Faringe infiammata da mesi: reflusso, edema o stress?
Salve cari dottori o da circa quattro mesi che mi.
porto dietro un problema alla faringe che è come che me la sento durante arco della giornata come se fosse infiammata fatto diverse visite chi dice reflusso e chi ha diagnosticato edema ed iperemia recitrocoidea diagnosticato dall'otorino tramite laringoscopia con il resto nella normalità fatta cura per il reflusso d niente allora mi reco dal gastroenterologo e mi dice di eseguire esame dell'addome esami completi tutto nella norma e gastroscopia nella norma altra cura ma ancora non passa ora farò ph metria e manometria esofagea per avere la sicurezza che sia o no reflusso può essere causato anche da stress vorrei un consiglio grazie perché è diventato un pensiero fisso per me e anche per la mia giornata grazie
porto dietro un problema alla faringe che è come che me la sento durante arco della giornata come se fosse infiammata fatto diverse visite chi dice reflusso e chi ha diagnosticato edema ed iperemia recitrocoidea diagnosticato dall'otorino tramite laringoscopia con il resto nella normalità fatta cura per il reflusso d niente allora mi reco dal gastroenterologo e mi dice di eseguire esame dell'addome esami completi tutto nella norma e gastroscopia nella norma altra cura ma ancora non passa ora farò ph metria e manometria esofagea per avere la sicurezza che sia o no reflusso può essere causato anche da stress vorrei un consiglio grazie perché è diventato un pensiero fisso per me e anche per la mia giornata grazie
Gentile Paziente, personalmente ritengo che anche la Tonsillite- Faringite Cronica o recidivante trovi spesso un'indispensabile e determinante elemento patogenetico nel terreno oltre che / piuttosto che in un agente esterno (virus, batterio, allergene, ecc.). Per terreno intendo una struttura sfavorevole, che in questa patologia può essere costituita da uno schema respiratorio orale primario, a sua volta sostenuto da sfavorevole occlusione dentaria, conformazione della bocca, postura mandibolare.
In presenza di una Respirazione Orale Primaria (ROP), una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nelle cavità paranasali, la mucosa faringea. Oltre a favorire l’irritazione di quest’ultima con meccanismo fisico, la mancata filtrazione nasale favorisce l’introduzione di agenti patogeni di vario tipo, anche perché il transito orale aggira il filtro e le difese presenti nelle mucose rinosinusali.
Il respiratore orale, bambino o adulto, spesso la notte ha un respiro rumoroso, russa , e può presentare episodi di apnea , cioè di arresto del respiro per alcuni secondi, che possono favorire anche l’insorgenza di Reflusso Gastro Esofageo (GER).
Lo schema respiratorio orale costituisce un elemento favorente non solo delle Faringiti, ma anche di tutte le patologie delle vie aeree, sempre per il motivo che fa mancare la funzione di filtro e difesa che il transito nasale assicura.
Tutto ciò è spesso legato ad una sfavorevole conformazione della bocca e delle arcate dentarie, e ad una alterata postura della mandibola. La presenza di questa predisposizione strutturale la recidiva e la cronicizzazione sono conseguenze logiche.
La sensazione di nodo alla gola, per la quale si è già rivolto agli esperti del Sito, più o meno dolorosa o fastidiosa, può essere dovuta a varie cause.
Può però essere collegata anche ad una disfunzione della muscolatura della masticazione, della deglutizione e del collo, collegata con la motilità faringea, muscolatura che a sua volta è in relazione anche con la postura della lingua e della mandibola, e quindi legata all’occlusione/malocclusione dentaria che il paziente presenta: l’intero sistema prende il nome di Sistema Stomatognatico .
Se si tenta, a titolo di esempio esasperato, di deglutire con la bocca spalancata, la cosa risulta difficile e, alla lunga, fastidiosa e a volte anche dolorosa.
Può trovare qualche notizia in più sul ruolo della bocca nella patologia respiratoria entrando nel mio sito internet (trova il link qui sotto la mia firma) alla pagina Patologie trattate- Patologie respiratorie , e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: I testi fanno a volte riferimento a patologie pediatriche, ma il razionale nell’adulto è molto simile. Se si ritrova nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-russare-apnea.html
In presenza di una Respirazione Orale Primaria (ROP), una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nelle cavità paranasali, la mucosa faringea. Oltre a favorire l’irritazione di quest’ultima con meccanismo fisico, la mancata filtrazione nasale favorisce l’introduzione di agenti patogeni di vario tipo, anche perché il transito orale aggira il filtro e le difese presenti nelle mucose rinosinusali.
Il respiratore orale, bambino o adulto, spesso la notte ha un respiro rumoroso, russa , e può presentare episodi di apnea , cioè di arresto del respiro per alcuni secondi, che possono favorire anche l’insorgenza di Reflusso Gastro Esofageo (GER).
Lo schema respiratorio orale costituisce un elemento favorente non solo delle Faringiti, ma anche di tutte le patologie delle vie aeree, sempre per il motivo che fa mancare la funzione di filtro e difesa che il transito nasale assicura.
Tutto ciò è spesso legato ad una sfavorevole conformazione della bocca e delle arcate dentarie, e ad una alterata postura della mandibola. La presenza di questa predisposizione strutturale la recidiva e la cronicizzazione sono conseguenze logiche.
La sensazione di nodo alla gola, per la quale si è già rivolto agli esperti del Sito, più o meno dolorosa o fastidiosa, può essere dovuta a varie cause.
Può però essere collegata anche ad una disfunzione della muscolatura della masticazione, della deglutizione e del collo, collegata con la motilità faringea, muscolatura che a sua volta è in relazione anche con la postura della lingua e della mandibola, e quindi legata all’occlusione/malocclusione dentaria che il paziente presenta: l’intero sistema prende il nome di Sistema Stomatognatico .
Se si tenta, a titolo di esempio esasperato, di deglutire con la bocca spalancata, la cosa risulta difficile e, alla lunga, fastidiosa e a volte anche dolorosa.
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Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 568 visite dal 10/10/2025.
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