Linfonodo laterocervicale superficiale
Gentile Dottore,
vorrei chiederle un parere riguardo la presenza di un linfonodo nell'area laterocervicale superficiale che ho notato recentemente. Alla palpazione, questo linfonodo è molto lieve, di pochi millimetri, e diventa visibile solo quando stiracchio il collo nella direzione opposta. È chiaramente inferiore a 1 cm, poiché se cerco di coprirlo con la larghezza del mio mignolo, non risulta più visibile.
A pochi centimetri di distanza, c'è un altro linfonodo, di cui sono già abituato a sentire la presenza. Questo è visibile in rilievo quando piego il collo nella direzione opposta e risulta mobile alla palpazione. Anche questo è di pochi millimetri, ma non mi ha mai preoccupato.
Ho scoperto il primo linfonodo solo questa settimana, ma osservando alcune foto passate, mi sono accorto che è presente da sempre. Non ho sintomi particolari, ma vorrei il suo parere. Specifico che sono una persona molto magra e alta, e sono anche più sensibile in questo periodo, essendo abbastanza ipocondriaco, quindi mi preoccupo inutilmente. Tuttavia, se guardo le foto degli ultimi 3 anni in cui vengo ritratto, noto sempre un lieve rigonfiamento in questa area, mentre non sono sicuro se il primo di cui parlo sia effettivamente un linfonodo.
Cioè le foto che ho visto confermano da sempre la presenza di quei due rilievi.
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità e per il tempo che mi dedicherà.
Cordiali saluti,
vorrei chiederle un parere riguardo la presenza di un linfonodo nell'area laterocervicale superficiale che ho notato recentemente. Alla palpazione, questo linfonodo è molto lieve, di pochi millimetri, e diventa visibile solo quando stiracchio il collo nella direzione opposta. È chiaramente inferiore a 1 cm, poiché se cerco di coprirlo con la larghezza del mio mignolo, non risulta più visibile.
A pochi centimetri di distanza, c'è un altro linfonodo, di cui sono già abituato a sentire la presenza. Questo è visibile in rilievo quando piego il collo nella direzione opposta e risulta mobile alla palpazione. Anche questo è di pochi millimetri, ma non mi ha mai preoccupato.
Ho scoperto il primo linfonodo solo questa settimana, ma osservando alcune foto passate, mi sono accorto che è presente da sempre. Non ho sintomi particolari, ma vorrei il suo parere. Specifico che sono una persona molto magra e alta, e sono anche più sensibile in questo periodo, essendo abbastanza ipocondriaco, quindi mi preoccupo inutilmente. Tuttavia, se guardo le foto degli ultimi 3 anni in cui vengo ritratto, noto sempre un lieve rigonfiamento in questa area, mentre non sono sicuro se il primo di cui parlo sia effettivamente un linfonodo.
Cioè le foto che ho visto confermano da sempre la presenza di quei due rilievi.
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità e per il tempo che mi dedicherà.
Cordiali saluti,
Probabilmente, si tratta di una linfoadenopatia reattiva, ovvero su base infiammatoria. E' possibile, invero, che abbia contratto molto tempo fà la mononucleosi e, questa, potrebbe essere esito della patologia. Volendo, per sua tranquillità, puo' sottoporsi ad una ecografia del collo, ma sono sicuro sulla base infiammatoria dei linfonodi.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la risposta. Vorrei aggiungere un dettaglio che potrebbe essere rilevante: ho un fastidio persistente al primo molare dello stesso lato dei linfonodi laterocervicali superficiali di cui le ho parlato. Questo dolore è presente da circa due anni, da quando ho effettuato un'otturazione. Quando mastico cibi densi o duri su quel lato, avverto una sensibilità che si irradia fino alla mandibola, creando un fastidio generale.
Mi chiedevo se questa condizione potesse essere correlata ai linfonodi reattivi, magari a causa di un’infiammazione cronica del dente o di un’irritazione costante. Crede che possa essere utile approfondire con una visita odontoiatrica?
Cordiali saluti
La ringrazio per la risposta. Vorrei aggiungere un dettaglio che potrebbe essere rilevante: ho un fastidio persistente al primo molare dello stesso lato dei linfonodi laterocervicali superficiali di cui le ho parlato. Questo dolore è presente da circa due anni, da quando ho effettuato un'otturazione. Quando mastico cibi densi o duri su quel lato, avverto una sensibilità che si irradia fino alla mandibola, creando un fastidio generale.
Mi chiedevo se questa condizione potesse essere correlata ai linfonodi reattivi, magari a causa di un’infiammazione cronica del dente o di un’irritazione costante. Crede che possa essere utile approfondire con una visita odontoiatrica?
Cordiali saluti
Si, ci potrebbe essere una correlazione e, pertanto, è bene consultare in merito l'Odontoiatra
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 743 visite dal 08/02/2025.
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