Otite media
Salve. Sono un ragazzo di 26 anni, fumatore, che gode di buona salute; insomma mai avuti grossi problemi.
Il giorno 24/8 ho fatto il classico riposino post pranzo, ma al mio risveglio avevo un dolore lancinante all'orecchio destro che comprendeva anche la parte superiore della testa, i denti e parte del collo. Come primo rimedio ho preso nimesulide e il dolore si è placato fino al mattino seguente.
Dopo una visita da una guardia medica, ho cominciato a prendere 1 compressa di Isocef 400 al mattino, gocce di Tobradex 3 volte al giorno, di mia iniziativa, nimesulide per calmare il dolore.
Durante questi giorni, l'assenza dell'antinfiammatorio era un dramma: dolori insopportabili.
Il 31 ho fatto una visita specialistica in ospedale: infezione del condotto uditivo dx e MT dx (mt che sarà?). Con una cannuccetta mi è stato asportato del materiale biancastro coagulato (suppongo pus). Mi è stato detto di proseguire con ISOCEF 400, Tobradex e, in aggiunta, 2 compresse di Bentelan 1 mg al mattino (2 per 3 gg consecutivi e 2 1 giorno sì e uno no). Devo dire che il dolore, anche senza Bentelan, è in forte diminuzione, ma ogni tanto ho delle fitte.
Dimenticavo di dire che dall'inizio del problema ho sempre avuto una sensazione di tappo e l'udito è diminuito in maniera sensibile ed è veramente fastidiosa.
Dopo ormai 12 giorni di antibiotico (e 5 di cortisone) inizio un po' a preoccuparmi.
Grazie per eventuali risposte.
Il giorno 24/8 ho fatto il classico riposino post pranzo, ma al mio risveglio avevo un dolore lancinante all'orecchio destro che comprendeva anche la parte superiore della testa, i denti e parte del collo. Come primo rimedio ho preso nimesulide e il dolore si è placato fino al mattino seguente.
Dopo una visita da una guardia medica, ho cominciato a prendere 1 compressa di Isocef 400 al mattino, gocce di Tobradex 3 volte al giorno, di mia iniziativa, nimesulide per calmare il dolore.
Durante questi giorni, l'assenza dell'antinfiammatorio era un dramma: dolori insopportabili.
Il 31 ho fatto una visita specialistica in ospedale: infezione del condotto uditivo dx e MT dx (mt che sarà?). Con una cannuccetta mi è stato asportato del materiale biancastro coagulato (suppongo pus). Mi è stato detto di proseguire con ISOCEF 400, Tobradex e, in aggiunta, 2 compresse di Bentelan 1 mg al mattino (2 per 3 gg consecutivi e 2 1 giorno sì e uno no). Devo dire che il dolore, anche senza Bentelan, è in forte diminuzione, ma ogni tanto ho delle fitte.
Dimenticavo di dire che dall'inizio del problema ho sempre avuto una sensazione di tappo e l'udito è diminuito in maniera sensibile ed è veramente fastidiosa.
Dopo ormai 12 giorni di antibiotico (e 5 di cortisone) inizio un po' a preoccuparmi.
Grazie per eventuali risposte.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Prima di tutto, MT vuol dire membrana timpanica. Mi pare di capire che, a distanza di 12 giorni, la sintomatologia sia ancora presente. Allora consiglio di interrompere le gocce auricolari e di sottoporsi dopo 4-5 giorni ad un tampone auricolare per la ricerca di germi patogeni. Probabilmente, l'antibiotico assunto non copre il batterio in questione, Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie dottore.
Ad oggi, 14 giorni, i sintomi sono di gran lunga diminuiti.
Sento solo un fischio continuo e un tappo fisso all'orecchio, come se ci fosse acqua, e di tanto in tanto dall'orecchio cola un piccola quantità di liquido (le gocce le ho interrotte di mia volontà da due giorni...aumentavano solo la sensazione di fastidio), ma niente dolore.
Mi consiglia subito il tampone o continuo anche per questa settimana con ISOCEF + Bentelan?
PS: il problema è che fino a domenica sarò in Spagna.
Ad oggi, 14 giorni, i sintomi sono di gran lunga diminuiti.
Sento solo un fischio continuo e un tappo fisso all'orecchio, come se ci fosse acqua, e di tanto in tanto dall'orecchio cola un piccola quantità di liquido (le gocce le ho interrotte di mia volontà da due giorni...aumentavano solo la sensazione di fastidio), ma niente dolore.
Mi consiglia subito il tampone o continuo anche per questa settimana con ISOCEF + Bentelan?
PS: il problema è che fino a domenica sarò in Spagna.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
A questo punto convine portare a termine la terapia. Una volta rientrato in Italia, nel caso la patologia persista ancora, ti consiglio di sottoporti al tampone auricolare. Mi raccomando: nell'orecchio non deve entrare acqua, shampoo, etc. Buona giornata
[#4]
dopo
Ex utente
No, assolutamente. Solo una mezza volta, qualche giorno fa, è entrata accidentalmente dell'acqua e infatti ho avuto qualche fastidio in più che mi ha fatto pensare ad un peggioramento repentino dopo la ripresa.
Scusi l'ennesima domanda, ma conviene continuare con le gocce anche se mi provocano fastidio? Proteggo l'orecchio con dell'ovatta anche se non le metto?
Al mio ritorno in Italia, dove posso fare il tampone? Si fa in ASL o da privati?
Grazie ancora.
Buona giornata anche a lei.
PS: per quanto riguarda le piccole quantità di liquido che fuoriescono, buono o cattivo segno?
Scusi l'ennesima domanda, ma conviene continuare con le gocce anche se mi provocano fastidio? Proteggo l'orecchio con dell'ovatta anche se non le metto?
Al mio ritorno in Italia, dove posso fare il tampone? Si fa in ASL o da privati?
Grazie ancora.
Buona giornata anche a lei.
PS: per quanto riguarda le piccole quantità di liquido che fuoriescono, buono o cattivo segno?
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
La fuoriuscita del liquido dal condotto uditivo esterno è segno di una patologia ancora in atto. Le gocce auricolari, per la presenza della secrezione, non credo che svolgano perfettamente la loro azione, ma è bene continuarle a mettere in attesa che tu venga visitato nuovamente dallo Specialista.
Il tampone auricolare puoi farlo presso un qualsiasi laboratorio di analisi cliniche privato o convenzionato con il SSN.
Il tampone auricolare puoi farlo presso un qualsiasi laboratorio di analisi cliniche privato o convenzionato con il SSN.
[#6]
dopo
Ex utente
Grazie ancora.
E' normale che quando faccio un respiro profondo avverto una sensibilizzazione in profondità della narice dx (nei pressi dell'orecchio per intenderci)?
Per caso mi sa indicare il nome in Spagna di gocce auricolari simili a quelle usate fin'ora? Sono ormai in fine e dureranno a stento fino a domani.
Da quello che scrive le gocce sembrerebbero necessarie nonostante la sensazione spiacevole (e secondo me aumentano anche le fitte) che provocano.
Grazie
E' normale che quando faccio un respiro profondo avverto una sensibilizzazione in profondità della narice dx (nei pressi dell'orecchio per intenderci)?
Per caso mi sa indicare il nome in Spagna di gocce auricolari simili a quelle usate fin'ora? Sono ormai in fine e dureranno a stento fino a domani.
Da quello che scrive le gocce sembrerebbero necessarie nonostante la sensazione spiacevole (e secondo me aumentano anche le fitte) che provocano.
Grazie
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Tutto cio' che descrivi è normale nelle tue condizioni. Le gocce auricolari utilizzate sono a base di tobramicina.Non tenere l'orecchio chiuso con l'ovatta. Che dirti, se le gocce ti danno fastidio, non metterle: importante è l'antibiotico per bocca per una decina di giorni in tutto.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.7k visite dal 05/09/2010.
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