Otite e piscina
Buonasera,
ho avuto un' otite media all' orecchio dx molto dolorosa e molto lenta a guarire. Sono passate 4 settimane e dopo cure con antibiotici, aerosol e cortisonico in gocce mi sento molto meglio e voglio tornare a fare attività in piscina (mediamente 3-4 ore a settimana).
Ho però un dubbio, non so se sia meglio d' ora in poi nuotare con i tappi nelle orecchie per evitare il contatto diretto dell' acqua con l' orecchio, ma c'è chi li sconsiglia perchè potrebbero peggiorare le condizioni dell' orecchio medio, io poi uso già un tappanaso per evitare che il cloro e i disinfettanti mi scatenino reazioni allergiche al naso.
È consigliato l' uso di tappi o sono inutili? o addirittura dannosi?
Grazie
ho avuto un' otite media all' orecchio dx molto dolorosa e molto lenta a guarire. Sono passate 4 settimane e dopo cure con antibiotici, aerosol e cortisonico in gocce mi sento molto meglio e voglio tornare a fare attività in piscina (mediamente 3-4 ore a settimana).
Ho però un dubbio, non so se sia meglio d' ora in poi nuotare con i tappi nelle orecchie per evitare il contatto diretto dell' acqua con l' orecchio, ma c'è chi li sconsiglia perchè potrebbero peggiorare le condizioni dell' orecchio medio, io poi uso già un tappanaso per evitare che il cloro e i disinfettanti mi scatenino reazioni allergiche al naso.
È consigliato l' uso di tappi o sono inutili? o addirittura dannosi?
Grazie
[#2]
Utente
Buonasera Dr. Brunori,
grazie per la risposta, ho seguito il suo consiglio, non ho preso i tappi e quando esco dalla piscina mi copro per bene tutta la testa. Da qualche giorno però avverto ancora qualche fastidio all' orecchio in cui ho avuto l' otite, lievi fitte battenti, udito lievemente ovattato e senso di gonfiore e calore dentro all' orecchio (gli stessi sintomi che hanno preceduto l' otite).
Un conoscente in piscina mi ha sconsigliato di usare il tappanaso (che uso perchè cloro e disinfettanti mi irritano e scatenano raffreddori intensissimi) perchè influirebbe negativamente sul condotto naso-orecchio (??), un altro invece mi ha detto che è meglio usarlo perchè l' irritazione causata dal cloro si estenderebbe all' orecchio peggiorando la situazione.
Chi dei due ha ragione? O è meglio non dar retta ad entrambi perchè la piscina non c' entra nulla con il mio disturbo?
Grazie.
grazie per la risposta, ho seguito il suo consiglio, non ho preso i tappi e quando esco dalla piscina mi copro per bene tutta la testa. Da qualche giorno però avverto ancora qualche fastidio all' orecchio in cui ho avuto l' otite, lievi fitte battenti, udito lievemente ovattato e senso di gonfiore e calore dentro all' orecchio (gli stessi sintomi che hanno preceduto l' otite).
Un conoscente in piscina mi ha sconsigliato di usare il tappanaso (che uso perchè cloro e disinfettanti mi irritano e scatenano raffreddori intensissimi) perchè influirebbe negativamente sul condotto naso-orecchio (??), un altro invece mi ha detto che è meglio usarlo perchè l' irritazione causata dal cloro si estenderebbe all' orecchio peggiorando la situazione.
Chi dei due ha ragione? O è meglio non dar retta ad entrambi perchè la piscina non c' entra nulla con il mio disturbo?
Grazie.
[#4]
Utente
Buongiorno,
purtroppo l' otite che mi ha coplito il Novembre scorso pare proprio non voglia farsi dimenticare.
Da 2-3 settimane, oltre al senso di udito 'ovattato' sono comparsi fastidiosi acufeni, niente di insopportabile ma comprensibilmente noiosi. Il mio medico curante, prima di prescrivermi gli esami del caso e di indirizarmi verso gli specialisti del campo, mi ha prescritto una cura a base di Nootropil fiale (uso orale) per 24 giorni (2 confezioni da 12) senza però farmi troppe illusioni.
Come ho scritto in precedenza, frequento le piscine 3-4 volte a settimana e non so se sia suggestione o cos' altro (c'è tra i conoscenti chi demonizza il nuoto attribuendogli la causa di tutti i miei mali) ma ho come l' impressione che nelle ore seguenti l' allenamento in acqua gli acufeni si intensifichino per poi tornare 'normali'.
È solo un impressione o effettivamente con questi disturbi saebbe meglio lasciare l' attività?
Grazie
purtroppo l' otite che mi ha coplito il Novembre scorso pare proprio non voglia farsi dimenticare.
Da 2-3 settimane, oltre al senso di udito 'ovattato' sono comparsi fastidiosi acufeni, niente di insopportabile ma comprensibilmente noiosi. Il mio medico curante, prima di prescrivermi gli esami del caso e di indirizarmi verso gli specialisti del campo, mi ha prescritto una cura a base di Nootropil fiale (uso orale) per 24 giorni (2 confezioni da 12) senza però farmi troppe illusioni.
Come ho scritto in precedenza, frequento le piscine 3-4 volte a settimana e non so se sia suggestione o cos' altro (c'è tra i conoscenti chi demonizza il nuoto attribuendogli la causa di tutti i miei mali) ma ho come l' impressione che nelle ore seguenti l' allenamento in acqua gli acufeni si intensifichino per poi tornare 'normali'.
È solo un impressione o effettivamente con questi disturbi saebbe meglio lasciare l' attività?
Grazie
[#5]
Prima di pensare di lasciare l'attività sportiva, è bene consultare uno Specialista. Non vedo l'utilità della terapia prescritta dal Medico curante. Mi dia retta, si sottoponga ad una visita otorinolaringoiatrica. Mi farà piacere ricevere notizie in merito. Buona serata
[#6]
Utente
Entro un paio di settimane rivedrò il mio medico curante al quale chiederò di indirizzarmi verso uno specialista.
Sarà meglio andare da uno specialista già con gli esiti di test audiometrico e impedenzometria (per risparmiare tempo) oppure fare decidere tutto dall' Otorino?
La terrò informata sull' evolversi della situazione.
Grazie
Sarà meglio andare da uno specialista già con gli esiti di test audiometrico e impedenzometria (per risparmiare tempo) oppure fare decidere tutto dall' Otorino?
La terrò informata sull' evolversi della situazione.
Grazie
[#8]
Utente
Buongiorno Dott. Brunori,
la aggiorno come richiesto sulla mia situazione.
Come era facile prevedere la cura a base di Nootropil non ha avuto effetto sugli acufeni, siccome però l' orecchio in questione, a tre mesi dall' otite, non è ancora perfettamente libero perchè nella tuba probabilmente rimangono muco o catarro (come diagnosticato dal secondo otorino che mi visitò nel Novembre scorso che mi disse di prendere Deflan in gocce e fare aerosol), il mio medico sostiene che prima sia meglio liberare completamente l' orecchio, mi ha consigliato di riprendere una cura un po' più aggressiva a base di cortisonici (Medrol) e aerosol, poi eventualmente mi indirizzerà verso un ciclo di cure termali specifiche (consigliate anche dall' otorino).
la aggiorno come richiesto sulla mia situazione.
Come era facile prevedere la cura a base di Nootropil non ha avuto effetto sugli acufeni, siccome però l' orecchio in questione, a tre mesi dall' otite, non è ancora perfettamente libero perchè nella tuba probabilmente rimangono muco o catarro (come diagnosticato dal secondo otorino che mi visitò nel Novembre scorso che mi disse di prendere Deflan in gocce e fare aerosol), il mio medico sostiene che prima sia meglio liberare completamente l' orecchio, mi ha consigliato di riprendere una cura un po' più aggressiva a base di cortisonici (Medrol) e aerosol, poi eventualmente mi indirizzerà verso un ciclo di cure termali specifiche (consigliate anche dall' otorino).
[#12]
Utente
Gentile Dr Brunori,
in seguito ad un episodio di vertigini piuttosto 'violento' occorsomi ad inizio mese, oltre alla solita sensazione di orecchio non completamente libero, il mio medico mi ha richiesto una risonanza magnetica che sono riuscito a fare in tempi brevissimi. Fortunatamente l' esame non ha riscontrato anomalie, pare essere tutto nella norma, i miei fastidi non sono causati da lesioni o da patologie.
Meglio così, sempre su indicazione del mio medico comincerò a breve un ciclo di cure termali dove verrò visitato prima e dopo da specialisti in otorinolaringoiatria, sperando che la cosa si risolva con i trattamenti in uso presso quella struttura (inalazioni, insufflazioni e non so cos' altro ancora).
La ringrazio molto per le attenzioni prestatemi.
in seguito ad un episodio di vertigini piuttosto 'violento' occorsomi ad inizio mese, oltre alla solita sensazione di orecchio non completamente libero, il mio medico mi ha richiesto una risonanza magnetica che sono riuscito a fare in tempi brevissimi. Fortunatamente l' esame non ha riscontrato anomalie, pare essere tutto nella norma, i miei fastidi non sono causati da lesioni o da patologie.
Meglio così, sempre su indicazione del mio medico comincerò a breve un ciclo di cure termali dove verrò visitato prima e dopo da specialisti in otorinolaringoiatria, sperando che la cosa si risolva con i trattamenti in uso presso quella struttura (inalazioni, insufflazioni e non so cos' altro ancora).
La ringrazio molto per le attenzioni prestatemi.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 27.5k visite dal 21/11/2011.
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