Rottura del nervo acustico

buongiorno dottori... sono un ragazzo di 21 anni... in seguito ad un incidente stradale avvenuto il 14 agosto del 2010 ho lesionato il nervo acustico con conseguente perdita dell'udito nell'orecchio dx (sento sopra i 110 decibel, quindi perdita totale dell'udito)... oltre alla perdita in se dell'udito ho altri problemi legati al fatto che io vivo di calcio... ho gravi problemi di equilibrio quando corro e soprattutto quando cambio direzione di corsa... ma anche problemi nel vedere i movimenti in generale (cioè per dire quando una persona o una cosa come ad esempio la palla la vedo ferma davanti a me la vedo benissimo, se invece questa si muove sono disorientato dal suo movimento e non riesco a vederla bene)... da notare che nell'incidente ho fratturato il ciglio acetabolare e sono rimasto sdraiato senza alzarmi per praticamente due mesi, dal 14 agosto (giorno dell'incidente) al 3 ottobre... dato che non conosco persone che hanno il mio stesso problema ho chiesto a molti otorini e neurologi ma nessuno è riuscito a dirmi se risolverò questi problemi... la risposta è stata: "puoi risolverli compensando con gli altri sensi com'è anche possibile che non si risolvono". Cosi ho pensato di chiedere a voi che magari avete avuto modo di affrontare casi simili al mio... la mia domanda è questa: questi problemi sono dovuti ai due mesi di letto oppure alla perdita dell'udito? se sono dovuti all'udito riuscirò a risolvere questi problemi? e se sì, a vostro giudizio in quanto tempo lo farò? grazie mille in anticipo... il vostro sarebbe un grandissimo aiuto perchè dalla vostra risposta dipende in un certo senso il mio futuro perche smetterei di giocare...
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Dr. Franco Alfredo De Domenico Otorinolaringoiatra, Tossicologo 135 4
La lesione del nervo acustica quando è estesa può comportare anche la deafferentazione del sistema vestibolare del lato e delle connessioni che esistono tra questo e i muscoli oculari e quelli antigravitari.
L'equilibio è come come uno sgabello a 3 piedi dove ogni piede rappresenta: il sistema vestibolare, la vista, il sistema muscolare antigravitario. Se uno di questi "piedi" si danneggia o viene meno, lo "sgabello" cade.
Le ho fatto questa premessa per farle capire come i sistemi di controllo e di informazione del corpo siano tra loro tutti interconnessi.Fortunatamente il nostro sistama nervoso è un sistema che se anche danneggiato possiede della grandi capacità di compenso.
In questi casi non è che il sistema vestibolare si rimette a funzionare, solo che gli altri sistemi vengono "educati" a vicariare la funzione e a fare da soli. Questi sistemi funzionano da soli e possono altresì essere aiutati da alcuni protocolli riabilitativi volti al recupero delle funzioni. Ci sono specialisti che si sono occupati della questione ed hanno anche scritto libri a riguardo.
La risposta alla sua domanda è pertanto positiva per quanto riguarda le possibilità di recupero.
Per chiudere le confermo che due mesi di immobilizzazione al letto hanno ritardato questo compenso vestibolare.