Al terzo intervento 1*polipi naso 2*,doppia deviazione 3*polipi nasali

Le radiofrequenze vengono utilittate per la decongestione dei turbinati. Non mi sembra, quindi, che ci sia questa patologia. Nel suo caso, è necessaria una fibroscopia nasale e, eventualmente, una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Sicuramente necessaria una terapia farmacologica. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

La ringrazio dottore.martedi' per l'ennesima volta ho avuto l'epistassi alla narice destra,mi sono reato in ospedali dove ho fatto l'ultimo intervento,li mi hannofatto una fibroscopia nasale,all'esame risulta che dei capillari creano il proplema.premetto io sono anche iperteso con terapia karvezide 300+12.5 pertanto,alla misurazione della pressione 3 ore dopo la terapia 150/90.al momento miè stata fatta una puntura di lasix dopo alcune ore valori 130/85 .a seguire il cardiologo mi ha cambiato la terapia karvezide 300+25.da due giorni non è cambiato nulla . continuano i dolori alla testa eallo zigomo destro qualche epistassi, nano chiuso e molto mucco giallastro .cosa mi consigliati? cordiali saluti.

Le consiglio sempre la tac dei seni paranasali. Buona serata

BUON giorno Dott.Ho prenotato la tac come lei mi ha sugerito ,ma sarà per il 16 agosto, nel frattempo non saprei cosa fare. il muco è sempre giallastro il naso chiuso e continue epistassi. cosa mi consiglia LEI? LE auguro una buona giornata.

Dobbiamo, prima di tutto, tenere sotto controllo la presione arteriosa. Poi, sarebbe utile una pomata nasale cicatrizzante. Per la sinusite, fluidificanti del muco a base di acetilcisteina ed antistaminici. Lavaggi delle fosse nasali con soluzione fisiologica. Buona serata

Salve Dottore,il 20 di maggio mi sono recato in ospedale,perchè essendo in preda a continue epistassi,ho chiesto una visita dal dott. che mi ha operato. Al momento della visita,mentre mi controllava internamente alle narici,aspirando del muco,di nuovo epistassi.Almeno anche il dott.finalmente è riuscito ad individuare i capillari,armato di elettrodi ha provveduto ad eseguire le bruciature..( senza anestetico), non Le dico cosa ho sofferto. Dal momento ,mi ha dato come cura EPISTAS pomata 2 volte al di per 10 gg e i continui lavaggi con soluzione fisiologica. (sembra che vadi bene). L'altra settimana dovrei fare la visita ,3 mesi dall'intervento . La saluto e buona serata .

Comprendo benissimo cio' che ha provato e lo tovo assurdo. Onestamente, non penso che si possa essere risolto il tutto con le bruciature. In questi casi, è necessario uno scollamento della mucosa nasale. Comunque, auguriamoci che il tutto si risolva presto e bene!
Buona giornata

Salve Dottore ,per lo scollamento della mucosa, intende dire un nuovo inervento con anestesia totale? (mi auguro di no). Altrimenti è vera la battuta del Prof. Puxed..,/che al 5° intervento uno è gratis./ Io sono un uomo da 61 anni e non posso andare avanti di questo passo .Spero di avere una buona cura e che si risolva per il meglio. Buona serata.

Si, è preferibile fare lo scollamento della mucosa nasale in anestesia generale. Purtroppo, se l'intervento è necessario, occorre un altro po' di pazienza. Sicuramente, è sempre dovroso iniziare con una terapia medica. Cordialmente

Buon giorno dott. è da circa una settimana che l'epistassi si è fermata,credo che anche la mucosa si sia calmata: per questo ho deciso di mia iniziativa di non fare dei frequenti lavaggi con la soluzione.faccio bene? o no? Per una terapia medica cosa mi consiglia Lei? Sopratutto vorrei sapere cosa posso fare per risentire gli odori? Che ho perso sin dal 1°intervento fatto a CAGLIARI circa 3 anni fa. Buona serata.

Sono d'accordo nel non utilizzare soluzioni o spray nasali. Per riacquistare l'olfatto, credo che, ormai, si possa fare ben poco, essendo trascorso molto tempo: penso che anche il suo Otorino le abbia detto cio'. Cordialmente

Gentile Paziente dalla sua storia si evince che lei presenta un’ostruzione nasale , che si è tentato di rsolvere chirurgicamente, purtroppo senza successo: l’ostruzione permane nonostante gli approcci specialistici attuati .
Nella patogenesi delle rinosinusiti croniche oltre ad aspetti anatomici sfavorevoli che nel suo caso sono già stati presi in considerazione per via chirurgica , é da tutti accettato il ruolo dei "disturbi di ventilazione". Fra questi talvolta si trascura l'ipotesi puramente disfunzionale, cioè la presenza di uno schema respiratorio orale anziché nasale, specie di notte quando la vigilanza individuale cade. In pratica lo schema interpretativo abituale é: il naso é chiuso, quindi il paziente é costretto alla respirazione orale. Terapia: apriamo il naso (mucolitici, cortisonici, chirurgia ecc.). Esiste però un'altra possibilità, e cioé che lei abbia acquisito primariamente per vari motivi uno schema respiratorio orale. In pratica, specie quando dorme, è possibile che lei tenga la bocca aperta, ma non perché il naso é chiuso. A questo punto l'aria inspirata, potendo scegliere due vie di ingresso, per un principio di meccanica dei fluidi preferisce il transito a minori resistenze, cioé quello attraverso a bocca. Questo, oltre a facilitare con il salto dei filtri nasali varie patologie della gola, esclude la ventilazione nasale, e configura il "disturbo di ventilazione" da tutti accettato come importante elemento patogenetico delle rinosinusiti croniche. In questi casi, quindi, il naso si ammala secondariamente alla respirazione orale, perché a causa di quest’ultima non viene ventilato.
Se così fosse, potrebbe essere utile la correzione dello schema respiratorio orale, per il quale le necessiterebbe la consulenza di un dentista che si occupi abitualmente di disturbi respiratori, e di una che conosca le terapie miofunzionali utili a correggere le distonie labiali, i difetti di postura linguali , la deglutizione atipica, la respirazione orale. Aggiungo infine che una causa spesso trascurata di ipertensione è costituita del russare notturno e dall’apnea nel sonno, quadri che si associano spesso ad uno schema respiratorio orale. Varrebbe la pena di sapere se questo aspetto rientra nel suo caso. Cordiali saluti ed auguri

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

Buon giorno Dott.olre i 3 interventi che mi sono stati fatti ho altre patologie già da prima che iniziasse questo calvario;e sono: da oltre 10 anni sono iperteso ,la cura è Karvezide 300/+25, = BPCO di grado severo ,da circa 5 anni, e dall'ultima spirometria è moderata la curo da sempre con SPIRIVA 1 al dì a ALIFLUS la sera .La notte a letto mi essicca la bocca che neache con dei sorsi d'acqua riesco a umidificare,e non solo ,verso le 4 del mattino sono costretto ad andare in bagno per orinare(sarà il diuretico?),però lì una volta ritornato a letto inizia l'odissea: starnuti.naso che cola mucco acquoso giallastro.di nuovo starnuti.con una durata media notturna di circa 2 ore, faccio presente che dormendo sul mio lato destro lentamente posso poi riiniziare a respirare con il naso. Durante la giornata ho di questi attacchi come che sia raffreddato. Domanda: che tipo di patologia è, quale è la cura? Vorrei un Vostro consiglio. Grazie,buona serata.

Penso che, nel suo caso, sia utile un esame citologico del secreto nasale. In base a cio' che emergerà dall'esame cercheremo di fare una diagnosi. Cordialmente

Gentile paziente, una delle cause purtroppo assai poco ricercate di ipertensione é costituita dall'apnea nel sonno.Sarebbe interessante sapere se lei di notte russa e se chi dorme con lei si accorge che lei va in apnea, cioé le si arresta il respiro per alcuni secondi, anche decine di secondi. Di solito anche il paziente se ne accorge, perché ha dei risvegli improvvisi e angosciosi, la mattina , al risveglio, é più stanco di quando va a letto, e di giorno é spesso sonnolento.
Questa ipotesi si sposa bene con la bocca secca e anche con la necessità di orinare, che nei casi più gravi arriva anche all'incontinenza, cioé a bagnare il letto.
Sarebbe il caso di sapere se questa ipotesi le riguarda.
Cordiali saluti.

Buon giorno Dottori,il 23 c.m. mi sono recato a Cagliari per una visita di controllo dal chirurgo che mi ha fatto il 3° intervento;dalla visita pare fosse soddisfatto,dicendomi che tutto era apposto,così mi ha prescritto la terapia:RINELON 2 paff per narice 1 volta al dì x45 giorni,in attesa dalla TAC al 16 agosto. Da qualche giorno ne stò provando beneficio,riesco a riposare di più la notte,la mucosa sembra che si sia calmata, però, a volte ho ancora delle brevi epistassi,di mio,provo a bloccarla soffiando leggermente il naso,poi un pò di pomata EPISTAS,e il sangue si ferma (faccio bene?). O cosa mi consigliate Voi? Buona serata.

Sono perfettamente d'accordo sull'utilizzo dello spray nasale e sulla pomata emostatica da utilizzare, mattina e sera, per una decina di giorni. Non resta altro da fare che attendere l'esito della tac. Buona serata

Buongiorno dott. dopo tanta attesa finalmente ho fatto la TC SENI PARANASALI con il seguente esito: Esame eseguito in condizioni basali con scansioni assiali e ricostruzioni coronali. Rispetto all' esame TC eseguito in data 25-01-08 si riconoscono esiti chirurgici nel complesso ostio-meatale di sx con rimozione del turbinato medio e del processo uncinato e nel setto nasale che mostra attualmente decorso rettilineo. Permane invariato l' ispessimento flogistico cronico della mucosa del seno mascellare sx mentre appare pervio l' infundibolo residu. Aumentato il tessuto ipodenso flogistico polipoide nei restanti distretti che occupa attualmente i seni frontali,i recessi fronto-nasali , le cellule etmoidali, i seni sfenoidali, il complesso ostio-meatale di dx e pressochè completamente il seno mascellare omolaterale. Rarefazione delle lamelle ossee dei turbinati residui e delle cellule etmoidali. Vorrei sapere da voi in termini semplici il significato di questo esito,e cosa dovrei fare. Grazie e buona serata.

Purtroppo, dalla tac cui si è sottoposto, è risultata una infiammazione cronica di piu' seni paranasali con formazioni di aspetto polipoide. Occorre, quindi, che faccia leggere le immagini della tac al suo Spewcialista di fiducia anche per decidere sulla necesissità di un intervento chirurgico per l'apertura e svuotamento dei seni paranasali (fess). Cordialità

Salve dott- dopo aver fatto la TAC ho preso appuntamento col chirurgo che ha eseguito l'ultimo mio inervanto ,alla visita che mi è stata fatta mi riferiva che non erano polipi, ma ha riscontratto che il mio proplema è di mucco, (più aspirava e più prolificava)mi disse che una cosa del gerere non le era mai capitata in tutta la sua carriera. Mi ha prescritto questa cura: PRIXAR, ERDOTI, PRANTINAL+SOLUZIONO,RINOSTIL GOCCE, e LAVAGGI CON SOLUZ.tutto per 10 giorni,
durante la cura tutto bene. ma adesso ad una settimana dalla fine siamo alle solite : il Naso è sempre tappato, sopratutto durante la notte quando mi distendo sul letto, Consigliatemi VOI cosa ancora dovrei fare. CI SONO CURE ALTERNATIVA AD UN ALTRO INTERVENTO ?
Buona serata,

Ci sono cure piu' efficaci o l'intervento per bonificare i seni paranasali dal muco. Questo, pero', lo dovrà decidere sempre lo Specialista che la segue.

buon giorno dot... Ma secondo Voi in tre anni quattro interventi non sono un po troppi? Quale cura potrebbe essere alternativa?.... Ringrazio e buona serata.

Certo, sono troppi. Purtroppo non posso prescriverle alcuna terapia in questa Sede. Buona serata

Buon pomeriggio Dottore, mi sono recato dal mio chirurgo per l'ennesima visita di controllo, perche non riuscivo più a riposare la notte (con il solito naso tappato) nonostante la terapia che non riusciva a sboccarmi la situazione (immagini la mia sofferenza), Siamo ad una nuova terapia KENACORT (intramusc) 1 fiala ogni 20 gg. per 3 mesi + AVAMYIS 2 paf per narice 1 volta al dì x30 gg. Per il momento le narici sono libere . La mia preoucupazione è poi. Ogni anno faccio il vacino antinfluenzale, con questa terapia posso farlo? Grato di un Vs consiglio, buona serata.

Non ci sono problemi: puo' fare il vaccino e la cura cortisonica prescritta. Buona serata

Gentile paziente, nelle moltre visite e consuti ORL, ferma restando l'opprtunità della terapia consigliatale, quale spiegazione le é stata data per la reiterata infiammazione delle mucose rinosinusali, nonostante il raddrizzamento chirurgico del setto e la correzione dell'ipertrofia dei turbinati? ( l'evoluzione in secrezioni croniche o in formazione di polipi sono possibili varianti della situazione infiammatoria di fondo). Edoardo Bernkopf

Salve Dott.Bernkopf . La risposta credo sia stata: (che producco molto muco in modo inspiegabili )a pensar mio, magari, credo si stia assestando la mucosa . ,Vorrei capirne qualcosa anchio, di questa situazione, stà di fatto che al momento che sto facendo questa terapia ne stò traendo beneficio, quello che mi preocupa e il dopo. (cioè tra qualche mese) e poi?? Secondo Lei quale altro percorso divrei fare? attendo risposta buona serata.

salve,dott bernkopf, vorrei sapere il suo parere, perchè non ho avuto risposta alla mia del 10/10/11. in attesa le auguro buona serata-

Gentile Paziente, mi scusi, ma la mia risposta deve essere rimasta "incastrata" nel PC : l'avevo scritta parecchio tempo fa.
Parto dal dato di fatto che il motivo della sua rinosinusite , come le hanno detto i medici, é inspiegabile. Diamo anche per scontato che , se l'ultima terapia attuata darà un risultato duraturo, il caso si chiude.
Comunque, dia un'occhiata agli articoli linkati qua sotto, e mi faccia sapere se riscontra qualche elemento di somiglianza con i probpemi da lei descritti.
Il primo é scritto in chiave pediatrica, ma il razionale, nell'adulto, é molto simile.
Cordiali saluti ed auguri.

www.studiober.com/pdf/Tosse_Medico_Pediatra.pdf

http://www.studiober.com/pdf/Malocclusioni e patologie respiratorie ostruttive.pdf

(attendere con pazienza quando si vuole aprire il link: è molto pesante)