Carcinoma squamocellulare acantolitico invasivo della lingua

il consulto richiesto riguarda mia zia anni 67 nata con la spina bifida pertanto in carrozzella dalla nascita, con innumerevoli problemi anche di piaghe da decubito, da qualche mese ha iniziato ad avere un rigonfiamento alla lingua fino a quando su consiglio del dentista e successiva visita odorinolaingoiatrica il 10 gennaio si è sottoposta a intervento per l'asportazione della formazione.
questa è la risposta:

MATERIALE INVIATO:
Neoformazione bordo linguale sinistro.


NOTIZIE CLINICHE:
Sospetta neoplasia della lingua.
Non riferita l'attuale presenza di metastasi a distanza (cM0*).


PRELIEVI:
Campionamento ed inclusione in paraffina: completi (n. 6 blocchetti: 1-6).


ESAME MACROSCOPICO:
Perviene in formalina un campione non orientabile, dei diametri di cm. 3x2.2 e dello spessore massimo di cm. 1, sede di lesione piana di colorito biancastro ed a margini irregolari, dei diametri di cm. 1.2x1.
I margini di resezione chirurgica sono indicati in nero.
linfonodi regionali non valutabili - non pervenuti (NX*).


DIAGNOSI:
Carcinoma squamocellulare acantolitico invasivo della lingua mobile moderatamente differenziato (G2), della dimensione massima valutata macroscopicamente di cm. 1.2 e dello spessore massimo valutato microscopicamente di millimetri 6.36, esteso focalmente (< 1 campo microscopico 4X) ai margini di reseione chirurgica (R1 - resezione marginale macroscopicamente completa: presenti residui tumorali microscopici*).
Linfo - angioinvasione neoplastica peritumorale: non evidente nelle sezioni istologiche esaminate (LV0*).
Invasione neoplastica intra - perineurale: non evidente nelle sezioni istologiche esaminate (PN0*).
Stadiazione patologica e suddvisione in stadi sec. TNM*: stadio non valutabile - pT1* NX cM0 - R1.

*: sec. AJCC Cancer Staging Manual VII Ed.
**: neoplasia della dimensione massima uguale o inferiore a cm. 2

SNOMED:
G4-022 T-53000

ora le hanno proposto la radioterapia ma lei è sfiduciata anche in virtù dei suoi problemi di deambulazione e trasporto... vorrei sapere maggiori informazioni anche se nefaste... al fine di riuscire comunque ad aiutarla e convincerla circa i benefici e le possibilità di riuscita positiva della cura

grazie in anticipo
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Purtroppo, considerato lo stato generale della Signora, non vedo altra soluzione se non la radioterapia. Come giustamente anche lei ha supposto, nel caso la Zia rinunciasse di sottoporsi a questa terapia, l'esito sarebbe infausto. Sicuramente la radioterapia avrà delle conseguenze pesanti sul fisico ma, almeno, rallenterà la progressione della malattia. Il consiglio che posso darle è quello di far parlare sua Zia con il Chirurgo, cercando di convincerla a sottoporsi alle cure. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto La ringrazio per la risposta,
purtroppo mia zia ha una qualità della vita già pessima per via delle situazioni pregresse pertanto il sottoporsi alla radioterapia avrà ulteriori ripercussioni pertanto la reale problematica che oggi si presenta è se vale davvero la pena tentare questa strada, insomma per dirla brutalmente quali conseguenze avrà la radioterapia sulla qualità della vita e soprattutto tale ulteriore decadimento della situazione quotidiana giustifica realmente la possibilità di guarigione totale? in sintesi mia zia chiede se conviene fare qualche anno (?) vissuto abbastanza bene (?) senza radioterapia o tentare ugualmente seppur dovendo vivere ancor più male quanto le resta?
grazie di nuovo
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Non posso rispondere alle sue domande, in quanto non conosco personalmente la storia clinica di sua Zia. Senza accanimento, si deve consentire una vita dignitosa. I medici che seguono la Signora saranno in grado di farne una valutazione. Cordialmente
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