal senso. Certo, se fosse presente del cerume nel condotto uditivo esterno, il tutto potrebbe risolversi con un semplice lavaggio. Purtroppo, a distanza, non sono in grado di capire ed aiutarla

Dr. Raffaello Brunori

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Salve Dottore, oggi sono tornato in visita di controllo dal mio otorino, perché c’è stato
Solo un lievissimo miglioramento con l’acufene. Stranamente dall’orecchio sinistro ha tolto un grande tappo di cerume, che l’altra volta nonostante aveva analizzato bene, non c’era, ma oggi era ben visibile. Può succedere? Ha fatto anche un esame audiometrico e ha scritto normoacusia, peraltro ha scritto nel referto, che se persistono acufeni consiglia approfondimento diagnostico con RNM encefalica e della colonna cervicale.. perché soffro di cervicale e potrebbe esserci correlazione.

Leggendo vari consulti qui, ho notato che tutti hanno fatto la RNM con contrasto in caso di acufeni, Può essergli sfuggito al medico? Oppure ha un senso se vuole farla senza contrasto?

Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 36.4k 1.2k
E' praticamente impossibile non vedere un tappo di cerume nel condotto uditivo esterno e, per quanto riguarda la RM, sicuramente deve essere fatta con mezzo di contrasto. Comunque sia, il consiglio è quello di consultare in merito un altro Specialista, prima di fare accertamenti che potrebbero rivelarsi inutili.

Dr. Raffaello Brunori

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Gentile Dottore la ringrazio per il suggerimento che seguirò, perché inizio a nutrire dei dubbi sullo specialista che mi segue. Mi permetto di allegarle qui un messaggio che ho mandato ieri al mio medico legato a un dubbio che potrebbe aver scatenato l’acufene.

come terapia di mantenimento ho sempre assunto pentacol 800( mesalazina ) 2 volte al giorno,

Durante il periodo emorroidi di cui le parlai oggi, legato a una lieve riacutizzazzione della rettocolite ulcerosa, mi è stato aumentato il dosaggio a 800mg 4 cp, dunque 3.2mg al giorno che ho assunto,

quando è insorta l’influenza, ho anche usato fluimucil 600 bustine. 1 a sera e qualche oki. E in pratica sembra essere partito tutto da lì.

Tutti i farmaci menzionati che ho assunto, contengono salicilati ( fluimucil parrebbe essere acufenizzante), e facendo qualche ricerca, ho letto che un eccessivo dosaggio di salicilicati può causare avvelenamento o intossicazione e causare appunto l’acufene.
Potrebbe anche essere? Nel caso sia successo questo, cosa dovrei fare? Perché stranamente di mia iniziativa, ho sospeso pentacol da 2 giorni, e stasera nonostante ci sia l’acufene, noto un lieve miglioramento

Come posso appurare questa ipotesi? O che esame fare per capire se ho avuto oppure ho un intossicazione da salicilati?
Cosa ne pensa?
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Ho 30 anni, e nonostante la patologia di cui soffro, rcu, una forma davvero lievissima, conduco una vita normalissima.
Adesso sto combattendo con questo problema e mi sento così sconfortato e smarrito.
Il mio medico di base mi ha solo detto se vuoi ti do delle gocce per calmarti , io non ho mai preso psicofarmaci, perché propormi questa terapia? piuttosto, dato che la problematica è insorta da poco, vorrei intervenire tempestivamente per evitare che diventi cronica. Ma ovunque mi stia rivolgendo non trovo riscontro o qualcuno che prenda seriamente il mio problema o mi tracci una strada da seguire.

Ps. L’attuale otorino, ieri si è anche rifiutato di farmi un lavaggio auricolare, nonostante io gli dicessi che fosse strano che 5 giorni fa l’orecchio era pulito e oggi tira fuori un pezzo di cerume bello grosso, magari con un lavaggio si tira fuori tutto, mi ha detto no.


Dottore, cosa devo fare?
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L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

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