IpertrofiaTurbinati = tappo alle narici

Buongiorno Gentili Dottori, un vostro collega mi ha diagnosticato un’ipertrofia dei turbinati e mi ha prescritto
- aerosol (beclometasone dipropionato)
– un fluidificante (carbocisteina sale di lisina monoidrato)
- ed un antistaminico (desloratadina);

condividete la cura? se si: che senso ha il fluidificante (visto che non ho ne tosse ne muco ma è come se avessi due tappi dentro le narici)?
Inoltre: che senso ha l’antistaminico se in questo periodo non ci sono pollini che possano causarmi una rinite allergica.

Grazie mille x la risposta.
Cordiali saluti

Dimenticavo: premettendo che domani mattina (per oggi non è più rintracciabile) telefonerò allo specialista (in quanto lui mi ha visitato ed ha dunque la situazione “sottocontrollo”) per chiedere se per i primi due – tre giorni (cioè fino a quando l’aerosol inizierà a fare sentire i suoi benefici), la sera prima di dormire posso usare anche un decongestionante (xilometazolina cloridrato) che mi permetta di non passare l’intera notte in bianco, vorrei intanto chiedere a Voi se in questo caso il decongestionante è controindicato perchè può causare interazioni con l’aerosol o se (il linea di massima) non ci sono interazioni.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Comprenda che non posso entrare in merito alla prescrizione fatta dallo Specialista cui si è fatto visitare. Ciascuno, in base al risultato dell'esame clinico, ha facoltà di indicare delle terapie utili per la risoluzione della patologia. Esegua, pertanto, tale cura ed auguriamoci il buon esito. E' bene informare lo Specialista circa l'uso concomitante dello spray nasale indicato. Personalmente, penso che possa utilizzare tale spray, ma non per molto tempo, ovviamente. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2021
Ex utente
Si, Egregio Dr. Brunori, capisco che non può entrare nel merito e capisco che la cosa da fare è seguire la cura anche se devo confessarle che da ieri sera sono ancor più “perplesso” perché circa due anni fa lo stesso dottore mi aveva visitato, sono andato a prendere la ricetta medica del 2010 che ancora conservo e leggendo la stessa diagnosi di adesso (cioè ipertrofia turbinati) mi sono chiesto come mai 2 anni fa mi ha prescritto il fluticasone propinato e delle compresse (delle quali non riesco a “capire” il nome) mentre adesso mi ha dato una cura diversa.
Cioè: se la volta scorsa mi ha dato dei farmaci che, adesso ricordo, hanno dato buoni benefici, perché non prescrivere la stessa cura?
Oltre l’efficacia sarebbe stato anche più comodo fare uso dello spray invece di dover utilizzare l’aerosol.

Grazie ancora per l’attenzione e buona giornata.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Ogni anno escono nuovi farmaci, oppure, in base alla propria esperienza clinica, si modifica l'orientamento di cura. Quindi, il fatto che lo Specialista le abbia modificato la terapia, rientra nella norma. Circa l'aerosolterapia, anch'io preferisco non ricorrere a tale strumento ma, ripeto, ognuno di noi si basa sulle proprie esperienze in materia.
Grazie a lei. Cordialmente
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