Cisti nel seno mascellare e febbre cronica
Circa 4 anni fa ho iniziato ad osservare una febbre persistente, oscillante in genere intorno ai 37,4, con frequenti episodi acuti associati a tonsilliti. Nei primi due anni sono stati effettuati parecchi tamponi faringei con i quali si sono invididuati diversi germi patogeni, tra cui lo pseudomoas, regolarmente eliminati con gli antibiotici a cui erano sensibili. Ma dopo le terapie antibiotiche la febbre scompariva temporaneamente per poi ritornare al suo valore solito. Il mio otorino ha quindi suggerito la tonsillectomia, che é stata eseguita 2 anni fa. Da allora gli episodi acuti si sono ridotti a due o tre all'anno, ma la febbre cronica é rimasta, sempre oscillante, sempre a partire dal primo pomeriggio fino a sera. Un ricovero in day hospital non ha mostrato alcuna patologia collegabile, diversi esami del sangue, delle urine, e le relative colture hanno dato esiti sempre normali. Alla ricerca di un eventuale granuloma apicale, una radiografia sei mesi fa ha mostrato una formazione ritenuta una ciste nel seno mascellare destro. Ora, sei mesi dopo, una TAC la mostra più dettagliatamente. Le dimensioni sono circa quelle di una sfera del diametro medio di 1,5 cm, poggiata sul pavimento del seno.
Il referto dice: "Modesto ispessimento flogistico della mucosa del seno mascellare dx, con presenza di formazione cistica del pavimento del seno, con orletto periferico calcifico."
Nell'attesa di rivedere il mio otorino, vorrei sapere se esiste la possibilità che a questa formazione possa essere legata la sindrome febbricolare, perché ad esempio formata da materiale organico e batteri ed in un luogo difficilmente raggiungibile dal sistema immunitario e antibiotici.
Grazie
Il referto dice: "Modesto ispessimento flogistico della mucosa del seno mascellare dx, con presenza di formazione cistica del pavimento del seno, con orletto periferico calcifico."
Nell'attesa di rivedere il mio otorino, vorrei sapere se esiste la possibilità che a questa formazione possa essere legata la sindrome febbricolare, perché ad esempio formata da materiale organico e batteri ed in un luogo difficilmente raggiungibile dal sistema immunitario e antibiotici.
Grazie
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La cisti del seno mascella re, può essere secondaria ad un granuloma apicale cronico di un premolare o molare,pertanto da ciò potrebbe anche dipendere la febbre.Opportuna valutazione odontostomatologica ed eventuale asportazione della cisti per via endoscopica nasale.
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La cisti del seno mascellare, può essere secondaria ad un granuloma apicale cronico di un premolare o molare,pertanto essere responsabile della febbre.Opportuna valutazione odontostomatologica ed eventuale asportazione della cisti per via endoscopica nasale.
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Gentile utente, il quadro da Lei descritto è di non univoca interpretazione, in quanto non è detto che il problema sia necessariamente odontogeno (di origine dentaria): a mio giudizio sarebbe necessario eseguire una videofibroendoscopia del naso, possibilmente da uno specialista esperto, ed escludere eventualmente con una Risonanza Magnetico-nucleare un'altra causa, per esempio una forma flogistica cronica eventualmente complicata da una micosi del seno mascellare. Tutti questi dati sono fondamentali per decidere correttamente come procedere. In bocca al lupo, Dott. Giuseppe Garo - San Remo
Dr. Giuseppe Garo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 19.7k visite dal 15/07/2005.
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