Febbre persistente post faringotracheite

Gentile Dottore,
sono una paziente di 40 anni particolarmente indebolita in quanto reduce da un intervento di miomectomia laparotomia eseguito il 7 febbraio scorso con dimissione l'11 febbraio.

Terapia che sto eseguendo:
Bacacil 1200
Tachpirina con febbre oltre 38
Clenil areosol da oggi due fiale al giorno.
Ferronam per integrare ferro.

I sintomi che vado a descrivere psi sono presentati il 21 febbraio scorso.
Febbre con picco massimo 39.2 il giorno 23 febbraio scorso, poi in lenta diminuzione. Ad oggi la febbre si aggira fra i 37.2 ed i 37.8 senza tachipirina.
Gola dolente ed arrossata particolarmente con placchette che ad oggi resistono nella parte destra della gola.
Catarro giallastro, talvolta più compatto, altre volte vischioso che espettoro tossendo.

Vista la mia situazione particolare, può dirmi se la terapia le sembra corretta e se soprattutto la gola è normale che dopo 4 giorni di antibiotico ancora sia dolente?.
Rimango fiduciosa in attesa di una sua risposta.

Cordiali saluti,
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
E' possibile che l'antibiotico assunto non sia sensibile per il batterio responsabile della faringodinia. Senta il suo Medico se puo' sostituire l'antibiotico con una cefalosporina. Circa il catarro, non comprendo se lo sente scendere da dietro il naso in gola o dai bronchi. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori