Sordita'improvvisa
Sono un giovane di 26 anni,a metà Gennaio scorso, mi si è presentata improvvisamente una sensazione di tappamento dell'orecchio destro con acufeni e distorsione dei suoni e delle voci.(ad esempio anche solo fischiettare mi provoca fastidio.)
La diagnosi in ospedale è stata quella di ipoacusia monolaterale probabilmente di causa virale.
La prova audiometrica ha riscontrato una perdita dell'udito di 55 decibel esclusivamente sulla frequenza degli 8000 Hz. La risonanza magnetica è risultata negativa,escludendo la presenza di eventuali masse di natura neoplastica.
Mi sono stati somministrati per la durata di sette giorni in ospedale i seguenti farmaci:uberson 40 mg ev,romitolo 18% ev,vessel cp,cardioaspirina cp,ala 600 cp.
A oggi le cure effettuate non hanno prodotto alcun migliormaneto.
Da Voi vorrei cortesemente sapere:
1-questa mia situazione patologica è da considerarsi definitiva o ci sono modi e mezzi per poter intervenire ulteriormente per poter ripristinare la mia capacità uditiva che fino a Gennaio scorso era ottima?
2-posso risolvere in qualche modo almeno solo la sensazione di tappamento e conseguente distorsione dei suoni,senza recuperare i db persi?
3-è possibile che non si riesca ad avere una diagnosi precisa della mia patologia?
Vi ringrazio e vi sono grato per l'attenzione che mi vorrete concedere e della risposta che mi vorrete dare.
La diagnosi in ospedale è stata quella di ipoacusia monolaterale probabilmente di causa virale.
La prova audiometrica ha riscontrato una perdita dell'udito di 55 decibel esclusivamente sulla frequenza degli 8000 Hz. La risonanza magnetica è risultata negativa,escludendo la presenza di eventuali masse di natura neoplastica.
Mi sono stati somministrati per la durata di sette giorni in ospedale i seguenti farmaci:uberson 40 mg ev,romitolo 18% ev,vessel cp,cardioaspirina cp,ala 600 cp.
A oggi le cure effettuate non hanno prodotto alcun migliormaneto.
Da Voi vorrei cortesemente sapere:
1-questa mia situazione patologica è da considerarsi definitiva o ci sono modi e mezzi per poter intervenire ulteriormente per poter ripristinare la mia capacità uditiva che fino a Gennaio scorso era ottima?
2-posso risolvere in qualche modo almeno solo la sensazione di tappamento e conseguente distorsione dei suoni,senza recuperare i db persi?
3-è possibile che non si riesca ad avere una diagnosi precisa della mia patologia?
Vi ringrazio e vi sono grato per l'attenzione che mi vorrete concedere e della risposta che mi vorrete dare.
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Dr. Ivano Bruno Bertetto
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
502 19
L'ipoacusia improvvisa da lesione (virale o ischemica) del nervo acustico può trarre beneficio se la somministrazione dei farmaci (che lei ha assunto) è tempestiva, e mi pare di capire che così sia stato.
Purtroppo, nonostante questo non sempre si ha il recupero dell'udito: a volte è totale, a volte parziale, mentre la cura può talvolta non sortire alcun effetto.
A distanza di 3 mesi credo sia molto difficile che lei possa avere un miglioramento sulle frequenze danneggiate, anche se alcuni meccanismi di compenso del sistema nervoso centrale potranno renderle meno fastidioso il sintomo.
Fondamentale l'esito della RMN, che esclude patologie gravi: la diagnosi precisa non si può avere in questi casi, le ipotesi più accreditate parlano di un danno virale del nervo (herpesvirus) o ischemico (da deficit circolatorio), e la terapia che lei ha effettuato è valida per entrambe le ipotesi.
Purtroppo, nonostante questo non sempre si ha il recupero dell'udito: a volte è totale, a volte parziale, mentre la cura può talvolta non sortire alcun effetto.
A distanza di 3 mesi credo sia molto difficile che lei possa avere un miglioramento sulle frequenze danneggiate, anche se alcuni meccanismi di compenso del sistema nervoso centrale potranno renderle meno fastidioso il sintomo.
Fondamentale l'esito della RMN, che esclude patologie gravi: la diagnosi precisa non si può avere in questi casi, le ipotesi più accreditate parlano di un danno virale del nervo (herpesvirus) o ischemico (da deficit circolatorio), e la terapia che lei ha effettuato è valida per entrambe le ipotesi.
Dr. Ivano BRUNO BERTETTO
[#3]
Dr. Antonio Vita †
Psicologo, Psicoterapeuta
707 23 51
Gentile Utente,
Ho letto del suo problema e della risposta ottenuta. Ritengo gli specialisti di quest'area, come di altre, molto esperti in materia. Ma sento lei molto preoccupato.
Potrebbe trattarsi di un problema di carattere psicologico?
Lei si sente bene, da un punto di vista psicologico?
Penso tuttavia che i responsi parlino chiaro, anche se la fonte del trauma rimane in parte sconosciuta, cosa che mi ha fatto pensare, penso molto erroneamente, ad un problema di carattere psicologico.
Le auguro comunque di poter venire a capo del suo problema che ritengo debba infastidirla notevolmente.
Le faccio i migliori auguri.
Ho letto del suo problema e della risposta ottenuta. Ritengo gli specialisti di quest'area, come di altre, molto esperti in materia. Ma sento lei molto preoccupato.
Potrebbe trattarsi di un problema di carattere psicologico?
Lei si sente bene, da un punto di vista psicologico?
Penso tuttavia che i responsi parlino chiaro, anche se la fonte del trauma rimane in parte sconosciuta, cosa che mi ha fatto pensare, penso molto erroneamente, ad un problema di carattere psicologico.
Le auguro comunque di poter venire a capo del suo problema che ritengo debba infastidirla notevolmente.
Le faccio i migliori auguri.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.7k visite dal 14/04/2010.
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