Dolore toracico
Buongiorno
Da venerdi presente un fastidio al torace.
Ogni tanto faccio respiri profondi, ma quando devo sbadigliare, non riesco a immettere bene l'aria.
In più, da qualche mese ho molto muco nella gola e la necessità di schiarire la stessa.
Qualche volta sento dolore sulle spalle (non alle scapole) e al collo.
Potrebbe trattarsi delle conseguenze del reflusso gastroesofageo (che sto tutt'ora curando)?
anche se i sintomi sono regrediti e mi è rimasto solo il muco presente nella gola.
Preciso che sono in cura per ipertensione e sto assumendo BIVIS 40/5.
Il mio medico curante riporterebbe questi sintomi al cuore, in quanto con l'auscultazione non ha rilevato nulla a livello di respirazione, ma ho fatto visita cardiologica a luglio e ad oggi i valori pressori sono nella norma.
Con tutti i limiti del consulto a distanza, tali sintomi potrebbero essere ricondotti a manifestazioni temporanee o è il caso di approfondire?
Grazie mille per il riscontro
Da venerdi presente un fastidio al torace.
Ogni tanto faccio respiri profondi, ma quando devo sbadigliare, non riesco a immettere bene l'aria.
In più, da qualche mese ho molto muco nella gola e la necessità di schiarire la stessa.
Qualche volta sento dolore sulle spalle (non alle scapole) e al collo.
Potrebbe trattarsi delle conseguenze del reflusso gastroesofageo (che sto tutt'ora curando)?
anche se i sintomi sono regrediti e mi è rimasto solo il muco presente nella gola.
Preciso che sono in cura per ipertensione e sto assumendo BIVIS 40/5.
Il mio medico curante riporterebbe questi sintomi al cuore, in quanto con l'auscultazione non ha rilevato nulla a livello di respirazione, ma ho fatto visita cardiologica a luglio e ad oggi i valori pressori sono nella norma.
Con tutti i limiti del consulto a distanza, tali sintomi potrebbero essere ricondotti a manifestazioni temporanee o è il caso di approfondire?
Grazie mille per il riscontro
Salve, Da come li descrive sembrano proprio i classici sintomi di lieve tensione nervosa che si traduce in tensione muscolare. La tensione muscolare non permette il normale rilassamento dei muscoli inspiratori, il torace rimane in parte dilatato ed i polmoni in parte tieni. È per questo che sente il respiro più corto, perché si parte a respirare con i polmoni in parte già pieni: non possiamo accorgerci di ciò: ci accorgiamo solo che il respiro è corto. Le secrezioni che avverte nella via aerea quasi certamente derivano da uno sgoccioliio retro nasale così lieve e continuo da non farci più caso: chiuda una narice con un dito ed aspiri forte dall'altra e viceversa. Se anche solo una delle due non fosse perfettamente libera ed asciutta effettui lavaggi delle stesse con acqua salina ipertonica al 3% spray. Aggiunga magari uno corticosteroide spray nasale Dopo i primi ed ultimi lavaggi della giornata. Tra l'altro se le narici non fossero completamente libere contribuirebbero alla sua sensazione di fiato corto: anche se l'aria passa perfettamente dalla bocca, non passando dal naso non dà segnale al centro del respiro e questo va in allarme, attivando ancor di più i muscoli inspiratori. Come conseguenza polmoni ancora più pieni aria e respiri successivi sempre più corti. Insomma, non sembra nulla di preoccupante. Dovrebbe comunque effettuare una radiografia del torace per conferma.
CORDIALMENTE
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Utente
Grazie mille Dottore,per il riscontro.
Seguiró i suoi preziosi consigli.
Seguiró i suoi preziosi consigli.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 355 visite dal 01/10/2025.
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