Cordectomia e successiva fonazione

A mio marito 61 enne, fumatore (ha smesso un mese fa al momento della diagnosi) è stata diagnosticata una neoformazione vegetante sulla corda vocale dx.
Sottoposto una settimana fa a direttoscopia laringea siamo in attesa dell'istologico, ma sia il professionista che ha effettuato la direttoscopia, che un altro otorino interpellato hanno detto che probabilmente si tratta di un tumore maligno e hanno prospettato una cordectomia oppure la radioterapia.
Quello su cui abbiamo risposte discordanti è quanto sia differente la fonazione scegliendo uno o l'altro metodo.
Era proprio evidente che uno propendeva per la cordectomia (allo stadio attuale realizzabile attraverso la cavità orale, senza incisioni esterne) mentre l'altro riteneva molto migliore la conservazione della voce facendo ricorso alla radioterapia. Il primo diceva che la voce è leggermente migliore in caso di radio, l'altro che è decisamente migliore. Qual'è la Sua opinione?
Grazie
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Dr. Ivano Bruno Bertetto Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 502 19
Gentile signora,
se l'esame istologico confermasse la presenza di un carcinoma della corda vocale destra, in base alla stadiazione ( e cioè all'estensione del tumore stesso) sia la cordectomia che la radioterapia avrebbero la stessa percentuale di possibilità di guarigione.
Per essere in grado di stabilire se la qualità della voce sarà meglio dopo l'una o l'altra opzione di cura, consideri:
- La radioterapia aggredisce il tumore senza incisione nè del tumore nè della corda vocale, quindi tendenzialmente la voce potrebbe essere migliore, e non so dirle se "leggermente" o "decisamente" perchè dipende da molti fattori, dalla reazione dell'area irradiata, dal paziente, dall'estensione del tumore ecc.
- La cordectomia si divide in vari "gradi": dal grado 1 al grado 6, dove in ciascun grado, progressivamente,e viene portata via una porzione anatomica più estesa, e quindi la qualità della voce può farsi man mano peggiore.
Per questo motivo, una volta avuto l'istologico, ne riparli con il chirurgo, che potrà essere più esauriente a seconda del tipo di intervento che deciderà di eseguire.
Cordiali saluti

Dr. Ivano BRUNO BERTETTO

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dopo
Utente
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La ringrazio molto, è stato chiarissimo.
Cordiali saluti.