Tonsille linguali ipertrofiche

Salve a tutti.
Da circa un mese avverto la sensazione di un corpo estraneo in gola.
Sotto consiglio del medico generico ho consultato un Otorinolaringoiatra per visita specialistica e laringoscopia a fibre ottiche.
Esito della visita: si evidenzia ipertrofia delle tonsille linguali e segni di MRGE.
Dettagli aggiuntivi: il dottore, mostrandomi attraverso il monitor l' immagine delle mie tonsille linguali, mi fece notare quanto fossero ingrossate e la loro conformazione a "mora". Notò anche la presenza di un nodulo ( non ricordo bene in quale punto esatto, cioè se vicino le tonsille linguali o un po più in la). Inserendo il laringoscopio ( spero si chiami cosi ) nelle orecchie notò infine che ho le ossa di entrambe le orecchie, molto sporgenti.
Mi prescrive Lansoprazolo per il reflusso ( 15 mg).
Sono 3 le cose che mi piacerebbe capire grazie al vostro aiuto:
1) La conformazione a "mora" richiede particolari attenzioni ( ad esempio, una nuova visita fra 6 mesi, abitudini alimentari, ecc )? è verosimile che sia stata causata da R.G.E.? ;
2) Cosa è un nodulo ( se è possibile saperlo in termini anche a me comprensibili)? deve allarmarmi la sua presenza?
3) Cosa vuol dire che ho le ossa delle orecchie molto sporgenti, cosa comporta, cosa può causare, cosa dovrei fare?
Grazie mille, in anticipo.
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Dr. Carlo Govoni Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico 272 6
L'ipertrofia delle tonsille linguali è un fenomeno raro ma non eccezionale. Le cause sono molteplici, tra cui il r.g.e. e la terapia va proposta in relazione alla causa. Molte volte con i farmaci non si riesce a ridurre il volume o si riesce solo parzialmente.
Per nodulo s'intende un ispessimento della mucosa, quasi sempre ha carttere di benignità. Nel suo caso la descrizione dovrebbe indicare bene la sede, perchè un nodulo su una tonsilla sarebbe un po' strano.
Alla domanda 3 cerco di dare una risposta utilizzando la mia fantasia. Penso che il medico le abbia fatto la diagnosi di esostosi. Lei dice che il problema è da entrambe le orecchie, è facile che si tratti appunto di esostosi bilaterali. Lei deve immagninare i condotti uditivi di forma ovale e, per effetto di questa anomalia la cavità vuota da ovale diventa a forma di C oppure, se l'anomalia è duplice diventa una specie di 8. L'esostosi è un accrescimento osseo anomalo che stringe il condotto uditivo. Sono più esposti a questo problema coloro che stanno al freddo (nuotatori, sciatori, lavoratori subacquei, ecc.). Se l'esostosi è lieve non si fa nulla. Se è importante consiglio l'intervento in microchirurgia. Personalmente preferisco fare questo intervento in narcosi per avere la sicurezza che il paziente sia fermo, ma lo si può fare anche in anestesia locale.
Coldialmente

Dr. Carlo Govoni
specialista in otorinolaringoiatria - Milano
cell. 3358040811
www.carlogovoni.it

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per le informazioni, le ho trovate molto utili.
Da circa 20 gg prendo il farmaco indicato e ho avuto dei benefici non particolarmente evidenti. La cosa che mi sembra strana è che in determinati giorni il fastidio è quasi inesistente, il giorno seguente è molto forte.
Il nodulo non credo fosse su una tonsilla, Il dottore non era particolarmente sorpreso nel vederlo.
Mi chiedo se un nodulo possa "rientrare autonomamente" e se data la permanenza del fastidio è il caso di fare un' altra visita anche prima della fine della terapia ( cioè fra 10 gg ). Mi chiedo anche se è il caso di ridurre al minimo, se non eliminare, alcool e fumo.