Flogosi persistente

Gentile Dottore,
circa tre mesi fa ho avuto una faringite che si è risolta da sola in tre giorni, lasciandomi con alcune placche alle tonsille
che ho eliminato con l'uso di colluttorio; però a distanza di quasi 3 mesi ho ancora la gola molto arrossata, il palato irritato e la continua sensazione di infiammazione del palato e della lingua, come se avessi mangiato qualcosa di pepato o dei peperoncini piccanti. Poichè 4 giorni prima della faringite avevo avuto un'avventura sessuale con una sconosciuta sulla quale ho praticato sesso orale, ho avuto il timore di aver contratto una malattia venerea; mi sono stati consigliati i seguenti esami di cui riporto gli esiti:
- tampone faringeo clamidia: Negativo
- tampone faringeo Neisseria Gonorrae: Negativo
- tampone faringeo Streptococco: Negativo
- test autoimmuni (ANA, ADNA, ANCA, ENA, EBNA): tutti negativi
- test flogosi(VES, EMOCROMO, PROT C REATT): negativi o normali
- esami urine: normali
- HIV: Negativo
- Epstein Barr Virus: IgG Positivo ma IgM Negativo (non infezione in atto)
- FATTORE REUMATOIDE: POSITIVO 54,0 U.I. (val riferimento inferiore a 20)
- TAS (Titolo Antistreptolisinico: POSITIVO 362 U.I. (val riferimento inferiore a 116).

Vedendo TAS e FR positivi ho ripetuto una seconda volta il tampone faringeo per Streptococco, risultato ancora Negativo.

Cosa si può dedurre dagli esami? O quale eventuale approfondimento mi si potrebbe consigliare?
[#1]
Dr. Paolo Carnevali Otorinolaringoiatra 831 37 5
Di analisi ne ha fatte anche troppe e in parte inutili.
abitudini sessuali a parte,il disturbo potrebbe anche dipendere da problemi gastro-esofagei .Ricontrolli il TAS a distanza di tempo ma non mi sembra questo il problema

Cordialmente

Paolo Carnevali

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta.
Perdoni, ma non mi è chiara la sua conclusione:
1) il TAS + FR positivi indicano che ho in corso una infezione streptococcica nonostante il tampone orafaringeo ria risultato negativo?
2) Per quanto riguarda eventuali problemi gastroesofagei, non ho nessun altro sintomo in tal senso (tipo reflussi,tosse, etc) e la digestione mi pare buona.
3) Quando dice "abitudini sessuali a parte" vuole intendere che potrebbe trattarsi, come vorrei invece scongiurare, di una malattia a trasmissione sessuale ?

La ringrazio in anticipo per una sua cortese risposta
[#3]
Dr. Paolo Carnevali Otorinolaringoiatra 831 37 5
Il TAS elevato in assenza di indici di infiammazione(VES,PCR,Globuli bianchi)elevati non indicano alcuna infiammazione batterica in atto ma piu' semplicemente una pregressa infezione streptococcica.Ripetere l'esame puo' avere una certa utilita'per verificare l'eventuale progressiva diminuizione del suo valore.Non credo abbia patologie sessualmente trasmesse ma consiglio precauzioni nei rapporti sessuali occasionali anche perche'le epatiti e l'HIV hanno periodi di incubazione piuttosto lunghi che impongono la ripetizione degli esami.

Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
grazie per la sua tempestiva e chiarissima risposta.
Se ha la pazienza di rispondermi desidererei ancora chiederle una paio di cose, informandola anche che tutti gli esami del sangue e il tampone per streptococco sono stati fatti a 50 giorni dalla faringite e dal rapporto sessuale a rischio, mentre i tamponi orali per clamidya e gonococco a soli 5 giorni da tali eventi:
1) se tutti gli indici di infiammazione sono negativi, si possono escludere anche le infezioni batteriche da clamidya e gonococco, oppure data la precocità con cui ho fatto tali esami consiglia di ripeterli?
2) se capisco bene, se il TAS diminuisce significa che l'infezione è stata superata e che si allontana nel tempo; mentre se rimane elevato vuol dire che il batterio è ancora presente nonostante gli ormai quasi tre mesi e i due tamponi negativi?
3) nel caso la TAS rimanga elevata, è consigliabile una cura antibiotica?

Grazie e cordiali saluti

[#5]
Dr. Paolo Carnevali Otorinolaringoiatra 831 37 5
In assenza di sintomi specifici non ripeterei gli esami.
per il TAS lei ha ben capito il concetto.Se a distanza di tempo dovesse mantenersi sugli stessi valori o aumentare in assenza di altre tonsilliti potrebbe essere necessario un secondo approfondimento specialistico e una terapia.
Per le infezioni sessualmente trasmesse puo' girare la domanda ai colleghi infettivologi.

Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie infinite per la sua disponibilità e per la chiarezza delle sue risposte.
Cordiali saluti e buon lavoro
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